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Il mondo dietro di te – Recensione

La fine del mondo è vicina...

Diretto e scritto da Sam Esmail, Il mondo dietro di te è un film thriller e drammatico tratto dall’omonimo romanzo del 2020 di Rumaan Alam.

Una coppia che cerca di ritrovare della tranquillità dalla loro vita stressante per via dei lavori estremamente impegnativi di entrambi i partner, ovvero Amanda (Julia Roberts) e Clay (Ethan Hawke), affittano improvvisamente una casa lontana dalla loro zona, cercando di abbandonare per un certo lasso di tempo la routine che li perseguita.

La Casa

Recandovisi assieme ai figli, il viaggio in auto è assolutamente tranquillo, come i primi istanti che seguono all’interno dell’abitazione e gli svolgimenti che conduce quotidianamente una famiglia, come del tempo passato tutti insieme, la spesa, divertenti uscite ecc.

Ma ben presto, avvertiremo un’atmosfera d’inquietudine; infatti, in una tranquilla giornata in cui la famiglia pianifica di andare alla spiaggia e rilassarsi, appena giunti notano – soprattutto la figlia minore – una nave, probabilmente una petroliera in lontananza, e poco tempo dopo si accorgono che questa è inesorabilmente diretta verso di loro. Da lì, coloro he si trovavano sulla spiaggia come Amanda e famiglia, cominciano a scappare e a interrogarsi sull’accaduto dopo essersi miracolosamente salvati, con oltretutto l’informazione del fatto che non è stata l’unica nave ad arenarsi in questo modo, di cui si dice la causa sia dovuta a una specie di crash del sistema di navigazione.

Le atmosfere

Il film è dotato di un’atmosfera appartenente alle pellicole anni ’90 – grazie anche alla presenza di un energico Ethan Hawke – seppur con qualche godibilissima innovazione pregiata dei tempo contemporaneo, ma anche di un’inquietudine crescente che invoglia il pubblico a prendere parte nel film per far svolgere certi eventi in maniera più rapida, data la molta suspense che suscita con eccellenza e intuirà più velocemente e in maniera migliore gli stessi, come se fosse capace di vedere effettivamente di più, l’intero quadro generale della situazione e con una spiccata intelligenza rispetto ai personaggi.

Inoltre, il film possiede purtroppo una sigla abbastanza grezza e delle frasi accattivanti; le inquadrature invece sono sempre del mondo anni ’90, e per certi versi anche inizi 2000, con un lento zoom in scene particolarmente importanti o che hanno il compito di fare ambient alla pellicola.

Il mondo dietro di te è un film che grazie alle spettacolari interpretazioni di Julia Roberts e Ethan Hawke, e alla sapiente regia, sceneggiatura e menzione d’onore alle inquadrature che sono state utilizzate sapientemente e con uno stile artistico unico, dato il perfetto mix tra vecchio stile e innovazione contemporanea.

Un risultato non ottenibile singolarmente

I protagonisti Amanda e Clay sono unici nel loro genere, lei è una donna maniaca del controllo, diffidente e che sembra prendere sempre l’iniziativa per qualsiasi attività familiare e iperprotettiva nei confronti della famiglia. Lui invece è un uomo molto calmo, amorevole, altruista, che sembra sempre pronto a vedere il lato buono delle persone, riflessivo e che sembra aver da dire e comprendere tanto in più rispetto agli personaggi, pur non assumendo un ruolo così attivo nel corso del minutaggio.

Eppure, nonostante queste differenze, loro formano una coppia che va d’accorso, che ha un equilibra in cui entrambi si trovano a loro agio e si bilanciano alla perfezione non perché sono diversi, ma perché hanno la rara capacità di saper formulare e di destreggiarsi nella loro chimica, trasformandolo in un impeccabile alchimia sinergica e sincronica.

Nonostante ciò, questa loro unicità perde di valore nel corso del film, le cause potrebbero essere molteplici, come la paura per l’incerto futuro davanti loro, ma questo non li avrebbe dovuti unire ancor di più?

Clay, Amanda, Ruth e G.H. in Il mondo dietro di te.

