Dieci anni fa, i Rogues si sono sciolti e hanno preso strade diverse ma per fortuna, Capitan Cold ha un piano. Un ultimo lavoro che li renderà più ricchi di quanto abbiano mai sognato e liberi dal loro passato… se riusciranno a sopravvivere. Questi sono i Rogues come non li avete mai visti prima, reimmaginati dagli incredibili talenti dei maestri narratori Leomacs e Joshua Williamson. Raccolta in un unico volume di grande formato, cartonato con sovracoperta, edito da Panini Comics, la collana DC Black Label presenta Rogues: I Nemici di Flash.

Rogues: I Nemici di Flash

DC Black Label Complete Collection

La Trama

Dieci anni fa i nemici di Flash si sono separati e una vita di frustrazioni, costellata di reclusioni, riabilitazioni e lavori senza prospettive, li hanno portati allo stremo e ora sono stanchi di pagare per i loro crimini. Un ultimo lavoro potrebbe riscattare il loro passato garantendo un futuro prospero, e Capitan Cold non vuole lasciarsi sfuggire questa opportunità. Cosi con non poche difficoltà rimette insieme la squadra di un tempo. Ma per mettere a segno questo ultimo colpo, i Rogues dovranno infiltrarsi a Gorilla City, e quella è la parte facile, il complicato sarà uscirne vivi e per la fuga la loro unica speranza è un Mirror Master non più proprio in forma!

Considerazioni

Cosa rende questo fumetto così riuscito? Innanzitutto la caratterizzazione dei personaggi. Non c’è niente che dia più gioia di un Leonard Snart, alias Capitan Cold, ben scritto. Ogni membro della squadra principale (Trickster, Golden Glider, Bronze Tiger, Magenta, Heatwave e Mirror Master) ha un suo momento di gloria. Questa è una storia di rapine, quindi i talenti individuali dei diversi membri della squadra sono la metà del divertimento, e Williamson mescola bene il genere con il materiale supereroistico. Ho trovato in oltre molto interessante vedere quale futuro Williamson ha dato a ciascuno di loro. Alcuni hanno accettato il loro ritiro a malincuore, come Capitan Cold. Altri hanno trovato una certa soddisfazione nelle loro nuove vite. E alcuni sono morti.

Trovo inoltre interessante vedere i Rogue alle prese con un altro cattivo di Flash piuttosto che con Flash stesso o un altro supereroe. Questa storia li renderebbe chiaramente i cattivi, ma messi contro Grodd, è molto più facile fare il tifo per loro. Inoltre, è affascinante vedere una storia così radicata nel mondo di Flash, ma senza la presenza di Barry o Wally. In genere, questi personaggi sono definiti dalle loro interazioni con Flash, ma qui vediamo come funzionano e interagiscono tra loro a prescindere dal loro nemico abituale.

L’artista Leomacs è una rivelazione, la sua arte è ricca di dettagli ma allo stesso tempo facile da capire, dove figure più cartoonesche sono affiancate da sfondi straordinariamente dettagliati. I colori vibranti di Matheus Lopes saltano fuori dalla pagina e sono altamente complementari al tratto di Leomacs. A volte Leomacs si appoggia un po’ troppo alla vignettatura del suo stile, e la serietà di una determinata scena viene un po’ sminuita, ma si tratta di un cavillo di poco conto. Nel complesso, Rogues non è solo una grande storia, ma anche la perfezione artistica.