back to top

Suits 9: Patrick J. Adams sul suo ritorno come Mike Ross tra il motivo, le riprese, il ritrovo con “Harvey” ed altro ancora

Nell’episodio di questa notte, Suits 9×05, come annunciato, Patrick J. Adams torna nei panni di Mike Ross. In una lunga intervista per ET, Adams ha raccontato di questo suo ritorno, del motivo per cui ha voluto far parte della stagione finale della serie, di come è stato tornare sul set; ha trattato anche della reunion con il collega Gabriel Macht e la sua controparte in Suits, Harvey, ed ha scavato anche in qualche vecchio ricordo.

Il motivo principale per cui Adams ha fatto il suo ritorno riguarda la serie stessa ed il suo lascito.
L’attore aveva già dichiarato le seguenti parole durante le riprese:

“Riguardava [il ritorno] il ‘Vorremmo avere tutto il gruppo tornare assieme’. Far un ultimo viaggio attorno al mondo. Era semplice come quello. Per me, era una scusa per andare e vedere tutti ed esser veramente lì per il momento finale. […] Quando son andato via la prima volta, si trattava semplicemente di me. Io stavo dicendo addio e sapevo che questa cosa sarebbe continuata anche dopo di me.”

Dopo un anno e mezzo di assenza, Patrick J. Adams torna in Suits come Mike Ross nella 9×05 “If the Shoe Fits”. In questo episodio vedremo l’avvocato riunirsi con il suo mentore, Harvey Specter (Gabriel Macht). Oltre a lui, come abbiamo già trattato più approfonditamente QUI [Attenzione, l’articolo contiene SPOILER! ndA], dove potrete veder anche un video sneak peek dell’episodio in questione, Mike conoscerà anche Samantha Wheeler (Katherine Heigl).

Non tornerà invece, almeno NON fisicamente, il personaggio interpretato da Meghan Markle, Rachel Zane.

Ad ET Adams ha parlato dunque di questo suo ritorno nello show che lo ha reso uno star, della sua reunion con Gabriel Macht e dei suoi più profondi ricordi dalla prima stagione di Suits.

Il ritorno di Patrick J. Adams nei panni di Mike Ross sul set

ET ha subito iniziato l’intervista chiedendo a Patrick J. Adams quanto sia stato emozionante e surreale esser tornato sul set e se gli sia sembrato come se non se ne fosse mai andato.
L’attore risponde dicendo che hanno fondamentalmente centrato i suoi pensieri.

“Ero preoccupato ed ero nervoso che sarebbe stato strano o che in qualche modo mi sarei sentito fuori posto ed invece è stato l’esatto opposto. Nel momento in cui son arrivato e mi son messo il completo ed andato sul set, è stato come se fossi stato lì la settimana prima, il che è una prova di questo posto e delle persone e di cosa un groove sia… esattamente cosa è sempre stato ed è un ritmo veramente facile in cui ricadere”

Per quanto riguarda l’eventuale difficoltà di ricalarsi nuovamenti nei panni di Mike Ross, Adams tratta invece così la questione:

“Mike non era un grande salto, in termini di personalità, per me. È così vicino a chi sono io, penso, per cui accedere a quella parte di me non era così difficile. Penso che Mike sia cresciuto un po’ mentre è stato via. Per me, il cammino di Mike ha sempre riguardato anche un delineamento della sua maturità. Quando abbiamo conosciuto Mike, era così giovane, molto ingenuo, ovviamente molto intelligente ma anche un po’ fuori dal suo aspetto. Era un po’ un cucciolotto in questo grande palazzo. Per me, si è sempre trattato di provare costantemente a renderlo più vecchio di chi lui sia ora e di trovare la sua sicurezza senza perdere la giocosità che penso sia quella ai cui i fans hanno reagito.

