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Perché Lord Voldemort voleva uccidere proprio Harry Potter?

Per quanto riguarda i cattivi di ogni genere, il Signore Oscuro, Voldemort, del franchise di Harry Potter è in cima alla lista dei più vili. Non solo ha commesso violenti omicidi di massa e ha promosso pregiudizi che si sono estesi oltre il mondo dei maghi, ma ha passato anni a prendere di mira un ragazzino che minacciava la sua ricerca dell’immortalità. Sebbene possa sembrare ridicolo che un mago così potente si senta tanto minacciato da un semplice bambino, il suo primo tentativo di eliminare Harry Potter gli si ritorse contro e lo mise fuori gioco per dodici anni.

Ma questa è solo una parte del motivo che lo spinge a eliminare l’unica persona che potrebbe davvero impedirgli di raggiungere i suoi orribili obiettivi. La vera domanda si riduce al perché Voldemort sia andato a Godric’s Hollow per uccidere Harry Potter, e la risposta è tanto semplice quanto complicata: una profezia.

Nel mondo dei maghi, le profezie sono spesso trattate con la stessa dose di umorismo e incredulità con cui sono trattate dai babbani. Sono cose da ciarlatani e da pazzi che ci credono, è raro che una profezia venga presa così sul serio. Il Signore Oscuro, tuttavia, ci credeva e sembrava che ci credessero anche tutti gli altri, tanto da mettere al sicuro la profezia nel Ministero della Magia e dimenticarsene una volta convinti che Voldemort fosse stato eliminato. Il suo ritorno al potere vide i suoi Mangiamorte impegnati in una ricerca per scoprire l’esatta formulazione della profezia, nel tentativo di scoprire come evitare di cadere una seconda volta preda del Ragazzo che è sopravvissuto.

Perché Voldemort voleva uccidere il piccolo Harry?

All’inizio dell’anno 1980, una giovane ed eccentrica insegnante di nome Sybil Trelawney (Cooman) si incontrò con il Preside Albus Silente per un colloquio per il posto di professore di Divinazione a Hogwarts. Durante il colloquio, Sybil non riuscì a impressionare il preside con le sue buffonate, ma proprio mentre lui stava per andarsene, lei entrò in una vera e propria trance. Mentre era in trance, profetizzò l’arrivo di un bambino alla fine di luglio che avrebbe avuto il potere di sconfiggere Lord Voldemort. Nei dettagli della profezia si legge che il bambino sarebbe stato un maschio, che i suoi genitori avrebbero sfidato il Signore Oscuro per tre volte e che avrebbe posseduto un potere che Voldemort non era in grado di comprendere.

Avendo sentito da lei una vera profezia, Silente la assunse come insegnante di Divinazione, molto probabilmente motivato dal bisogno di proteggerla più che dalle sue reali capacità. Durante il colloquio, Severus Piton fu sorpreso a origliare. Arrestato e cacciato dalla Testa di Porco da Aberforth Silente prima di sentire la fine della profezia, tornò dal Signore Oscuro con tutto ciò che sapeva. Col tempo, si scoprì che c’erano due ragazzi che combaciavano con i dettagli della profezia. Gli Auror Frank e Alice Paciock infatti ebbero un figlio di nome Neville nato il 30 luglio 1980 mentre James e Lily Potter ebbero un figlio, Harry, nato il 31 luglio 1980.

Perché Voldemort voleva uccidere Harry e non Neville?

Nel corso degli anni sono state fatte molte speculazioni sul motivo per cui Voldemort ha preferito Harry a Neville. A tutti gli effetti, entrambi i ragazzi corrispondevano alla profezia. Ma, come spiega Silente in Harry Potter e l’Ordine della Fenice, la profezia indicava anche che il Signore Oscuro avrebbe scelto e marchiato il bambino come suo pari. Tom Riddle e Harry Potter erano entrambi mezzosangue, il che significava che era più simile a lui che al purosangue Neville. Da lì, si concentrò specificamente sui Potter, che lo avevano sfidato all’infinito. Dopo aver scoperto l’ubicazione del loro rifugio, Voldemort uccise i genitori di Harry, ma non prima che Lily riuscisse a proteggere il bambino con il sacrificio del suo amore. Quando Voldemort si voltò per uccidere Harry, la maledizione gli si ritorse contro e lasciò a Harry una cicatrice a forma di fulmine sulla fronte che durerà tutta la vita.

La cicatrice di Harry non solo ha rispettato la parte della profezia in cui Voldemort lo marchiava. Ma quel marchio ha inavvertitamente fatto sì che il ragazzo diventasse uno dei sette Horcrux creati per prolungare la sua vita. Inoltre, gli ha conferito alcuni dei poteri del Signore Oscuro, come il disprezzo per le regole e la capacità di parlare e comprendere la lingua dei serpenti. Alla fine si è fatto il suo stesso nemico. Ogni sua azione ha alimentato e dato forza a Harry per alzarsi e affrontarlo, anche se ciò significava la sua stessa morte.

In sostanza, entrambi i ragazzi avrebbero potuto facilmente diventare il figlio della profezia, perché è stato lo stesso Voldemort, agendo sulla consapevolezza di ciò, a portare a compimento la previsione di Trelawney. Molti potrebbero addirittura sostenere che senza Neville Paciock, Harry Potter non sarebbe stato in grado di sconfiggere il Signore Oscuro. Fu Neville, infatti, a radunare gli studenti contro i Mangiamorte che governavano Hogwarts mentre Harry, Ron ed Hermione erano alla ricerca degli Horcrux.

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