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“Dien Bien Phu Volume 3” – Recensione

La guerra attraverso la lente di una macchina fotografica. Quella di Hikaru, il protagonista di Dien Bien Phu, la serie di Daisuke Nishijima giunta al terzo volume per Bao Publishing nella collana AIKEN. Adesso la guerra è sempre più vicina, ad un passo da lui. Riuscirà a sopravvivere all’attacco dei Vietcong? Scopriamo cosa ci riserva questo nuovo capitolo del manga che racconta la Guerra del Vietnam in maniera unica.

Dien Bien Phu: This is War

Vietnam ottobre 1965. Hikaru e i Berretti Verdi sono nell’altopiano centrale, vicino a Pleime. I Vietcong guidati dalla nonna di Princess e dai generali Dinh e Ton stanno sferrando un attacco all’esercito americano. Sono ben organizzati, non una banda di contadini riunitesi in maniera casuale. Tra le loro fila ci sono dei veri veterani, che hanno combattuto a Dien Bien Phu 11 anni prima. Ma il popolo vietnamita ha sempre combattuto e sa come farlo… E ora sono passati all’attacco.

Dopo che Jajamaru è stato colpito, Insomnia porta al riparo Hikaru, che può proteggere con il suo fucile. Vuole che il ragazzo sopravviva perché deve raccontare con le sue foto quella guerra. Ed essa sta avvenendo, mostrando nuovi personaggi e la loro forza. C’è il generale Ton ha grande carisma ma anche una grande abilità con la spada tanto che i Berretti Verdi devono schierare il possente e potente Colonnello Jabo. Forse solo lui è in grado di portare l’esercito americano alla vittoria…

Dien Bien Phu
Daisuke Nishijima
Bao Publishing

Ma sul campo di battaglia ci sono diversi scontri. Tim Lawrence finalmente è faccia a faccia con Princesse. Lui che voleva una “guerra migliore” e che voleva battersi con la ragazza perché non ha pietà verso le donne riuscirà a batterla? Ha visto i suoi compagni morire, sa come lei combatte, ma davvero potrà farcela? O i suoi tormenti e la sua volontà non saranno abbastanza?

Dien Bien Phu racconta la guerra, racconta la battaglia di Pleime dopo quella che è stata una sorta di introduzione ai personaggi e alla situazione nei volumi precedenti. La fiction con i nostri protagonisti si mischia con la realtà, con il racconto della guerra e la riflessione di tanti temi importanti, attuali, veri. E per quanto si parli della Guerra del Vietnam questi elementi la rendono universale, fanno riflettere su tutte le guerra di ogni epoca e di ogni tempo.

Dien Bien Phu
Daisuke Nishijima

La guerra e la riflessione

La morte e la guerra, come i soldati affrontano entrambi. C’è molta psicologia, come riuscire ad uccidere un altro essere umano e andare avanti per poter sopravvivere. Abbiamo visto nei precedenti volumi di Dien Bien Phu che Hikaru è innocente, non toccato da traumi dei suoi compagni che nel combattere rivivono e devono fronteggiare costantemente. Il ragazzo con la sua purezza a volte quasi tontaggine viene però apprezzata da Insomnia. Il cecchino voleva essere un fotografo, ma non poteva esserlo perché non era uno spettatore esterno, non riusciva a stare fermo e catturare con il suo obbiettivo quello che vedeva.

E invece Hikaru osserva e analizza in silenzio. Si fa forse trascinare un po’ troppo dalla situazione, ma grazie ad una fortuna quasi sfacciata sopravvive sempre. E Insomnia invece dalla macchina fotografica passa al fucile, ma il punto rimane uguale. Usare il mirino per vedere gli altri e non farsi vedere. Perché una foto è rovinata dalla persona che guarda dritto nell’obbiettivo, come Princesse fa nelle foto di Hikaru.

