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The Gods of Men #1: recensione del fantasy di Barbara Kloss

Nelle cinque province la magia è proibita ma, c’è una ragazza che la possiede ed è destinata a grandi cose. Siete pronti a conoscere la storia di Sable? Si tratta del primo volume di The Gods of Men di Barbara Kloss.

Sable ha odiato gli dei. Odiava ciò che gli uomini facevano in loro nome.

The Gods of men recensione fantas Barbara Kloss

Trama

La magia è proibita in tutte le Cinque Province; quelli nati con esso vengono cacciati e uccisi. Sable non sa che la sua musica ha potere sulle anime, non fino a quando, all’età di nove anni, suona il flauto davanti alla corte del deserto e ferma accidentalmente il cuore della sua sorellina, uccidendola. Inorridita da ciò che ha fatto e temendo per la sua vita, fugge a nord, fuori dalla giurisdizione provinciale e nella gelida terra di esuli e ladri, conosciuta come The Wilds. Lì, Sable vive nascosto, gravato dal senso di colpa, e sopravvive come guaritore. Ma ora, dieci anni dopo, qualcuno, o qualcosa , le dà la caccia.

Di nuovo in fuga, la migliore possibilità di sopravvivenza di Sable è Jos, un uomo letale delle Cinque Province, che afferma di aver bisogno delle sue capacità di guaritore per salvare il padre morente, e ha bisogno della grossa somma di denaro che le viene offerta. C’è qualcosa in lui di cui Sable non si fida, ma non ha molte opzioni. Uno spirito dei morti le sta dando la caccia, evocato da un misterioso negromante, e si sta avvicinando.

Sable scopre presto di essere solo l’inizio del piano del negromante per conquistare le Cinque Province, ed è l’unica con il potere di fermarlo. Ma sfruttare il suo potere proibito significa rivelarlo al mondo, e sta cominciando a innamorarsi del pericoloso Provinciale, Jos.

Recensione

The Gods of Men è una storia ben costruita, in questo primo volume conosciamo i due protagonisti Jos e Sable, soprattutto lei. Lei e i suoi poteri. Il world building è ben costruito, riusciamo a capire quali sono le cinque terre e in che rapporti sono, i popoli che le abitano e come mai la guerra è scoppiata. Le descrizioni sono fatte bene e riescono nel loro intento di far entrare il lettore a fondo nel mondo del quale sta leggendo così da seguire senza confusione la trama della storia e i suoi spostamenti.

Anche i combattimenti sono ben descritti e molto interessanti, ogni personaggio viene considerato e niente lasciato al caso. Il finale mi ha lasciata davvero con la voglia di sapere cosa accadrà più avanti.

Un buon background e un sistema diverso fanno magie

Il rapporto tra Jos e Sable è molto interessante, al contrario di alcuni Young Adult che ho letto non esplode subito, è un rapporto che si evolve con il tempo fatto di intese, di odio e di perdono. Un background ben costruito e soprattutto molto diverso tra i due fa si che sia facile tifare per loro due e comprendere le loro azioni e interazioni.

The Gods of Men non porta quasi niente di rivoluzionario nel genere ma, ho apprezzato il nuovo sistema di magia che viene praticato. Risulta molto interessante anche il fatto che tutto non viene svelato subito e i cattivi non sono banali e scontati rivelando anche qualche colpo di scena interessante. Mi sarebbe piaciuto sapere di più su questi sistemi magici e, sugli dei che governano questo mondo magico.

Conclusione

The Gods of Men è una storia avvincente, è un libro che diverte e che rapisce adulti quanto adolescenti. Mi ha fatto tornare la voglia di continuare a leggere il genere dopo alcuni ultimi romanzi che mi avevo lasciato l’amaro in bocca. Barbara Kloss ha una buona scrittura semplice e lineare e l’idea di associare la musica con la magia è davvero molto interessante. Un libro che consiglio a chi ama questo genere senza niente di troppo estremo.

The Gods of Men è una storia avvincente, è un libro che diverte e che rapisce adulti quanto adolescenti. Mi ha fatto tornare la voglia di continuare a leggere il genere dopo alcuni ultimi romanzi che mi avevo lasciato l'amaro in bocca. Barbara Kloss ha una buona scrittura semplice e lineare e l'idea di associare la musica con la magia è davvero molto interessante. Un libro che consiglio a chi ama questo genere senza niente di troppo estremo.

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