Originariamente era una saga divisa in tre “spillati”, poi raccolta in un unico volume e riproposta recentemente da Panini appunto per la collana “Must Have“.
La saga è nata dalla mente di Garth Ennis e ha preso forma nei disegni di Steve Dillon; in molti sostengono che abbia ispirato, molto alla lontana, il film con Thomas Jane, che ha ridato vita al vigilante con il teschio sul petto.
Il Punitore è tornato nella sua città, ed è tornato per cacciare. Il suo obiettivo ovviamente sono i criminali, in particolar modo i mafiosi, colpevoli di aver sterminato la sua famiglia. Ma è veramente questo il motivo? Oppure è solamente una ragione per nascondere il suo desiderio di uccidere? Una sola cosa è sicura: Frank Castle, il Punitore, sa far “cantare” un fucile come pochi altri!
LA TRAMA
Frank Castle, dopo la morte dell’aiutante Microchip, decide di tornare a pattugliare le strade. In città la mafia ha approfittato della sua breve assenza per ristabilire il suo potere; tra tutti i capi spicca mamma Gnucci, perfida donna a capo di una delle famiglie più potenti e pericolose. Così Frank deve ripartire da zero, estorcendo più informazioni possibili per risalire la piramide e raggiungere il boss.
Non sarà facile, col passare del tempo la faccenda diventerà sempre più complicata, fino a coinvolgere il Russo, uno spietato killer tanto grosso quanto stupido. La polizia nel frattempo brancola nel buio; ai piani alti la corruzione dilaga come un fiume in piena e mamma Gnucci vuole la testa del punitore, così si decide d’istituire una task-force con il solo compito di scovare e catturare il Punitore. Il capo del distretto sa bene che nessun agente intelligente accetterebbe un simile incarico e decide di dare il comando della task-force al detective Soap, imbranato, depresso e deriso da tutto il distretto per i suoi innumerevoli fallimenti. Inoltre, come a volergli complicare ulteriormente le cose, lo affiancano ad un altro detective, una donna, molto più uomo di lui e con un carattere forte e determinato.
L’esempio del Punitore non è passato inosservato tra la gente comune e in città hanno cominciato a fare la loro comparsa diversi vigilantes, tutti con motivazioni diverse ma altrettanto discutibili. Il loro maestro di vita non li vede di buon occhio, soprattutto per i loro metodi molto rozzi e approssimativi che molto spesso mettono in pericolo civili innocenti; d’altro canto i vigilantes vogliono essere comandati dal leggendario Punitore ed unirsi per sconfiggere totalmente la criminalità.
Poliziotti corrotti, mafiosi, detective imbranati, vigilantes alle prime armi, tutti lo vogliono (vivo o morto), ma chi riuscirà a prenderlo?
CONSIDERAZIONI
Un acquisto obbligatorio per ogni “fumettaro” che si rispetti!!! Anche se non sapete chi sia il Punitore potrete lo stesso apprezzare questa saga e far partire da qui la vostra passione per il vigilante più cinico, bastardo e spietato che sia mai esistito.
Un apprezzamento va a tutta la collana “Must Have” con la quale panini ci sta riproponendo le migliori saghe Marvel uscite finora. Presto vi parlerò di altre uscite di questa serie, a partire da quelle che maggiormente mi hanno colpito!