Fin dal primo film di Harry Potter, Severus Piton è stato presentato come una figura losca, ma una volta uscito il capitolo finale, gli spettatori hanno appreso che le sue intenzioni non sono mai state malvagie, quindi, Piton era buono o cattivo? La serie di Harry Potter racconta la storia del “ragazzo che è sopravvissuto” e di Lord Voldemort, il mago più oscuro di tutti che aveva piani sinistri per il mondo dei Babbani e dei maghi e una vendetta personale contro Harry. Il successo dei libri ha permesso il passaggio al grande schermo e così la saga cinematografica di Harry Potter è uscita tra il 2001 e il 2011 con il romanzo finale, I Doni della Morte, diviso in due parti.
Con la serie reboot di Harry Potter in arrivo, non c’è momento migliore per ripensare alla domanda: “Piton era buono o cattivo?”. Severus Piton (Alan Rickman) era il maestro di pozioni a Hogwarts quando arrivarono Harry, Ron Weasley e Hermione Granger, e si posizionò subito come nemico del trio, soprattutto di Harry. Tuttavia, dopo la rivelazione nei Doni della Morte che tutto ciò che voleva fare era proteggere Harry da Voldemort, quando si rivedono i film è più facile cogliere tutte quelle sottili allusioni al fatto che non fosse affatto un cattivo.
Piton ha rivelato le sue intenzioni ne La pietra filosofale
I primi indizi che rispondono alla domanda “Piton era buono o cattivo?” si trovano già nel primo film/libro di Harry Potter. Il primo indizio avviene durante l’introduzione di Piton. Nella sua prima apparizione, durante la scena del Cappello Parlante, Piton reagisce vedendo Harry a disagio per il dolore della cicatrice e si volta a guardare Raptor. Questo fatto è significativo, poiché Raptor si è rivelato in seguito essere il “nascondiglio” di Voldemort, e molti hanno interpretato questo momento come la cicatrice di Harry che brucia a causa di Piton.
Più tardi, durante la prima lezione di pozioni di Harry, Piton gli chiede cosa otterrebbe se “aggiungesse una radice di asfodelo in polvere a un’infusione di assenzio”, che i fan hanno scoperto avere un significato segreto e intelligente: l’asfodelo è un tipo di giglio che significa “i miei rimpianti ti seguono fino alla tomba”, mentre l’assenzio significa “assenza” ed è associato all’amaro dolore. Combinati, questi due significano qualcosa del tipo “rimpiango amaramente la morte di Lily”. Nel caso di “Piton era buono o cattivo?”, non si sa se J.K. Rowling intendesse includere questo elemento nel testo o se si trattasse solo di una felice coincidenza.
Piton ha salvato Harry durante la partita di Quidditch
Il prossimo indizio per rispondere alla domanda “Piton è un cattivo?” si trova durante la prima partita di Quidditch di Harry. Durante la partita, Raptor stava lanciando una maledizione alla scopa di Harry, ma Hermione credeva erroneamente che fosse Piton, che stava sussurrando qualcosa mentre fissava Harry. In realtà Piton stava tentando un controincantesimo e il fuoco di Hermione li distrasse entrambi, rompendo la maledizione. Durante la visione del film, Quirrell può essere visto sullo sfondo mentre borbotta tra sé e sé, anche se la telecamera si concentra su Piton.
Piton ha protetto Harry e i suoi amici
Gli indizi per la risposta a “Piton era buono o cattivo?” si trovano anche andando avanti con la saga. Saltando a Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, Piton dimostra ancora una volta di tenere a Harry quando fa automaticamente da scudo a Harry, Ron e Hermione mentre Remus Lupin si trasforma in un lupo mannaro. Questo è uno dei momenti che dipinge Piton sotto una luce completamente diversa. Per tutto l’anno, Lupin era riuscito a prendere la sua pozione di aconito in modo da rimanere cosciente mentre era ancora nella sua forma di lupo mannaro. Tuttavia, tra il caos del ritorno di Sirius e la ricerca di Minus, quella notte se ne dimenticò. Quando Lupin inizia a trasformarsi, Piton si getta immediatamente davanti al trio.
L’esitazione di Piton nell’uccidere Silente
Uno dei momenti più importanti che ha portato il pubblico a chiedersi “Piton era buono o cattivo?” è stato quando ha ucciso Silente. Prima che si scoprisse che la sua morte era stata pianificata, molti propendevano per la seconda ipotesi. Tuttavia, rivedendo la scena, ci sono altri indizi che potrebbero essere sfuggiti agli spettatori. In Harry Potter e il Principe Mezzosangue, quando Piton uccide Albus Silente, c’è un’esitazione nella sua voce, che viene vista come una reazione involontaria che dimostra che non lo stava uccidendo per cattiveria. In realtà, Silente e Piton avevano pianificato la morte del primo per mano del secondo, come parte di un piano più grande che prevedeva che Piton si guadagnasse la fiducia di Voldemort.
Perché la vera natura di Piton è stata nascosta
Il personaggio di Piton è stato uno dei più grandi misteri di Harry Potter. Il motivo per cui Piton appare come un cattivo nella serie non è solo per ingannare il pubblico, ma è anche il risultato di un disturbo da stress post traumatico. Nel corso dei libri e dei film, viene menzionato che Harry ha gli occhi di sua madre, cosa che ha scatenato in Piton i suoi sentimenti per Lily e il modo in cui James Potter e i suoi amici lo hanno trattato male. Piton, quindi, proteggeva Harry per amore di Lily, ma inevitabilmente proiettava su di lui il suo odio per James. Tutti questi accenni e sottili dettagli che indicano le reali intenzioni di Piton nel corso della serie di Harry Potter non fanno che elevare l’esperienza e rendere Severus Piton un personaggio complesso.
