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Old Dog: la recensione

Un ottimo primo atto!

Grazie agli amici di Saldapress abbiamo avuto modo di leggere Old Dog, scritto e disegnato da Declan Shalvey. Uscito negli Stati Uniti per Image, il volume italiano raccoglie i numeri originali dall’1 al 6, corrispondenti al primo atto. Curiosi? Non vi resta che continuare a leggere.

Scheda tecnica

  • Autori: Declan Shalvey (Moon Knight, Injection).
  • Data di uscita: 06/10/2023
  • Tipo prodotto: Fumetti
  • Pagine:  144 pagine a colori
  • Formato: 168 x 256 mm
  • Contiene: Old Dog #1-6 + Image! 30th Anniversary Anthology #1
  • Rilegatura: Brossurato

Una breve sinossi

“Un tempo Jack Lynch era un promettente agente della CIA, ma poi per lui le cose non sono andate per il verso giusto. A pochi giorni dalla pensione infatti, gli viene affidata un’ultima missione che però fallisce nel peggiore dei modi e lui finisce in coma per diversi anni. Quando Jack si risveglia, il mondo è profondamente cambiato, e quando un’organizzazione governativa parallela gli offre l’ultima possibilità per riscattarsi, il “vecchio segugio” dovrà tornare in azione accanto all’ultima persona con la quale avrebbe mai pensato di lavorare e dovendo affrontare una sconvolgente verità!”

Atto 1 è il primo volume di Old Dog, la nuova e avvincente serie spy-story con contaminazioni sci-fi prodotta da Image Comics e firmata da Declan Shalvey, disegnatore di punta del mercato fumettistico Usa, qui al suo esordio come autore unico.

Le nostre impressioni

Dunque se dovessimo riassumere le nostre impressioni ci verrebbe da dire più domande che risposte. Nel senso che questo primo volume mette molta carne al fuoco. Quando infatti avrete la sensazione di aver capito come stanno le cose e vi illuderete che la storia abbia preso una certa direzione, tutto sarà ribaltato. I colpi di scena sono dietro ogni pagina e la verità è un concetto assai labile.

Chi è Jack Lynch? Cosa vuole il Cerchio Nero da lui? Cosa è successo durante gli anni di coma? Quali strani poteri ha acquisito? Difficile rispondere. L’Old Dog vorrebbe solamente una possibilità per tornare in pista, ma il mondo che ricordava non esiste più. Sarà dunque costretto a scavare nel suo passato e a menare le mani nel tentativo di approssimarsi ad una verità sfuggente.

Il mondo descritto da Declan Shalvey con Old Dog è un mondo oscuro, che ricorda molto le atmosfere di Capitan America The Winter Soldier. La narrazione si muove tra presente e passato e richiede da parte del lettore grande concentrazione, così da cogliere tutti i passaggi logici e i collegamenti interni alla trama. Si percepiscono molto le atmosfere da spy story unite a delle tinte più fantascientifiche che rendono il tutto più interessante.

Shalvey inoltre è molto abile nel costruire il complesso rapporto tra il nostro protagonista e la figlia, che si delinea in un continuo tira e molla conflittuale.

I disegni

Shalvey si distingue grazie ad un tratto molto versatile in grado di adattarsi capitolo dopo capitolo alle ambientazioni narrate. Sicuramente il capitolo più notevole è il terzo, ambientato in Russia. Qui il disegnatore gioca molto con le campiture di bianco che dominano le tavole. Durante l’ultimo Romics abbiamo avuto modo di parlarci e ci ha detto che ama occuparsi in prima persona delle chine dei suoi disegni. Inutile dire che con Old Dog l’autore Irlandese si è superato.

Pazzesco lo studio del protagonista originale e del comprimaria, che ricorda, va detto, la Vedova Nera di casa Marvel. Le scene di combattimento ad alta dinamicità sono gestite benissimo, con la giusta dose di splatter ed esplosioni.

Abbiamo molto apprezzato anche l’uso dei toni di grigio nel descrivere le scene flashback. Infatti la scelta grafica permette di ben distinguere i due momenti narrativi, presente e passato, che si alternano con frequenza.

Conclusioni

Old Dog pone ottime basi per una serie on going dalle tinte mature. Se la prima lettura può risultare disorientante, viste le molte informazioni messe sul tavolo, ad una seconda rilettura si riesce davvero a cogliere la drammaticità di un protagonista che corre lungo l’orlo del baratro cercando di non cadere. Come detto, molti sono ancora i nodi da sciogliere, ma il colpo di scena finale lascia tanta curiosità per il secondo volume. Sicuramente non è una storia che annoia tenendo alta l’attenzione dalla prima all’ultima pagina.

Se avete amato il ciclo di Brubaker su Capitan America o i più recenti sulla Vedova Nera, lo apprezzerete senz’altro. Insomma un ennesima perla di Image che per fortuna gli amici di Saldapress ci hanno portato. Primo voume promosso, sotto con il secondo!

Old Dog opera completa di Declan Shelvey è una delle produzioni più interessanti dall'attuale panorama di Image Comics. Una storia dalle tinte spy-story con contaminazioni sci-fi che vi terrà incollati all'albo dalla prima all'ultima pagina grazie ad una serie di colpi di scena ben orchestrati. Protagonista della storia è un personaggio complesso, alla ricerca della sua idenità messa in dubbio dagli eventi che ne hanno distrutto la vita. Il tutto narrato attraverso i magistrali disegni di Declan Shalvley.

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