back to top

Alan Wake 2: secondo Remedy è stato il gioco più difficile da sviluppare

Alan Wake 2 è tra i giochi più impressionanti in uscita nei prossimi mesi, e con l’avvicinarsi dell’uscita stanno emergendo vari retroscena di sviluppo.
Nonostante il titolo sia sviluppato da uno studio famoso come Remedy, le risorse a disposizione sono decisamente lontane da quelle di altri studi AAA.

Il direttore delle comunicazioni dello studio Thomas Puha ha rivelato che il gioco è stato realizzato da 130 persone in media per circa quattro anni. Considerando quanto sia bello il gioco, è estremamente impressionante come Remedy sia riuscita a raggiungere questo obiettivo con un team molto piccolo. Per fare un paragone con grandi titoli di quest’anno, a Baldur’s Gate 3 hanno lavorato circa 400 persone, mentre circa 300 sviluppatori hanno dato vita a Diablo IV. Paragonati a questi, i numeri di Alan Wake 2 sono “quasi” da gioco indie.

Lo stesso Puha ha anche ammesso che Alan Wake 2 è stato sviluppato in condizioni difficili. Secondo lui infatti è il gioco più difficile mai sviluppato da Remedy. Lo studio ha dovuto affrontare le difficoltà della pandemia e le sfide derivanti dalla più grande trasformazione dello studio in 28 anni di storia.

Alan Wake 2 si preannuncia come uno dei migliori giochi in uscita in questi ultimi mesi del 2023. Durante la Gamescom, Remedy ha confermato che il gioco uscirà su PC con path tracing e supporto DLSS 3.5 , che non farà altro che migliorare la sua atmosfera unica.

Ricordiamo che Alan Wake 2 è in uscita il 27 Ottobre su Playstation 5, Xbox Series X|S e PC tramite Epic Games.

State attendendo anche voi il nuovo Alan Wake? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it.

CORRELATI