Una sorpresa inquietante…

Clay si fida troppo delle persone, e i due ospiti: G. H. Scott (Mahershala Ali) e Ruth (Miha’la Herrold) che sorprendono e anzi, spaventano, la famiglia nel cuore della notte, sembrano avere qualcosa che non vada, come quando notiamo una pistola nel cassetto che solo il padre della ragazza è in grado di aprire, poiché a loro detta sono i proprietari della casa in cui si trovano Amanda e Clay, i quali cercano riparo per la notte per via di vari problemi di salute, e un black out che causa anche la mancanza improvvisa di internet in città; comportando non pochi problemi, dato che è ormai essenziale e viene considerato quasi scontato il suo utilizzo e una grave problematica anche di “astinenza” da esso qualora appunto, mancasse. Ma Amanda ha dei forti sospetti su di loro, e forse non ha tutti i torti…

Infatti i sedicenti proprietari avrebbero potuto anche affittare una stanza a un hotel più vicino alla loro zona, rispetto alla casa in cui si trovano Clay e Amanda, come dice anche quest’ultima.

L’emergenza Nazionale

Improvvisamente, mentre i due fronti si scontrano e cercano di trovare una soluzione, sulla televisione compare l’avviso di un’emergenza nazionale, dopo l’evento del black out, la quale segnala l’interruzione di qualsiasi trasmissione televisiva e frequenza radio. I fatti inquietanti e insoliti si accumulano sempre di più, e non sembra soltanto una crisi di nervi dovuta allo stress di Amanda, come qualcuno potrebbe pensare.

Infatti, dopo la rima metà del film, tutto diventa più chiaro: la fine del mondo è molto più vicina di quanto si possa pensare. Anzi, sta già avvenendo. Tra Bunker, flora e fauna impazziti, isolamento da resto del mondo, attacchi cibernetici e caos stordente, è chiaro che ci sia in corso una guerra. G.H. sembra saperne qualcosa in più rispetto ai protagonisti, ha una visione più ampia e chiara grazie al lavoro che faceva, ma questo non è comunque abbastanza per salvare lui o sua figlia dall’apocalisse che è in corso.

Il nemico degli U.S.A. non è ancora chiaro, come dice Danny, il complottista ossessionato dalla sopravvivenza, potrebbero essere i coreani o gli iraniani, ma è tutto molto confuso per avere certezze. Le uniche salvezze sono quelle di rimanere in posti sicuri, di crearne come fa Danny per casa sua, o di prenderne possesso; come Clay e G.H. cercheranno di fare con il bunker dei vicini…

Il ritmo e l’inquietudine

Sebbene i primi minuti della pellicola dalla durata di più di due ore e mezza siano abbastanza ritmati e colmi di suspense, dopo poco i “battiti” del film calano, lasciando un’inquietudine che se prima ci accompagnava, adesso ci tortura. Tuttavia ci sono degli alti e dei bassi che vi faranno rimanere incantati nella visione, poiché vorrete sapere come va a finire; dato che i possibili scenari che si possono immaginare del finale sono molteplici.

Sulla trama, chiunque in situazioni del genere scapperebbe dal luogo in cui si trova e cercherebbe di trovare rifugio, un posto sicuro o delle informazioni quanto più complete sulla situazione. Ma Amanda e Clay, pur essendo protagonisti di un thriller e non di un horror, in cui molte volte accade questo errore che riflette del surrealismo nei comportamenti dei personaggi, agiscono proprio in questa maniera; almeno finché Amanda non si rende conto della situazione e di quanto sia anomalo il fatto che nessuno di loro decida di andarsene da dove si trovano o di informarsi, appunto, sugli eventi.

Sarà un film pieno di suspense, e per certi versi disturbante, ma molto godibile e vi farà riflettere su molti temi. Tuttavia, il finale lascerà molte questioni in sospeso e non regalerà la giusta soddisfazione, pur essendo abbastanza particolare e simpatico. Quindi la conclusione di Il mondo dietro di te, lascerà purtroppo, a desiderare.

Amanda in Il mondo dietro di te, persa nel bosco accanto all’abitazione.

Il cast stellare

Il mondo dietro di te può vantarsi di avere delle stelle del più alto cinema contemporaneo statunitense, come Julia Roberts (Pretty Woman, Notting Hill, Mangia Prega Ama ecc.) e Ethan Hawke (Training Day, Before Sunrise), ma anche Mahershala Ali e Miha’la Herrold.

E voi avete già visto Il mondo dietro di te? Cosa ne pensate? Fateci sapere tutto nei commenti e continuate a seguirci!

Il mondo dietro di te è un film che grazie alle spettacolari interpretazioni di Julia Roberts e Ethan Hawke, e alla sapiente regia, sceneggiatura e menzione d'onore alle inquadrature che sono state utilizzate sapientemente e con uno stile artistico unico, dato il perfetto mix tra vecchio stile e innovazione contemporanea.

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