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Gli Anelli del Potere: i 10 eventi più importanti della Seconda Era

La Seconda Era è uno dei periodi storicamente più importanti della Terra di Mezzo.

Il calendario di Arda utilizzava i Valian Years, ognuno dei quali equivaleva approssimativamente a dieci Anni Solari. Di conseguenza, la Prima Era inizia circa 48.000 anni dopo l’arrivo dei Valar. Nel corso di questi 48 millenni il mondo subisce una metamorfosi significativa, che comprende la formazione delle montagne e lo sviluppo delle foreste.

Gli Elfi nascono solo dopo che Arda diventa ecologicamente autosufficiente, permettendo loro di impegnarsi con l’ambiente sia a livello fisico che spirituale. I primogeniti di Ilúvatar sono presto seguiti da Uomini, Nani, Hobbit, Orchi, Troll e altre razze senzienti. Nonostante i tumultuosi eventi della Prima Era, Gli Anelli del Potere si svolge interamente durante la Seconda Era.

10/10 La costruzione dei Porti Grigi

Originariamente conosciuti come Mithlond, i Porti Grigi furono costruiti nel primo anno della Seconda Era. I sopravvissuti elfici del Beleriand furono in gran parte responsabili della sua fondazione, sebbene anche altri clan abbiano dato il loro sostegno. I Númenóreani visitarono spesso questa fiorente città portuale e inviarono persino aiuti militari alla Terra di Mezzo.

Círdan il Costruttore di Navi, un ex armatore di Narya, governò i Portici Grigi per diverse centinaia di anni e scelse volontariamente di rimanere quando Gandalf, Galadriel ed Elrond fecero ritorno ad Aman. Ogni nave che viaggia verso Valinor dalla Terra di Mezzo inizia il suo viaggio dai Portici Grigi.

9/10 L’ascesa di Númenor in Occidente

Il meraviglioso Regno di Númenor fu costruito nel SA 32. I Valar usarono la loro magia per estrarre una terra dal Belegaer, o Mare Sommerso, e la offrirono gentilmente al nuovo casato di Elros Tar-Minyatur.

A forma di stella a cinque punte, l’isola di Númenor fu rapidamente popolata dai Dúnedain e dai loro discendenti, che andarono a creare il più grande regno degli uomini della Terra di Mezzo. Con sede ad Armenelos, la linea dei Re di Númenor durò per venticinque generazioni prima che l’intera isola fosse cancellata dalla mappa.

8/10 La seconda venuta di Sauron

Sauron è nato nelle Sale senza tempo di Eru Ilúvatar ed è esistito molto prima della nascita del mondo. Trascorse i primi millenni lavorando per Aulë, ma Melkor riuscì ad allontanarlo dalla retta via. Sauron servì questo Vala decaduto per tutta la Prima Era, almeno finché Morgoth non fu sconfitto, catturato, incatenato e bandito da Eä.

Sauron nascose la sua presenza per i primi cinquecento anni della Seconda Era, ma alla fine uscì dall’oscurità per portare a termine la missione del suo ex padrone. La ricomparsa di Sauron diffonde la discordia nella Terra di Mezzo, soprattutto quando mette in atto la sua truffa dei gioielli magici.

7/10 La forgiatura degli Anelli del Potere

L’epigrafe de Il Signore degli Anelli recita: “Tre anelli per i re elfici sotto il cielo, sette per i signori dei nani nelle loro sale di pietra, nove per gli uomini mortali destinati a morire, uno per il Signore Oscuro sul suo trono oscuro”. Questi sono gli unici venti anelli con valore canonico, forgiati nel XV secolo della Seconda Era.

Si suppone che ne esistano molti altri, ma la loro storia è andata perduta nel tempo. I Nani erano in qualche modo immuni all’aura malefica di Sauron e gli Elfi riconobbero rapidamente i suoi disegni malvagi, ma gli Uomini non furono così fortunati. I Nove umani prescelti si trasformarono gradualmente in spettri viventi, con le loro anime eternamente asservite a Sauron.

6/10 La nascita di Gran Burrone

Imladris, o Gran Burrone, è correttamente chiamata “l’ultima casa ad est del mare”. Come Gondolin nella Prima Era, questa tranquilla cittadina fu progettata per essere un rifugio per gli Elfi. Elrond fondò Gran Burrone nel 1697, al culmine della Guerra degli Elfi e di Sauron, che aveva completamente distrutto il regno di Eregion degli Noldorin. Sauron perse la guerra e non scoprì mai la posizione di Gran Burrone.

