back to top

NIGHTWING, le luci della ribalta – Recensione

L’inizio di una nuova vita per Dick Grayson e un punto di partenza ideale per nuovi lettori!

Ha debuttato il 13 gennaio la nuova serie di Nightwing, pubblicata in formato brossurato da Panini, di Taylor e Redondo che ha riscosso un successo davvero clamoroso negli States. Il team creativo di Suicide Squad, racconta il primo Ragazzo Meraviglia come mai prima d’ora!

La nuova, apprezzatissima serie su Dick Grayson sbarca in Italia con il primo brossurato: Nightwing torna a Blüdhaven ma dovrà subito fare i conti con un vecchio nemico. Volteggi e salti acrobatici arricchiscono quella che diventerà la vostra nuova serie preferita. Tom Taylor non rinnega affatto il passato del protagonista, né gli eventi che hanno sconvolto la Bat-Famiglia ma, al contrario, li utilizza per dare linfa creativa alla trame. Da una parte, il recupero della memoria permette a Nightwing di riacquisire innanzitutto consapevolezza di sé, delle proprie abilità e del proprio senso di giustizia; dall’altra, un’ingente cifra di denaro ereditata offre a Dick l’opportunità di fare qualcosa di più per Blüdhaven, anche alla luce del giorno, senza maschere.

La trama

Dick in passato ha assistito Batman nei panni di Robin, mentre da qualche tempo difende Bludhaven, la sua città adottiva, col nome di Nightwing.

È reduce da un periodo difficile (perdita di memoria per un colpo di pistola alla testa) ma ora è deciso a tornare in pista e a proteggere chiunque ne abbia bisogno .

Cosa succederà però quando Dick scopre che il nuovo sindaco della sua città si chiama Zucco? Cosa lega il nuovo sindaco all’assassinio dei suoi genitori?

Considerazioni personali

Un primo volume ben fatto, con disegni che a me hanno soddisfatto a pieno e che mettono su carta la mia personale idea di Nightwing (che tra l’altro è uno dei miei personaggi dc preferiti) Storia interessante e che apre un ciclo degno di nota! Per ri-cominciare e per ri-costruire bisogna ri-partire dalle fondamenta, dalle certezze della propria esistenza. In questi primi sei capitoli, Dick si circonda, volente o nolente, della presenza di due comprimari eccezionali: Tim Drake e Barbara Gordon. Uno è, a detta del protagonista, il miglior Robin, l’altra è un’amica, una voce guida e forse molto di più. Le dinamiche interpersonali sono tarate con dei dialoghi fitti, intensi, pregni di sentimenti e ricordi.

La presenza di riflessioni sul passato, accompagnate da tavole flashback efficaci, secondo me, permettono di ripercorrere ciò che Nightwing è stato e volgere lo sguardo verso l’immediato futuro. Tutto ciò, realizzato in maniera davvero impeccabile, fa sì che il lettore tenga bene a mente le motivazioni che spingono Dick a muoversi. E poiché siamo pur sempre di fronte ad un fumetto di supereroi, l’azione non può di certo mancare!

Le atmosfere di Nightwing sono prettamente urbane: l’azione si svolge nei vicoli, lo skyline della città fa da sfondo ai volteggi acrobatici del protagonista. E se la scrittura di Tom Taylor è sublime, capace di definire il carattere del Ragazzo Meraviglia fin dalle prime battute, l’arte sequenziale di Bruno Redondo si sposa alla perfezione con la direzione intrapresa dalla serie.

CORRELATI

punto di partenza ideale per nuovi lettori,con un primo volume ben fatto e una storia che promette un ottimo nuovo ciclo.NIGHTWING, le luci della ribalta - Recensione