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Gachiakuta 1 – Recensione

Gachiakuta è una serie manga giapponese scritta e illustrata da Kei Urana che ha iniziato la serializzazione sulla rivista Weekly Shōnen nel febbraio 2022. A partire dal luglio 2023, i singoli capitoli della serie sono stati raccolti fin’ora in sette volumi. In Italia, dove è appena uscito il primo volume, il manga è edito da Star Comics che, per questo primo volume, ha proposto tre differenti versioni, la regular, la Variant Cover Edition Box e la Limited Edition Exclusive Trash Box.

Serie: GACHIAKUTA

Categoria: Shonen

Data di pubblicazione: 04/10/2023

Formato: 11.5×17.5 , b/n

Pagine: 192 Brossurato

Prezzo: regular €5,20 / Variant Cover Edition Box € 12,90 / Limited Edition Exclusive Trash Box € 29,90

In una baraccopoli abitata da discendenti di fuorilegge, il giovane Rudo si guadagna da vivere raccogliendo spazzatura tra continue discriminazioni. Un giorno, accusato di un crimine che non ha commesso, viene gettato in un luogo temuto da tutti: il Baratro. Laggiù, Rudo conoscerà il “ripulitore” Enjin, comincerà a intravedere la verità sul mondo e a manifestare la capacità di estrarre uno strano potere dagli oggetti dopo aver dato loro vita. Il ragazzo ha ora la possibilità di cambiare una realtà tremendamente ingiusta…

Considerazioni

Gachiakuta è un manga shonen che ha un concetto davvero unico, parla letteralmente di spazzatura e rifiuti. La premessa di base di questo manga è costruita intorno all’idea che i beni debbano essere custoditi e che le cose custodite abbiano un’anima. Poi prende questa idea e la rende la base della storia e di come le persone acquisiscano superpoteri in questo mondo. Alcune persone impugnano oggetti chiamati jinki, che hanno poteri speciali, ma solo quando sono impugnati dalla persona che li ha conservati con cura per anni. La storia fa anche allusioni alla nostra società, infatti nel corso del manga, c’è una certa indignazione e un commento implicito sullo spreco e l’inquinamento.

Anche se non proprio originalissima, mi è piaciuta molto la costruzione di questo mondo. Non sto dicendo che abbia necessariamente senso al 100%, ma penso che crei una bella dinamica e che permetta una grande varietà di minacce e sfide future. I pericoli, sotto forma di mostri di spazzatura, che incontriamo in questo primo volume sono molto ben rappresentati, come anche tutto il paesaggio che hanno intorno i nostri personaggi.

Nel complesso la storia raccontata in questo primo volume riesce a coinvolgere molto bene il lettore, con una trama intrigante e ben congegnata. Per quanto rigiarda l’impatto visivo, Gachiakuta ha un particolare stile di disegno, che utilizza un tratto molto marcato, come ho detto prima sia i mostri che i paesaggi sono molto bel rappresentati, ma anche i personaggi non sono da meno con cura del dettaglio in tutti i minimi particolari.

Nel complesso la storia raccontata in questo primo volume riesce a coinvolgere molto bene il lettore, con una trama intrigante e ben congegnata. Per quanto rigiarda l'impatto visivo, Gachiakuta ha un particolare stile di disegno, che utilizza un tratto molto marcato, come ho detto prima sia i mostri che i paesaggi sono molto bel rappresentati, ma anche i personaggi non sono da meno con cura del dettaglio in tutti i minimi particolari.

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