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Gen V: la recensione del settimo episodio

Gen V è ormai diventata “grande”, la serie spin-off di The Boys sta dimostrando tutta la sua importanza anche nel mondo dov’è ambientato la serie madre. Mai fino ad ora c’erano stati riferimenti così netti agli eventi che abbiamo visto nella serie originale.

Scopriamo finalmente il passato della direttrice della God University e le motivazioni che spingono Indira Shitty a fare ciò che fa. Quando manca una sola puntata al termina di Gen V, le conseguenze di ciò che abbiamo visto qui, potrebbero essere su larga scala.

Gen V: la vendetta ritorna il tema principale

Vendetta. Questo è il motore di The Boys che spinge Billy Butcher a perseguire ed uccidere i super nella serie dalla quale Gen V è stata creata. Questo è il motore che spinge anche la direttrice Shelley ad andare contro gli interessi della Vought, creando il virus contro i Super.

Una tematica che fino ad oggi non era stata ancora trattata in Gen V, visto che per i ragazzi la scuola era un rifugio nel quale crescere insieme ad altri come loro, usando i poteri in modo sicuro. Qui vediamo come Maria inizia anche a prendere piena coscienza delle sue capacità, grazie ad un personaggio inaspettato, che abbiamo avuto modo di conoscere in The Boys e che aiuterà la ragazza ad usare il suo pieno potenziale.

Gen V: il composto V come il gene mutante in X-Men?

Nella settima puntata di Gen V, vengono gettate le basi per una rivoluzione all’interno della God U. Sottolineando come i Super siano meglio degli umani, e di come potrebbe iniziare una guerra tra loro e la “razza inferiore” come viene definita durante la serie.

Potrebbe essere un riferimento a quanto accade nella saga degli X-Men dove i mutanti vengono respinti e considerati come mostri inferiori rispetto alla razza umana. Guidati da Magneto che vuole a tutti i cisti far diventare il Gene Murante quello dominante.

La direttrice dell’università odia i super e durante la serie abbiamo capito il suo piano ed il motivo perché vuole eliminarli dalla faccia della terra. Riferimenti non proprio espliciti a quello che accade ai mutanti, che si dividono in due fazioni. Qui abbiamo, invece, i ragazzi che si dividono in due gruppi, con un colpo di scena che ha dell’incredibile verso il finale che inizia ad instillare nelle mente di alcuni il concetto di specie predominante.

Consapevolezza di sé, un finale significativo

Consapevolezza dei propri mezzi e dei propri poteri. Nel finale dei settimo episodio di Gen V, vediamo Maria che riesce a controllare in modo incredibile i suoi poteri, capendo le sue grandi abilità. Allo stesso modo Andre apprende la dura realtà riguardo il suo potere e quello del padre, e dovrà prendere una decisione importante.

Claudia Doumit (Victoria Neuman)

Nel finale ci viene svelato anche il vero potere di uno dei personaggi visti anche in The Boys. Capiamo di conseguenza le incredibili capacità di Maria Moreau. Una puntata che getta le basi per il finale che arriverà nel prossimo episodio. Qui con tutta probabilità ci sarà lo scontro per salvare i ragazzi del Bosco.

Voi che ne pensate? Vi è piaciuto il settimo episodio di Gen V? Fatecelo sapere con un commento.

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