back to top

Marvel: Cinque abilità di Black Widow che (forse) non conoscevate!

Mentre può sembrare l’unica umana, Black Widow ha diverse abilità che la aiutano a guadagnare il suo posto tra i più potenti eroi della Marvel.

Natasha Romanoff ha avuto molti ruoli nell’universo Marvel. Dal suo tempo come assassina, spia, malvagia e vendicatore, Black Widow ha dimostrato di essere una delle combattenti più abili della Marvel e di avere anche un grande cuore, anche se non lo mostra.

Al di fuori della sua bussola morale, arguzia e capacità di combattimento, Natasha potrebbe sembrare un essere umano medio. Ma possiede alcune abilità potenziate che la rendono molto più che semplicemente umana.

FORZA UMANA AD ALTI LIVELLI

In ogni mezzo in cui appare, fumetti, film, videogiochi e animazione, Black Widow è sempre uno dei migliori combattenti corpo a corpo della Marvel. Addestrata nella Sala Rossa sin da bambina, Natasha Romanoff è un’incredibile tiratore scelto, acrobata, ballerina, assassina e campionessa di arti marziali. Capitan America #27 di Ed Brubaker e Steve Epting conferma che si è allenata accanto al soldato d’inverno, un altro dei personaggi più letali della Marvel, quindi non c’è da meravigliarsi che combatta così bene sul campo.

Insieme ad un addestramento rigoroso, Natasha Romanoff ha un siero del super-soldato che le pompa nelle vene. Questa versione del siero non le garantisce la stessa forza di Capitan America, ma consente a Natasha di esibirsi al massimo delle condizioni umane per quanto riguarda resistenza e forza. In Captain Marvel #7 di Kelly Thompson e Annapaola Martello, Natasha dimostra quanto sia forte eliminando da sola un alligatore senza alcun aiuto.

FATTORE DI GUARIGIONE

Guarigione della vedova nera

Oltre ad essere incredibilmente forte, veloce e flessibile, il siero rende Natasha fisicamente più resistente e le fornisce un sistema immunitario più forte. Le ferite che molto probabilmente ucciderebbero chiunque o lo metterebbe fuori dai giochi non sono gravi invece per Natasha. In Black Widow di Mark Waid e dell’artista Chris Samnee, Natasha viene brutalmente pugnalata ma è in grado di tornare in azione dopo un pò di riposo e lievi cure mediche.

Anche se Natasha risulta ferita, ci vuole ben altro per causarle gravi danni. Grazie al suo fattore di guarigione, riesce a recuperare dalle ferite in tempi record, se non sono troppo critiche o ci sono parti del corpo recise.

TOLLERANZA AL DOLORE

A Natasha, quando si trova in situazioni pericolose a lavoro, capita di saltare attraverso finestre di vetro, subire colpi fisici da nemici due volte più grandi di lei, trovarsi in sparatorie, esplosioni e deve continuare sempre a lottare nonostante le ferite. Sarebbe abbastanza debilitante per la maggior parte delle persone ma per lei sono eventi quotidiani.

Grazie ai benefici del siero del super soldato, la tolleranza al dolore di Natasha è molto al di là di una normale soglia umana. È anche grazie a decenni di torture, combattimenti e dolorosi allenamenti che ha sviluppato una potenza sovrumana che le permette di resistere al dolore. Uno dei migliori esempi è quello della run black widow di Marjorie Liu e Daniel Acuna, dove si trascina fuori dall’ospedale dopo essere stata operata rimanendo cosciente, quindi aver sentito ogni taglio fatto dai dottori e le loro mani che scavavano nel suo corpo.

INVECCHIAMENTO LENTO

Black Widow è stata presentata per la prima volta da adulta da Stan Lee, Don Rico e Don Heck’s in Tales of Suspense #52, nel 1964, e da Chris Claremont e Jim Lee in Uncanny X-Men #268 confermando che Natasha era una bambina nella seconda guerra mondiale prima di entrare nella Red Room. Mentre dovrebbe almeno essere sulla settantina, Natasha sembra essere ancora nel fiore degli anni.

Mentre la Marvel ha molti modi per spiegare le differenze di età dei personaggi che sono stati adulti per decenni, l’invecchiamento di Black Widow è stato rallentato dallo stesso siero che le ha dato altre abilità. Ciò ha permesso a Natasha di invecchiare più lentamente, sentirsi più giovane e mantenere il suo aspetto giovanile per decenni.

È UN CLONE

Prima degli eventi di Matthew Rosenberg e Travel Foreman in Tales of Suspense: Hawkeye & the Winter Soldier, la Vedova Nera era ritenuta morta. Tuttavia, i due vendicatori scoprirono che Natasha era stata rianimata attraverso la clonazione mentre indagava su una serie di omicidi che sembravano legati a lei. Il suo corpo è una replica perfetta dell’originale Black Widow.

Anche i suoi ricordi e la sua personalità sono gli stessi, ma sono stati impiantati dalla Red Room, che ha comodamente nascosto le informazioni che rendono Natasha un eroe indipendente. Tuttavia, si rese presto conto di ciò che stava accadendo e riprogrammò il suo cervello in modo che potesse essere di nuovo il suo vero io eroico.

Continuate a seguirci, qui su NerdPool.it, per non perdervi le prossime novità legate al mondo Marvel Comics.

ViaCBR

CORRELATI