Quando è tornato indietro, Mike ha, più che mai, trovato il suo posto nel mondo. È veramente felice in Seattle. Penso stia andando alla grande. Penso che lui e Rachel stiano passando un gran periodo. Sembra come se abbia trovato quel perfetto equilibrio […]. È veramente sicuro di sé. È pronto per tornare in quel mondo e tener testa ad Harvey e spassarsela mentre lo fa. Non è un balzo così grande per me.”

Il ritorno della bromance: la reunion con Gabriel Macht

suits 9 mike ross patrick j adams harvey macht

Suits ha appassionato molte persone anche per la bromance tra Mike Ross ed Harvey Specter. Questo duo ha reso sicuramente a lungo molto più interessante le dinamiche dei vari episodi nel corso delle numerose stagioni della serie.
Come è stato per Patrick J. Adams tornare a lavorare con Gabriel Macht e rivedere la loro amicizia sullo schermo? Anche a questa domanda l’attore ha dato risposta.

“Ero preoccupato quando son andato via. Non sapevo che sarebbe andata, perché sentivo anche io che [il duo Mike-Harvey] fosse il nucleo dello show. Sicuramente non volevo in nessun modo che lo show cadesse a pezzi quando ho lasciato, ma ero curioso di cosa sarebbero andati a fare e penso che abbiano fatto davvero un buon lavoro con i nuovi membri del cast e nel trovar nuove dinamiche che fossero davvero adeguate. Penso che lo show chiaramente funzioni ancora, ma far ritorno e ritornare in forma è meraviglioso.

È così divertente lavorare con Gabriel. Torniamo in forma così in fretta, è pazzesco. Non ho lavorato con nessun’altro attore con cui così velocemente calarsi nuovamente in quei panni. Non ho mai avuto un fratello, ma immagino sembri come questo, dove avete gli stessi ritmi e potete prendervi in giro a vicenda […]. È davvero bello esser a proprio agio. Come attori che si spostano da un progetto all’altro, cerchi sempre quel livello di comfort di modo che tu possa fare il tuo lavoro rilassato il più possibile e quando non lo sei prende molto tempo esser là. È un vero dono di uno show che è durato almeno 10 anni il fatto di poter esser là assieme un’ultima volta.

I ricordi dalla prima stagione

Dopo aver trattato a lungo di questo suo ritorno in Suits 9, la stagione finale dello show, Adams scava nei ricordi.

“Il mio tempo più prezioso è stato il girare il pilot. Quando stai girando un pilot […] è come girare un film o qualcosa del genere. Non c’è uno specifico piano d’azione, Non devi seguire nessuna forma. Non ci sono risposte sbagliate a qualcosa, ci sono solo un sacco di giuste risposte tra le quali devi scegliere. È stato semplicemente un periodo incredibilmente creativo, stressante ma emozionante il girare il pilot e stavamo costantemente provando a fare nuove cose e trovare nuovi modi di far cose. Anche se qualcosa funzionava, eravamo tipo ‘Comunque, c’è un modo migliore? Facciamolo in quella maniera’.

Quell’ intera esperienza è stata così illuminante e così emozionante e poi vederla diventare così di successo è stato grande. Il resto della prima stagione pure è stato meraviglioso, perché non sapevamo se lo show sarebbe diventato popolare o in che modo avremmo continuato. Ma abbiamo sempre cercato di tornare indietro a quella cosa che abbiamo fatto nel pilot ed in questo modo i semi di quello rimarranno con me per sempre. Mi riprometto sempre di ricordarmi quello quando vai a lavoro, di aver quel livello di entusiasmo e curiosità e provar costantemente a rinforzare quei momenti.”

Tra poche ore su USA Network andrà in onda Suits 9×05, l’episodio a metà della stagione finale dello show in cui vedremo nuovamente in azione Patrick J. Adams nei panni di Mike Ross.
Continueremo ad aggiornarvi a riguardo!

Seguiteci qui su NerdPool.it e sui nostri social per tante altre notizie, anteprime e recensioni sul mondo del cinema, delle serie tv e non solo.

CORRELATI