Kalya, dopo essere stata ferita nello scontro con il corrotto, trova riparo presso le rovine di Dur Fylk nelle steppe orchesche del Muzurak. Qui una tribù di orchi che chiedono la restituzione dei mornon trafugati durante la fuga dal corrotto, attacca il gruppo di ventura di Kalya.
L’assalto vendicativo del popolo delle steppe trova risoluzione grazie a un patto tra Kalya e lo Sciamano: la ragazza bonifica il morbo pallido che aveva infettato il Capo tribù, dandogli una morte onorevole.
Il gruppo può così proseguire il viaggio verso Hobur, grazie anche alla guida di Bael, un nano prigioniero degli orchi, liberato dallo Sciamano stesso con lo scopo di aiutare Kalya nel suo cammino.
L’avventura di Kalya e del suo sgangherato gruppo di ventura continua, e si fa sempre più difficoltosa. La città Gjaldest di Hobur balza subito agli occhi per le sue immense sale sotterranee, le architetture essenziali ma dall’aspetto maestoso, quasi eterno. Ricordano molto le miniere di Moria della famosa saga del Signore degli anelli.
Proprio come per la compagnia dell’anello, le insidie che aspettano sotto la montagna sono numerose: un gjaldest vive da tempi immemori in quegli spazi, in perenne lotta con un esercito di spettri. Se in un primo momento Jor-Ghun, questo il nome del gjaldest, sembra ostile al nostro gruppo di ventura, ben presto troverà le ragione per aiutarli nel proseguire la loro missione.
Questi, inoltre, sembra essere sicuro che Kalya è un’appartenente alla sua razza. Certamente diversa nell’aspetto dai gjaldest della sua generazione, ma una di loro!
L’albo ha una dinamicità unica, supportato dai disegni di Vito Coppola, tra i più belli visti finora sulla serie. Le atmosfere, i personaggi, i movimenti, sono disegnati in maniera raffinata, dettagliata, senza risultare troppo carica. Il susseguirsi di disegnatori ha apportato diversi modi di interpretare l’universo fantasy di Bugs Comics. Sicuramente quello di Coppola è uno di quelli più adatti.
Continueremo a seguire Kalya ed il suo universo narrativo, che sembra espandersi sempre di più regalando ore di piacevole lettura agli amanti del genere.
