Quando parliamo di The Sims ci riferiamo ad un franchise, nato da una costola dell’ancora più noto City Builder Sim City, più amato in circolazione e che è stato capace di catturare un pubblico che spazia sia per età che per tipologia.
In The Sims abbiamo la possibilità di controllare un personaggio ed i membri della sua famiglia e viverne letteralmente la vita (mangiare, dormire, lavorare, socializzare, etc…)
La serie è una una vera miniera d’oro per Electronic Arts, che ha saputo sfruttare l’appeal per il gioco e ha messo sul mercato nel corso del tempo una miriade di espansioni e DLC; bisogna aspettare dieci anni prima che The Sims 4 diventi free to play, incrementando il bacino di utenza e di conseguenza gli acquirenti delle espansioni.
Strategia vincente?
The Sims 5, o Project Rene, partirà già da subito come free to play, o “free to download” come ha dichiarato EA durante in un video di Dietro le Quinte, ma quello che preme di più ai giocatori è capire cosa potranno fare a livello di gioco con la versione free del titolo.
Ovviamente questo porterà sicuramente EA a rilasciare sul mercato un quantitativo astronomico di espansioni, DLC e anche add-on, tutti rigorosamente a pagamento.
Una delle ulteriori motivazioni che ha portato EA a fare questa scelta è quella di fare in modo che “gli utenti possano giocare e divertirsi in tranquillità”, ha dichiarato il colosso statunitense, data la natura multiplayer del nuovo titolo e l’approccio gratuito ne garantirebbe la riuscita.
EA ha tenuto anche a specificare che The Sims 5 non sostituirà il 4, ma verranno mantenuti entrambi attivi e seguiti; questo comporterà una dura sfida in termini di bilanciamento del gameplay e dell’offerta di contenuti in entrambi i capitoli.
Ricordiamo che al momento The Sims 5 non ha una data di uscita.
E voi cosa vi aspettate da The Sims 5? Giudicate vincente la strategia di EA? Fatecelo sapere come sempre nei commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it!