Il ragazzo e l’airone ha vinto il Golden Globe per il miglior film d’animazione ed è una vittoria così storica che lo Studio Ghibli ha condiviso la sua reazione al premio! Il ragazzo e l’airone ha suscitato molto clamore prima ancora di uscire in Giappone, poiché inizialmente era stato presentato come l’ultimo film di Hayao Miyazaki. Lo Studio Ghibli ha mantenuto questo alone di mistero rifiutandosi di rilasciare materiale promozionale che rivelasse il film prima della sua prima uscita, e da allora è diventato uno dei film di maggior successo commerciale e di critica nella storia della società, grazie al suo arrivo nelle sale di tutto il mondo.
Il ragazzo e l’airone ha vinto il primo Golden Globe non solo per un film di Hayao Miyazaki, ma anche per lo Studio Ghibli nel suo complesso. È una vittoria così importante che il produttore e co-fondatore dello Studio Ghibli, Toshio Suzuki, ha condiviso un messaggio di ringraziamento ai Golden Globe attraverso i social media dello Studio Ghibli dopo la vittoria: “Sono molto felice di apprendere la notizia che Il ragazzo e l’airone è stato premiato agli storici Golden Globe Awards”, ha esordito Suzuki.
Ecco come Lo Studio Ghibli ha risposto alla vittoria de Il ragazzo e l’airone
“Questo è il primo Golden Globe assegnato a un film dello Studio Ghibli ed è una sensazione molto speciale”, ha continuato Suzuki. “Dall’inizio di quest’anno, il Giappone è stato colpito da una serie di tragici terremoti e incidenti. Quando sento le notizie di molte persone ancora in cerca di soccorso nelle zone disastrate, mi viene un senso di disperazione. In una situazione del genere, spero che la brillante notizia della vittoria di un premio possa far sorridere tutti, anche se solo un po’. Insieme ai nostri partner di distribuzione statunitensi, ci auguriamo un ulteriore successo con Il ragazzo e l’airone. Grazie di cuore ai Golden Globes per questo onore”.
Per quanto riguarda il film in sé, lo Studio Ghibli e GKIDS hanno anticipato che “Un giovane ragazzo di nome Mahito, desideroso di sua madre, si avventura in un mondo condiviso dai vivi e dai morti. Lì la morte finisce e la vita trova un nuovo inizio. Una fantasia semi-autobiografica sulla vita, la morte e la creazione, in omaggio all’amicizia, dalla mente di Hayao Miyazaki”.
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