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Pokémon Scarlatto e Violetto: il Disco Indaco – la nostra Recensione

Pokémon Scarlatto e Violetto: Il Disco Indaco è la seconda parte dell’espansione de Il Tesoro dell’Area Zero, il quale continua la storia della Maschera Turchese e riporta gli allenatori a Unima (più o meno).

Questa espansione include nuovi Pokémon insieme, ovviamente, ad un Pokédex ampliato. Possiamo trovare, infatti, dozzine di leggendari e la possibilità di catturare starter provenienti dalle passate generazioni. Insomma, il Disco Indaco ci offre tantissimo, ma sarà in grado di dare una degna conclusione (per ora) alla nona generazione?

Per gli allenatori che hanno già completato la storia principale di Pokémon Scarlatto e Violetto e completato anche la Maschera Turchese, avviare il Disco Indaco sarà immediato all’avvio del gioco. Veniamo, infatti, invitati direttamente dal preside dell’Accademia Mirtillo all’interno della struttura che si trova in mezzo al mare. Qui incontriamo subito qualche volto familiare, come Rubra, un Riben un po’ diverso da quello che abbiamo conosciuto nel primo DLC, insieme ai SuperQuattro di questa “regione“. Dopo un breve spiegone di quello che è l’Accademia Mirtillo ed aver visitato qualche classe/stanza dell’istituto, ci fiondiamo direttamente in quello che è il fulcro di questa scuola, il Bioterarium. Un luogo sottomarino e high-tech tutto da esplorare che contiene quattro biomi e tanti nuovi Pokémon da catturare.

Torniamo ad imparare

L’Istituto Mirtillo è praticamente un campo di addestramento per gli allenatori più competitivi. Ogni scontro con gli allenatori del luogo sarà una battaglia in doppio, proprio come si vede nei tornei, e sono basati su una strategia competitiva.

Pokémon Scarlatto e Violetto: il Disco Indaco

Il problema del level-scaling permane, per chi ha creature di livello 100 non troverà grossi ostacoli, per chi invece cerca di aumentare un po’, in modo artificiale, la difficoltà, potrà trovarsi davanti a qualche strategia davvero notevole. I SuperQuattro insieme a qualche allenatore della Lega Mirtillo avranno oggetti utili ai fini della battaglia, che per chi non fosse esperto, potrebbero comportare sconfitte indesiderate.

Tante nuove funzionalità

Il Disco Indaco aggiunge diverse interessanti funzionalitàPokémon Scarlatto e Violetto. Queste includono incontri con Pokémon leggendari, scene extra con i capipalestra di Paldea e persino, come dicevamo in apertura, la possibilità di catturare Pokémon starter delle generazioni passate. Tuttavia, sbloccare queste funzionalità implica impegnarsi con i Punti Mirtillo, o PM in breve. Questi sono la valuta principale del DLC e saranno utilizzati per fare praticamente tutto all’interno dell’istituto. Il sistema di valutazione è chiamato Ricreattività, il quale, completando missioni extracurricolari, otteniamo i tanti agognati PM da spendere nel modo che preferiamo. Nonostante il potenziale infinito di missioni inerenti ad un titolo Pokémon open-world, ci troveremo a fare sempre le stesse cose. Si potrebbe pensare che queste missioni aumenteranno di complessità man mano che procediamo nell’avventura, ma… no. Ho trovato molto noioso farmare PM per cercare di comprare un oggetto o aggiungere qualche mostriciattolo nei vari biomi.

Tra le nuove aggiunte, però, spicca l’abilità di poter Volare con il nostro Koraidon o Miraidon di turno. Con questa feature possiamo solcare – lentamente – i cieli di Paldea, Nordivia e anche all’interno del Bioterarium.

Volo Miraidon

Ho adorato anche la nuova funzionalità del Sincronizzatore, dispositivo per immedesimarsi in un Pokémon a scelta. Con questa meccanica è possibile comandare direttamente una creatura e non solo possiamo muoverci a nostro piacimento ma possiamo, inoltre, lottare con i mostriciattoli selvatici. Per alcuni potrebbe essere una funzione inutile, ma personalmente mi è piaciuto tantissimo poter vedere il comportamento dei diversi Pokémon che comandavo.

Torniamo all’Area Zero

Il ritorno all’Area Zero costituisce solo l’ultima ora di questa avventura di circa 4/6 ore (parlando solamente delle missioni principali), e, purtroppo, sembra che sia stato fatto tutto un po’ di fretta.

Terapagos è un simpatico leggendario che aiuta a introdurre un nuovo tipo Tera, ma rispetto ai leggendari de La Maschera Turchese (e persino al gioco base), sembra incredibilmente sottoutilizzato. Il Tesoro Nascosto alla fine non brilla come ci aspettavamo, quindi purtroppo è facile rimanere un po’ delusi. Il modo in cui tutta la trama si conclude sembra molto affrettata, fermo restando per un grossissimo passo avanti per quanto riguarda lo sviluppo dei personaggi.

Personaggi

Colonna sonora in Bianco e Nero

Tralasciando il solito grave problema del comparto tecnico già citato nelle precedenti recensioni (no, non è migliorato granché), ci sono molte cose positive da dire su Il Disco Indaco. Innanzitutto, la musica. Molti dei brani in questo DLC sono remix di musiche provenienti direttamente da Bianco e Nero e… si, mi sono commosso.

La musica è stata a lungo il punto forte della serie, ma le tracce aiutano anche a rendere il Bioterarium uno dei posti migliori da esplorare nell’intero Pokémon Scarlatto e Violetto. I quattro biomi – savana, canyon, costiero e ghiacciato – sono incredibilmente unici, pieni di montagne, fiumi, colline e tutti i tipi di terreno diverso. C’è voluto un po’ prima che il gioco utilizzasse finalmente gli enormi spazi aperti, ma questo posto riesce a sfruttare a pieno la creatività dei ragazzi di GameFreak.

Conclusioni

Il Disco Indaco fa diversi passi avanti, almeno per quanto visto finora, in Pokémon Scarlatto e Violetto. Ci sono vere e proprie sfide con gli allenatori che incontriamo nel Bioterarium, una bella varietà di attività e un nuovo mondo completamente diverso dagli standard a cui siamo abituati.

Pokémon Scarlatto e Violetto: il Disco Indaco Tesoro dell'Area Zero

Un allenatore veterano apprezzerà sicuramente qualche dettaglio, come la colonna sonora rivista di Bianco e Nero e altre chicche, chi invece si approccia a questo DLC da neofita, avrà decisamente pane per i propri denti. Questa seconda parte di DLC sbaglia, purtroppo, in termini di narrativa, offrendo una conclusione affrettata alla storia di Scarlatto e Violetto, insieme al faticoso sistema PM e ai problemi di prestazioni sempre presenti.

E voi invece, cosa ne pensate di questa “conclusione” di Pokémon Scarlatto e Violetto? Fatecelo sapere come sempre qui sotto nello spazio commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it!

La seconda parte del DLC di Pokémon Scarlatto e Violetto - Il Disco Indaco segna un passo avanti importante per quanto riguarda i contenuti di contorno che ci accompagnano all'interno della storia principale. Nuovi e vecchi personaggi vengono strutturati caratterialmente, per quanto semplici possano essere, fungono da punti di riferimento per l'allenatore protagonista. Questa espansione, in particolare, è incentrata sul combattimento e non risparmierà, a livello di difficoltà, anche i veterani che si commuoveranno con la colonna sonora di Pokémon Bianco e Nero.

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