Dien Bien Phu
Daisuke Nishijima

Questa riflessione sulla fotografia da guerra è molto bella e interessante da leggere, racconta in maniera semplice una esprienza che pochi vivono e hanno il coraggio di vivere. Forse questa esperienza e queste parole potranno dare uno scossone al nostro protagonista, e anzi voglio sperare che sia così proprio per rendere la serie più interessante e far si che Hikaru inizi ad agire e fare il suo lavoro.

Questi momenti più riflessivi sono nel mezzo dei combattimenti che vedono coinvolti Tim, Princesse, Ton e Jabo. Sono momenti ben resi dal disegno, pieni di azioni e movimento e con il contrasto tra il disegno così semplice e carino con scene cruente di lotta, sangue e anche alcuni volti davvero spaventosi. C’è molta attenzione al nero, a certe scene e le sue inquadrature, tavole a pagina singola o doppia pagina che trasmettono una atmosfera a volte inquieta e di attesa. L’arrivo del colonnello Jabo inizia in maniera quasi buffa per la sua paura dei mezzi aerei, ma poi c’è una citazione ad Apocalypse Now che quasi possiamo sentire la musica de La cavalcata delle valchirie, ma in ogni caso avvertiamo il senso di attesa e di paura che quel momento trasmette. La guerra sta arrivando e l’esito non è già deciso…

Dien Bien Phu
Daisuke Nishijima

Questo nuovo volume di Dien Bien Phu l’ho trovato più potente dei precedenti proprio perché la narrazione della guerra da entrambi i lati del conflitto entra nel vivo. Viene raccontata tramite il suo disegno unico e che distingue la serie da altre, che non sminuisce il racconto e le riflessioni presenti e molto interessanti, anzi ti fanno davvero riflettere e fermare un attimo a pensare a quello che hai appena letto. Il cast si ampia con altri personaggi approfonditi e raccontati, in particolare dalla parte Vietnamita mostrando in un certo senso il loro spirito più combattivo e determinato.

Dalla parte americana entra in azione il colonnello Jabo che è rimasto sempre fermo a raccontare, ma qui mostra la sua forza fisica e il terrore che suscita ai suoi avversari ma anche sottoposti. Le conseguenze di questa battaglia le vedremo nei prossimi volumi di una serie che continua a stupire e toccare il lettore con questo racconto della guerra che non lascia indifferente.

Dien Bien Phu
Daisuke Nishijima

Ringraziamo la casa editrice Bao Publishing per averci fornito una copia digitale del volume per poterlo recensire. Ci lasciamo le nostre recensioni al volume 1 e volume 2 di Dien Bien Phu se volete scoprire di più questa serie. Vi ricordiamo che in totale si comporrà di 10 volumi. La state seguendo? E cosa ne pensate di questa storia e delle riflessioni che pone sulla guerra e la fotografia? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguire Nerd Pool per essere sempre aggiornati sui vostri anime e manga preferiti! 

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Giunti al terzo volume della serie di Daisuke Nishijima, Dien Bien Phu, edita da Bao Publishing, vediamo uno scontro diretto tra i Berretti Verdi e l'esercito Nord-Vietnamita a Pleime. Scontri tra i due comandati, Ton e Jabo, ma anche Tim Lawrence e Princesse. Nel mentre Hikaru è con Insomnia a riflettere su cosa significa essere un fotografo da guerra. Nel volume le scene di combattimento si mischiano molto bene con questi momenti più riflessivi, come anche i modi in cui i soldati cercano di reggere allo stress della guerra. Un volume crudo perché molto realistico, più dei precedenti, e dove anche il disegno ha delle tavole stupende che raccontano l'orrore e il sangue e che abbandonano i suoi aspetti più dolci presenti nei primi volumi della serie. Questi elementi fanno riflettere molto il lettore con la Guerra del Vietnam quasi come paradigma di tutte le guerre e che offrono spunti interessanti come quello della fotografia che speriamo siano approfonditi nei volumi successivi di questa serie "Dien Bien Phu Volume 3" - Recensione