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La spiegazione del colpo di scena sulle origini di Black Adam

Black Adam rimescola i fumetti dei 52 e dei New 52 per la sua origine.

Black Adam, rivede l’intera storia di Teth-Adam, rimescolando vari archi fumettistici e mostrando al contempo tutta la rabbia che il personaggio racchiude dentro di sé.

Attenzione! Seguono spoiler su Black Adam e su Peacemaker. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo.

Nei mesi scorsi sembrava che il Teth-Adam di Dwayne Johnson fosse un giovane schiavo che aveva deciso di ribellarsi a Kahndaq. Secoli prima, avrebbe guidato una rivolta contro il malvagio re che sottometteva il suo popolo. L’atto iniziale del film ribadisce che il ragazzo sarebbe stato risparmiato dalla morte dagli Stregoni della Roccia dell’Eternità e trasformato nel loro Campione.

Questo Adam muscoloso fa poi esplodere il palazzo reale, liberando il suo popolo ma venendo imprigionato per la sua irruenza. Naturalmente, questa è la storia che Kahndaq conosce e la leggenda che il resto dei seguaci di Adam ha accettato nel corso degli anni. Tuttavia, il film contiene un sorprendente colpo di scena sull’origine di Adam, che ridisegna il suo intero percorso come antieroe e rielabora ciò che i fumetti hanno fatto prima e dopo l’era denominata 52.

Black Adam non era il ragazzo prescelto, ma un padre con il cuore spezzato

Quando Adam sconfigge l’Intergang, friggendola come aveva fatto con il palazzo anni prima, abbassa la guardia e rivela la verità a Hawkman mentre fissa la statua che molti credono sia lui. Adam confessa che è tutta una bugia: non è mai stato un eroe. Era suo figlio, Hurut, ma purtroppo, dopo che il ragazzo è diventato Campione, Adam e sua moglie sono stati attaccati dalle guardie.

Con la madre morta, Hurut trasferì il potere al padre gravemente ferito per salvarlo, pensando di diventare un eroe. Purtroppo, subito dopo il loro scambio, il ragazzo fu colpito dalle frecce degli assassini del re. Questo portò Adam, amareggiato e in cerca di vendetta, a uccidere tutti i soldati del re e a far saltare in aria il regno con i suoi poteri. Non gli importava nemmeno che il suo odio decimasse degli innocenti: si trattava solo di vendicare la perdita della sua famiglia. Questo è strettamente legato al concetto di Adam che diventa il Campione corrotto di Shazam, che i creatori Otto Binder e C. C. Beck hanno tracciato per la prima volta alla Fawcett Comics e poi alla DC.

Black Adam impara dalla sua nuova famiglia

Nel periodo definito 52, Adam incontra Adrianna e suo fratello Amon. Col tempo, la donna ottiene l’amuleto di Iside, che permette alla moglie di Adam di prendere forma, usando il suo corpo come contenitore. Andarono in giro per la regione, liberando le persone e trasformando Kahndaq in un luogo temuto dall’Occidente. Certo, Iside ha calmato la rabbia di Adam, ma le varie guerre e le ondate di morte l’hanno vista crescere di rabbia. Questo ovviamente ha continuato a spingere Adam sull’orlo del baratro, ma mentre nei fumetti è morta e si è rianimata un paio di volte, in Black Adam la moglie dell’antieroe se n’è andata per sempre, lasciando ad Adrianna il compito di essere la voce della ragione e di aiutarlo a guarire.

Per quanto riguarda l’arco dei figli, Amon ha ricevuto alcuni dei poteri di Adam nei libri, trasformandosi in Osiride. Tuttavia, la guerra dell’Intergang avrebbe portato alla morte del ragazzo, facendo perdere il controllo ad Adam e Iris. Nel corso del tempo, Adam ricorderà come non sia riuscito a proteggere Osiride e Iside, rendendolo più arrabbiato che mai. Il film, tuttavia, modifica questo aspetto: Adam è colui al quale viene trasferito il potere. Sebbene non ne trasferisca alcuno ad Amon, mostra al ragazzo cosa significa essere un liberatore.

Questo si ricollega anche a un’altra origine di Adam, quella dei Nuovi 52, in cui gli Stregoni scelsero suo nipote, Aman, per diventare il loro Campione. Col tempo, Adam gli rubò il potere dopo averlo ucciso, diventando il Potente Adam, ma fortunatamente questa storia dipinge Adam sotto una luce più virtuosa, anche se aggressiva. In definitiva, l’Amon del film è più decisivo nel plasmare il percorso di Adam, proprio come sua madre. Nel processo, il suo amore per i supereroi ispira Adam a essere migliore in futuro, dando ad Amon un arco narrativo più sfumato di quello di Osiride e meno vile di quello che è successo con la lotta per il potere con Aman.

La sinossi di Black Adam

“Nell’antica Kahndaq, Teth Adam ricevette i poteri onnipotenti degli dei”, si legge nella sinossi ufficiale. “Dopo aver usato questi poteri per vendicarsi, fu imprigionato, diventando Black Adam. Sono passati quasi 5.000 anni e Black Adam è passato da uomo, a mito, a leggenda. Ora, liberato, la sua forma unica di giustizia, nata dalla rabbia, viene sfidata dagli eroi moderni che formano la Justice Society: Hawkman, Dr. Fate, Atom Smasher e Cyclone”.

Oltre a Johnson, troviamo: Aldis Hodge, Noah Centineo, Sarah Shahi, Marwan Kenzari, Quintessa Swindell, Bodhi Sabongui e Pierce Brosnan. Anche Viola Davis e Jennifer Holland riprenderanno i loro ruoli dai precedenti progetti del DCEU, rispettivamente nei panni di Amanda Waller ed Emilia Harcourt.

Black Adam uscirà nelle sale il 20 ottobre.

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