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Appendage – La recensione

L'ansia, la depressione, l'insicurezza si nutrono di Hannah

Appendage è un film diretto da Anna Zlokovic, una commedia horror, che ha come protagonista Hadley Robinson, nei panni di Hannah, una giovane stilista che vedrà andare in rovina la sua vita a causa dei suoi pensieri oscuri che si nutriranno di lei. E’ disponibile in streaming sulla piattaforma Disney+ in Italia dal 18 ottobre e negli USA su hulu dal 2 ottobre.

Qui sotto il trailer ufficiale

La trama

Hannah è una giovane ragazza che spera di diventare una stilista di successo, ma dentro di lei lotta contro rabbia, ansia, frustrazioni, depressione ed insicurezze. Questi lati oscuri nascosti dentro a sua mente, diventeranno sempre di più un problema, prenderanno forma e si manifesteranno sottoforma di strana escrescenza sul suo corpo. Questa appendice, crescerà sempre di più nutrendosi dei suoi dolori e lacrime. Le frustrazioni sul posto di lavoro, mancanza di fiducia in se stessa, autostima, cattivo rapporto con i genitori, il rapporto non felice con il suo ragazzo, non faranno altro che far crescere sempre di più questa appendice, che si trasformerà in una vera e propria creatura sempre più grande.

Hannah scoprirà che ci sono tante altre persone come lei, con il suo stesso problema, li conoscerà e scoprirà la verità, su cosa sono queste appendici trasformate in orribili creature.

L’ansia la malattia del secolo

Ansia, depressione, frustrazione, rabbia, insicurezza, mancanza di autostima. Questi sono i temi principali del film, si è cercato di raccontare come questi disturbi possano distruggere le vite delle persone se non curati, si è cercato di trasformare qualcosa di psicologico in qualcosa con sembianze fisiche, per cercare di trasmettere concretamente allo spettatore la sensazione che si prova quando si viene assaliti da tutte queste emozioni e sensazioni negative. Il film andrà ad esplorare tematiche difficili, all’interno di una commedia horror, dove però non mancheranno momenti in cui questa rappresentazione fisica, l’appendice, sarà più comica che horror.

Le intenzioni della regista

Anna Zlokovic voleva rendere fisica la sensazione che si prova quando si viene sommersi da pensieri ansiosi e intrusivi, dato che aveva visto che ancora mai nessuno, aveva dato forma a questa idea, per lei è stato importante farlo, per lei e per tante altre persone. Si è rivelata entusiasta nel combinare il body horror con la commedia, partendo da un inizio generale drammatico per mettere in risalto l’autenticità dei personaggi e le loro esperienze.

Ha voluto accentuare con elementi horror le condizioni di salute mentale di Hannah, mostrando la lotta della ragazza nel miglior modo possibile, allo stesso tempo, voleva rendere la cosa divertente, in modo che lo spettatore, in alcuni momenti si potesse permettere di fare una risata, smorzando l’aria di tensione.

Il cortometraggio

Il film nasce da un cortometraggio omonimo sviluppato da 20th Digital, per il progetto Bite Size Horror. La regista ha affermato che la priorità è stata assicurarsi che la versione cinematografica, potesse reggersi completamente da sola, pur nascendo da un cortometraggio, tenendolo distaccato, ma allo stesso tempo mantenendo ciò che le persone amavano del corto. E’ così che il lungometraggio ha messo al centro della trama, la storia di Hannah.

Il Cast

Appendage, una produzione di 20th Digital, proveniente da una sceneggiatura originale della regista, altri attori che troveremo saranno: Kausar Mohamed, Emily Hampshire, Brandon Smith e Desmin Borges.

E voi avete visto Appendage? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Appendage, un film che parte con tutte le buone intenzioni, e tratta anche tematiche molto importanti come l'ansia, soprattutto al giorno d'oggi. Ma il film che doveva essere un horror, sa poco e niente di horror, delude un po' le aspettative, rendendo "l'appendice" un po' troppo comica.

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