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Outriders: la nostra recensione dello sparatutto di Square Enix!

Finalmente ci siamo, cari Outriders. Dopo poco più di una settimana dal lancio del gioco – tempi prolungati a causa dei continui crash dei server – è il momento di dire la nostra. Quale sarà la nostra valutazione finale? Ecco la nostra recensione!

Outriders Recensione

Gameplay

Outriders è uno sparatutto RPG cooperativo per 1-3 giocatori ambientato in un universo fantascientifico originale, oscuro e disperato. Mentre l’umanità sanguina nelle trincee di Enoch, creerete il vostro Outrider (così chiamata la figura “professionale” del vostro personaggio) e intraprenderete un viaggio attraverso il pianeta ostile. Con una ricca narrazione che abbraccia un mondo diversificato, vi lascerete alle spalle i bassifondi e le baraccopoli di First City e attraverserete foreste, montagne e deserti alla ricerca di un segnale misterioso. Combinando un intenso sparatutto con poteri violenti e un arsenale di armi e equipaggiamenti sempre più contorti, Outriders offre innumerevoli ore di gioco da uno dei migliori sviluppatori di sparatutto del settore: People Can Fly. 

Ad accogliervi, nel vostro viaggio, vi saranno altri umani, superstiti di una catastrofe passata definita Anomalia.

Ma la varietà del gioco non si ferma qui. Non sarete gli unici “meta-umani” della storia. E soprattutto non ci saranno solamente essi a mettervi i bastoni tra le ruote…

Tra ondate di nemici ed altre mutazioni umane, vi saranno mostri con la quale vi troverete a farci “due chiacchiere”. Sperate di essere attrezzati al meglio,perché vi attendono mostri come le immagini di seguito

Ma andiamo con ordine. Ad accoglierci, nei primi minuti di gioco, c’è la selezione e personalizzazione del personaggio

Outriders Recensione

Una volta scelto come “render bello” il vostro Outrider, siete pronti per iniziare a far esplodere qualche nemico. Pensate si esageri? Credetemi… farete cose per le quali voi stessi esclamarete “oh my god“.

Mappe e viaggi rapidi

Outriders Recensione

Nota positiva che da subito ci ha regalato un sorriso: la presenza di una mappa. Questo regala al gioco, e al giocatore, un senso dell’orientamento migliore. Dunque potrete girare liberamente per la mappa, tornando a First city, per vendere al mercante quanto raccolto nelle missioni (principali e secondarie) quando volete. Saprete sempre dove siete. I percorsi, tuttavia, così come la dinamica di gioco, non vi permetteranno di arrampicarvi o scavalcare ovunque vogliate. Nota positiva (parte 2)? Non potrete cadere in burroni o simili, godendovi i vari panorami senza rischiare di cadere, distratti dal paesaggio.

Non volete fare troppi km a piedi? Avete paura che, per spostarvi da una località all’altra, chissà cosa si debba fare? Avrete il vostro taxi di fiducia ed il vostro bolide (personalizzabile) per spostarvi nella prossima città o località. Come se non bastasse, attraverso i viaggi rapidi potrete tornare in ogni località visitata in un batter d’occhio senza dover rifare tutto il percorso a ritroso – dio solo sa quanto abbiamo goduto in questo.

Farm ed equipaggiamenti

Qui arriva il bello. In Outriders avrete la possibilità non solo di scovare casse con materiali ed equipaggiamenti, ma anche di raccogliere materiale che servirá a potenziare le vostre armi, aumentandone l’efficacia. Ad esse, così come ai pezzi che comporanno la vostra armatura, sono associate statistiche e mod che potrete cambiare – le seconde – ed aumentare a vostro piacimento, portando la vostra arma, addirittura, a raggiungere un livello di rarità leggendaria. Ricordatevi, dunque, di tenere gli occhi aperti e girare la mappa nel modo più scrupoloso possibile, per trovare quanti più materiali e casse possibili.

Classi e missioni

Ci ha colpito da subito questa selezione di classe che associa il gioco a tanti già visti prima: Destiny, Remnant per fare un esempio; personalmente è qualcosa che apprezziamo e che ci ha strappato un bel sorriso. Perché, ciò di cui parlavamo prima, in questo titolo non solo userete armi ma anche poteri spaventosi. Tutto ciò fornisce al gameplay del prodotto un tocco di frenesia emozionante, atto a catapultarci totalmente nel mondo di Outriders.

Qual è la differenza tra i vari ruoli, tra le varie Classi? Ve lo spiegheremo in breve, lasciandovi però una curiosità di fondo, da approfondire giocandoci.

