back to top

Punisher: cos’è successo a Frank Castle nell’universo di Vecchio Logan

Sin dalla sua introduzione in The Amazing Spider-Man #129, Frank Castle aka Il Punitore è stato uno dei punti fermi dell’universo Marvel. Negli anni, il personaggio è apparso in diverse testate e in diversi mondi. Una delle sue storie più particolari riguarda l’universo di Vecchio Logan, creato da Mark Millar. Lì, il Punisher è ovviamente invecchiato e sta perdendo lo smalto di un tempo. La sua storia è raccontata nell’annual n.1 dedicato a Old Man Logan, scritto da Ed Brisson e disegnato da Simone Di Meo.

Come i più esperti sapranno, nell’universo sopracitato i villain si sono uniti e hanno sconfitto gli eroi, dividendo il continente americano in diversi territori, ognuno controllato da un super cattivo. Il Teschio Rosso è diventato presidente degli Stati Uniti, e i pochi eroi rimasti vivono nascondendosi. Apparentemente anche Castle avrebbe perso la vita in uno dei grandi scontri tra buoni e cattivi, ma in realtà non è così.

In Old Man Logan Annual #1, il Punisher scopre che una gang sta usando il suo simbolo ma per fare opere tutt’altro che buone. I “Punishers” uccidono persone innocenti e rapiscono bambini, infangando così il nome del Punitore. Questi ragazzi, inoltre, hanno rubato il diario di guerra di Frank, suo ultimo appiglio ad una vita che non c’è più. Per questo motivo, l’ormai anziano Punitore decide di aiutare Wolverine a salvare i bambini rapiti dai lestofanti.

In uno scontro con il capo della gang, Frank rimane mortalmente ferito, e successivamente muore in pace stringendo tra le mani il suo diario e una foto della sua famiglia. È la morte del guerriero, quella che probabilmente Castle aspirava da diversi anni.

Continuate a seguirci, qui su NerdPool.it, per non perdervi le prossime novità legate al mondo Marvel Comics.

ViaCBR

CORRELATI