back to top

Harry Potter e il Principe Mezzosangue: il finale spiegato

Il finale del Principe Mezzosangue vede Harry Potter alle prese con rivelazioni che cambiano la sua vita e decisioni impossibili

Harry Potter e il Principe Mezzosangue ha un finale fantastico che utilizza brillanti colpi di scena e decisioni dei personaggi per tenere il pubblico con il fiato sospeso, introducendo anche diverse nuove idee che renderanno il prossimo finale ancora più emozionante. È il primo film della serie a introdurre il concetto di Horcrux, che gioca un ruolo fondamentale nella ricerca di Harry, Ron ed Hermione per sconfiggere Voldemort e portare la pace nel mondo dei maghi. Il Principe Mezzosangue vede il Trio d’Oro affrontare per la prima volta queste idee, mantenendo però il classico fascino di Harry Potter che si può trovare solo a Hogwarts.

La conclusione del Principe Mezzosangue è diventata sinonimo della morte del professore più potente di Hogwarts, Albus Silente, ma ci sono molti altri dettagli che rendono questo finale molto più potente dei precedenti episodi del franchise. È pieno di colpi di scena scioccanti e di rivelazioni attese da tempo, che ridisegnano completamente la storia, compresi alcuni momenti molto importanti per personaggi come Piton, Draco e lo stesso Harry. I momenti finali di questo film sovvertono completamente le aspettative e alzano la posta in gioco di dieci volte, creando un’atmosfera cupa che si mantiene per tutto l’emozionante finale in due parti. Dopo il Principe Mezzosangue nulla è più come prima, ma ci sono diversi dettagli che si perdono facilmente.

Cos’è un Horcrux – Le loro origini spiegate


La parola “Horcrux” viene citata più volte nel corso del Principe Mezzosangue, ma in realtà si sa molto poco di questi oscuri artefatti. Il finale scioccante del film rivela che Regulus Black ha scoperto il segreto degli Horcrux di Voldemort, ma poco altro viene spiegato sul segreto stesso. Come si legge nei libri originali (e nel film viene accennato attraverso i ricordi di Lumacorno), la creazione di un Horcrux richiede un’immensa quantità di Magia Nera e permette di staccare un pezzo della propria anima e di nasconderlo in un oggetto specifico. Almeno finché l’Horcrux è in vita, l’utilizzatore non può essere veramente ucciso, anche se la sua forma fisica è distrutta in modo irreparabile.

I ricordi di Lumacorno rivelano che una volta Tom Riddle aveva progettato di creare sette Horcrux per rendersi veramente immortale. Uno solo di questi Horcrux avrebbe dovuto esistere perché Voldemort rimanesse in vita e, sebbene il suo professore avesse messo in guardia Riddle dal farlo, Silente ritiene che Voldemort sia probabilmente riuscito nel suo intento. Esistono diverse teorie sulla creazione degli Horcrux, ma tutto ciò che si sa è che per riuscirci occorre un atto indicibilmente oscuro, di cui Voldemort sarebbe senza dubbio capace. Alla fine del Principe Mezzosangue, Silente rivela che due Horcrux sono già stati distrutti: Il Diario di Tom Riddle (da Harry) e l’Anello di Marvolo Gaunt (da Silente con la spada di Grifondoro).

Perché il medaglione di Salazar Serpeverde era un falso


Il culmine del Principe Mezzosangue vede Harry e Silente allontanarsi da Hogwarts alla ricerca di un potenziale Horcrux, che presto identificheranno come il medaglione di Salazar Serpeverde. I due combattono contro uno sciame di Inferi per recuperare il medaglione, ma una volta che Harry lo riporta a Hogwarts, un biglietto nascosto all’interno rivela che si tratta di un falso. Il medaglione di Serpeverde è diverso dagli altri Horcrux, data la sua storia complessa e la sua proprietà, ma la nota all’interno del falso rivela che è stato preso dal suo nascondiglio molti anni fa da R.A.B. (Regulus Arcturus Black, che aveva cercato di distruggere la vera collana dopo aver capito i piani oscuri di Voldemort).

Questo pone immediatamente le basi per la prossima ricerca di Harry, che sa che il vero medaglione di Serpeverde è ancora là fuori da qualche parte e che, senza distruggerlo, sarebbe impossibile sconfiggere Voldemort. È questa angosciante consapevolezza, oltre alla precedente conversazione con Silente, a spronare Harry all’azione e a mettere i pezzi al loro posto per la fase finale di questa battaglia senza tempo contro Voldemort. La scoperta degli Horcrux di Voldemort (e la consapevolezza di quanto siano pericolosamente nascosti) rappresenta un vero e proprio punto di svolta per Harry e i suoi amici, dimostrando che la loro partita finale contro il Signore Oscuro sarà molto più difficile e complessa di quanto avessero previsto.