Il figlio minore di Isildur, Valandil, fu cresciuto sotto la tutela di Elrond, così come molti dei suoi discendenti, tra cui Aragorn Elessar. Bilbo Baggins descrisse Gran Burrone come “una casa perfetta, sia che vi piaccia dormire, sia che vi piaccia raccontare storie, sia che vi piaccia cantare, sia che vi piaccia stare seduti e pensare, sia che vi piaccia una piacevole miscela di tutte queste cose”.

5/10 La comparsa dei Nazgûl

Secondo Gandalf, i Nove Anelli trasformarono chi li indossava in “Spettri dell’Anello, ombre sotto la sua grande Ombra, i più terribili servitori di [Sauron]”. I Nazgûl si materializzano per la prima volta a SA 2251, 558 anni dopo aver ricevuto i rispettivi anelli.

Nessuno conosce gli eventi che sono accaduti in questo intervallo di tempo di sei secoli, ma si può tranquillamente supporre che la loro trasformazione in Spettri dell’Anello non sia stata piacevole. L’Unico Anello controlla i Nove Anelli e, di conseguenza, i Nazgûl. Anche se queste sfortunate creature non hanno davvero scelta, ciò non significa che i loro orribili crimini possano essere dimenticati o perdonati.

4/10 La tirannia di Ar-Pharazôn

Ar-Pharazôn è un personaggio importante ne Gli Anelli del Potere, anche se non ha ancora mostrato la profondità della sua depravazione. Ne L’Akallabêth, Tolkien attribuisce la colpa della caduta di Númenor ad Ar-Pharazôn l’Oro. L’ultimo re di Númenor si lascia influenzare dalle parole mielose di Sauron e decide pomposamente di dichiarare guerra a Valinor nel SA 3319.

Nel disperato tentativo di sottrarsi alla propria mortalità, Ar-Pharazôn si sottrae stupidamente al bando dei Valar, lasciando a Ilúvatar solo la possibilità di intervenire. Il “Re e i guerrieri mortali che avevano messo piede sulla terra di Aman furono sepolti sotto colline cadenti”. L’anima condannata di Ar-Pharazôn è permanentemente intrappolata nelle Grotte dei Dimenticati e non sarà liberata fino al Dagor Dagorath.

3/10 Il cambiamento del mondo

Ar-Pharazôn invocò l’ira divina dell’Eletto, che si vendicò con un mega-tsunami e una serie di terremoti devastanti. Sebbene molti númenoreani fossero innocenti, furono costretti a pagare il prezzo delle malefatte del loro Re. Ilúvatar “cambiò la moda del mondo”, scavando un enorme abisso nel Mare Sommerso.

La tradizione, l’arte, le torri, i giardini e i bambini dell’isola, “le sue risate, la sua allegria e la sua musica” furono immediatamente e indifferentemente inghiottiti dall’oceano. Cosa ancora più importante, Ilúvatar trasferì Eressëa e Valinor al di fuori della sfera geografica degli uomini, impedendo loro di accedere mai più alle Terre Eterne. Il mondo di Arda, originariamente un cerchio piatto, divenne in una notte un globo.

2/10 La profanazione dell’Albero Bianco

Armenelos fu costruita dagli Edain, presumibilmente assistiti da un gruppo di Maia senza nome. Questa tentacolare capitale di Númenor, governata dalla regina reggente Míriel, appare ne Gli Anelli del Potere. In alcune scene viene mostrato l’iconico Albero Bianco, che sparge i suoi profumati fiori in tutta la città.

Nei libri, gli Elfi di Tol Eressëa offrono questo albero agli Edain di Westernesse, per commemorare l’alleanza tra le due razze. Nel SA 3262, Sauron convinse Ar-Pharazôn a usare l’Albero Bianco come legna per il fuoco sacrificale del Tempio di Morgoth. Tuttavia, Isildur nascose segretamente un singolo frutto dell’Albero Bianco prima che venisse completamente distrutto. L’Albero Bianco di Gondor discende dalla sua controparte númenoreana.

1/10 La Guerra dell’Ultima Alleanza

La Guerra dell’Ultima Alleanza è brevemente trattata ne La Compagnia dell’Anello (2001), che descrive come Sauron uccise sia Elendil che Gil-Galad. Nel disperato tentativo di vendicare la morte del padre, Isildur riuscì a strappare l’Unico Anello dalla mano di Sauron, portando alla distruzione dell’Oscuro Signore.

Questo conflitto sconvolgente durò dal 3429 al 3441, un periodo estremamente turbolento per la Terra di Mezzo. Un enorme esercito amalgamato composto da Elfi, Uomini e Nani combatté coraggiosamente contro le forze di Mordor. L’assedio di Barad-dûr, durato sette anni, fu finalmente interrotto dopo l’ingresso di Sauron sul campo di battaglia… e il resto è storia.

FONTECBR

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