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Punchline: il Gioco di Gotham – Recensione

Edito da Panini Comics, Punchline: il Gioco di Gotham è un volume brossurato che racchiude una storia che ridefinisce gli equilibri nell’underground di Gotham City elevando il personaggio di Punchline al ruolo di regina del crimine, firmata da Tini Howard, Blake Howard e Gleb Melnikov.

Per chi non lo sapesse Punchline, il cui vero nome è Alexis Kaye, è un personaggio dei fumetti DC Comics creato da James Tynion IV e Jorge Jiménez come nuova spalla femminile e fidanzata di Joker, apparsa per la prima volta su l’albo numero 89 di Batman nel febbraio 2020.

  • Autori: Blake Howard, Tini Howard, Gleb Melnikov
  • Data di uscita: 20 lug 2023
  • Tipo prodotto: Fumetti
  • Pagine: 152
  • Formato: 17X26
  • Contiene: Punchline: The Gotham Game (2022) #1/6
  • Rilegatura: Brossurato
  • Interni: Colori
  • Prezzo: € 16.00

Punchline è di nuovo a piede libero, pronta a seminare panico e distruzione per le strade. Dopo aver ammaliato la corte, anche grazie alla morte di ben quattro testimoni, è stata assolta da tutti i suoi crimini. Ora Alexis Kaye è intenzionata a scalare le vette del crimine di Gotham e questa volta non sarà sola. Al suo fianco la gang della scala reale, di cui è l’indiscussa leader. L’obbiettivo? Uscire dall’ombra di Joker e creare un nuovo impero del crimine!

Considerazioni

Ciò che “il Gioco di Gotham” riesce a fare meglio è dimostrare com’è la cultura criminale di Gotham City. Punchline, nel frattempo, non è altro che una sociopatica a cui sembra piacere creare dolore. In questo volume, massacra e tortura uno sfortunato drogato, costringe due membri in pensione della Gang della scala reale a rientrare nei costumi e progetta di usare il suo legame con la Ace Chemicals per rendere la scena della droga di Gotham ancora più pericolosa. Perché vuole fare tutto questo? per il semplice caos, a quanto pare. Nel complesso, alcune scene di questo numero hanno una bella atmosfera alla Gotham, ma manca una vera ragione per cui voler seguire questi personaggi. Non c’è nessuno che sia simpatico, nessuno con cui ci si possa relazionare e, almeno per me, anche se non è male, ho trovato piuttosto difficile essere coinvolto in questa storia come mi capita di solito.

Punchline, spesso paragonata a Harley Queen, non ha tempo per le stupide divagazioni di Harley. E’ concentrata sui suoi obiettivi e il suo primo obiettivo è dominare il mercato della droga di Gotham con la droga XO. Punchline a mio parere è un personaggio affascinante, nel corso del numero vediamo quanto sia fredda, non si esime dall’usare la tortura e l’omicidio per ottenere ciò che vuole, e non si lascia ingannare.

Le tavole di Gleb Melkinov su Punchline: il Gioco di Gotham danno vita al mondo sotterraneo di Gotham City, ogni tavola sembra intrisa di quelle atmosfere che di solito troviamo nelle storie di Batman. In questo volume, Gotham è, come spesso raffigurata, una città sporca e piena di gente cattiva. La stessa Punchline è disegnata in modo realistico e con un fisico imponente. Mi sono piaciute soprattutto le scene di combattimento, in cui la nostra protagonista si esibisce in combattimenti da strada vecchio stile per decimare i suoi avversari. Lo stile artistico è piuttosto unico e si integra perfettamente con la storia. Per concludere la storia di questo volume, a mio parere, anche se bella, manca di carattere ma le tavole riescono a dare quel tocco in più che manca ai personaggi di questo volume.

Ciò che "il Gioco di Gotham" riesce a fare meglio è dimostrare com'è la cultura criminale di Gotham City. Nel complesso, alcune scene di questo numero hanno una bella atmosfera alla Gotham, ma manca una vera ragione per cui voler seguire questi personaggi. La storia di questo volume anche se bella, manca di carattere ma le tavole riescono a dare quel tocco in più che manca ai personaggi di questo volume.

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Ciò che "il Gioco di Gotham" riesce a fare meglio è dimostrare com'è la cultura criminale di Gotham City. Nel complesso, alcune scene di questo numero hanno una bella atmosfera alla Gotham, ma manca una vera ragione per cui voler seguire questi personaggi. La storia di questo volume anche se bella, manca di carattere ma le tavole riescono a dare quel tocco in più che manca ai personaggi di questo volume. Punchline: il Gioco di Gotham - Recensione