Perché Draco è diventato un Mangiamorte?


Lord Voldemort è il mago oscuro più pericoloso del mondo, quindi quando Harry e i suoi amici vengono a sapere che Draco Malfoy si è unito ai suoi genitori per seguirlo, sono comprensibilmente scioccati. All’inizio sembra una trasformazione enorme per il personaggio: è sempre stato un problema, ma unirsi a Voldemort e ai Mangiamorte è un passo enorme nel suo percorso. Ron e Hermione inizialmente esitano a credere che abbia fatto quel passo, ma le sue azioni nella Stanza delle Necessità dimostrano il contrario. Fin dalla sua introduzione, Draco ha sempre rispettato la sua famiglia e le sue convinzioni, ma ora è questa pressione familiare che lo ha costretto a unirsi alla causa di Voldemort.

Il padre di Draco è sempre stato orgoglioso del suo status di Mangiamorte e, sebbene non sia sempre stato una risorsa incredibilmente utile per Lord Voldemort, è stato incrollabilmente leale. Lucius Malfoy è un personaggio di Harry Potter più anziano, quindi ha avuto molta esperienza con Voldemort e i suoi seguaci nel corso degli anni. Draco ha visto di persona quanto Voldemort sia influente e potente e, ora che il suo potere sta aumentando, sente che la sua unica opzione è unirsi alla causa. Il suo personaggio subisce una seria evoluzione e trasformazione nei film successivi, quindi questo è un passo estremamente importante per il suo passaggio all’oscurità.

Dove andranno Harry, Hermione e Ron?


Fin dall’inizio del primo film, è stato chiaro che Harry e Voldemort dovranno scontrarsi in futuro. La loro relazione è così lunga e complessa che nessuno dei due può vivere mentre l’altro sopravvive, esattamente come profetizzato dalla professoressa Trelawney tanti anni fa. Anche se la profezia di Trelawney contro Voldemort non era reale, non si può negare che il suo istinto era giusto e che Harry deve essere l’unico a sconfiggere la sua nemesi. Ora, grazie a Silente, Harry sa che la distruzione dei suoi sette Horcrux è l’unico modo possibile per sconfiggere definitivamente Voldemort. Naturalmente, Hermione e Ron sono al suo fianco.

Sanno (o almeno sospettano) che il medaglione di Serpeverde è là fuori e che ci sono altri artefatti che devono essere distrutti insieme ad esso. Ora che Silente non c’è più, toccherà a loro trovare questi oggetti scavando nel passato di Tom Riddle ed estraendo quelli che hanno un valore speciale per lui. Il medaglione sembra un punto di partenza logico, ma ora che sanno del diario e dell’anello, gli amici hanno un’idea abbastanza precisa di ciò che stanno cercando. Il Principe Mezzosangue è ben lungi dall’essere la fine delle avventure di Harry, Ron ed Hermione, anzi è solo l’inizio.

Perché Piton ha ucciso Silente?


Piton e Silente hanno un passato tragico nei film di Harry Potter, ma la loro complessa relazione raggiunge un culmine emotivo alla fine del Principe Mezzosangue. Quando Draco Malfoy si trova impossibilitato a colpire il suo preside, il professor Severus Piton prende il controllo della situazione e uccide Silente stesso. È un momento davvero scioccante e solo nei film successivi le motivazioni di Piton diventano pienamente chiare. Solo dopo i Doni della Morte – Parte 2, Piton uccide Silente su ordine di quest’ultimo, sapendo che la sua vita stava per finire e volendo risparmiare Draco da questo atto.

La vera lealtà di Piton è rimasta un mistero fin dai tempi della Pietra Filosofale e, sebbene Albus si sia sempre fidato di lui nella buona e nella cattiva sorte, non si può dire lo stesso degli altri personaggi. Piton poteva essere il più grande eroe di Serpeverde, ma il suo spionaggio sotto copertura per Silente lo ha costretto a commettere diversi crimini pericolosi. Silente voleva morire per mano di Piton perché sapeva che solo così il suo fidato amico sarebbe stato accettato da Lord Voldemort come un vero Mangiamorte. Questo scioccante omicidio è un momento cruciale nella storia di Piton e, sebbene sia difficile perdonarlo per essere andato fino in fondo, è esattamente ciò che Silente voleva.

CORRELATI