  • Tecnomante: è una classe di supporto che eccelle nel lungo raggio e che può curare i compagni di squadra e sé stesso. Usando i poteri dell’Anomalia, i tecnomanti sono in grado di usare oggetti per interrompere e infliggere danni ai nemici, mentre li uccidono da lontano.
  • Il Piromante è una classe di fascia media che usa il fuoco per infliggere danni ed effetti di stato, curandosi mentre i nemici bruciano fino a diventare cenere. È, per dirla in maniera più semplice, come fosse l’incantatore del gruppo.
  • Il Mistificatore è il più vicino a una classe di assassini: eccelle a distanza ravvicinata ed è davvero agile. Richiede più abilità da usare, ma alla fine è una delle più divertenti, usando tattiche mordi e fuggi per sferrare colpi mortali da vicino prima di rallentare i nemici mentre scappate
  • Infine il Distruttore, il carro armato del gioco! Prende il sopravvento coprendo i compagni di squadra ed assorbendo il fuoco in arrivo. Perfetto per chiunque ami lo scontro frontale e a corta distanza. Pensate sia tutto qui? Assolutamente no!

Ad ogni aumento di livello,potrete potenziare la vostra classe fino a raggiungere una delle 3 sottocolassi finali. Attenzione: è importante ricordare che una volta effettuata la scelta, il vostro personaggio rimarrà di quella classe per l’intero gioco. Quindi, se non sarete soddisfatti, dovrete creare un altro personaggio da zero.

Fortunatamente, potrete creare più personaggi sullo stesso account (sei in totale). Inoltre, c’è una scorta in cui gli oggetti possono essere condivisi tra le classi, offrendo un grado di progresso da condividere tra di loro.

Avrete la possibilità, durante il gioco, di effettuare missioni secondarie, in modo da guadagnare esperienza e farvi le ossa nel combattimento. Queste vi porteranno a fronteggiare mini-boss. Ma le ricompense, seppur le battaglie saranno ardue, vi faranno capire che ne è valsa la pena. Parliamo, difatti, di armi o pezzi di armatura con statistiche spesso migliori rispetto a ciò che troverete in giro per la mappa. Altre missioni, vi porteranno a scoprire oggetti “del vecchio mondo” che saranno utili, e ben pagati, da Dama Beauvior. Per questo motivo, buttate sempre un occhio in giro per la mappa!

Tuttavia, raccomandiamo di evitare una missione che vi farà crashare, una volta giunti al momento della ricompensa. Parliamo della missione che vi vedrà (allerta SPOILER) liberare Eva López. Difatti, una volta salvata, vi dirà che nel suo negozio avrete uno sconto special per ogni acquisto. Al momento di ottenere la ricompensa per la missione, il gioco crasherá inevitabilmente impedendovi non solo di ottenere il premio, ma anche di poter accedere successivamente allo store. Sicuramente un problema che verrà risolto con una patch, ma da tenere sotto controllo.

Outriders Recensione
Stampatevi la sua faccia in mente… e non richiedete la ricompensa, per ora.

Battaglie con i boss

Come ogni gioco di ruolo che si rispetti, anche in questo RPG vi ritroverete a fronteggiare diverse minacce. La calma – ed un buon equipaggiamento – vi porteranno al successo. Il sistema di gioco vi metterà davanti ad un boss che potrà essere un’altra Mutazione come voi, o un insetto gigante (per farvi qualche esempio), ma non solo. La difficoltà nell’affrontare questo genere di battaglie è piuttosto equilibrato. Difatti, dipenderà da voi l’esito dello scontro, e non da qualche fattore casuale o fortunoso. Nah… qui si tratta di osservare, capire il moveset, posizionarsi e aver compreso come utilizzare il vostro Outrider in modo efficiente. In questo, il titolo ci ha regalato gioie immense, e anche qualche bel grattacapo.

Audio e video

In Outriders, non abbiamo chissà che colonna sonora composta da una qualche orchestra che canta in latino (per intenderci, come la traccia che parte all’arrivo di Sephiroth in Final Fantasy VII), ma non ci ha impensierito la cosa. Del resto, siamo qui per sparare e fare i super uomini in giro per Enoch, non per passeggiare sulle note di Come and get your love – alla Star Lord. Gli effetti sonori sono buoni, sia a livello ambientale che di armamentario. Passi, voci, rumori di esplosioni e suoni dovuti ai poteri sono vari e non così invadenti da dover togliere le cuffie per il guazzabuglio. Il doppiaggio è variegato e colorito, lasciando spazio a qualche buona parolaccia (che rafforza i discorsi). A render la cosa più interessante, è la grafica made in Square Enix. Il nostro test si è svolto su PS4, ma non abbiamo notato grande perdita di frame. Anzi… siamo rimasti affascinanti dalla grafica curata e dall’espressivitá dei personaggi nella storia.

Multiplayer

Una delle parti piu interessanti di questo gioco, ma anche uno dei problemi principali, attualmente. La possibilità di giocare in 3 la campagna lo rende ovviamente affascinante. Tuttavia, i server instabili, hanno fatto sì che fosse più difficile riuscire a creare il codice partita, darlo ad un amico e giocare insieme senza che il gioco, dopo poco, crashasse. E difficilmente qualcuno si unirà alla vostra partita. Questo ci porta ad un altro dei problemi: Outriders è solo online. Non importa se vorrete intraprendere la campagna in singolo e basta, se i server decideranno di non andare, non giocherete. Mai. Manco per sogno. Manco per sbaglio. Manco pregando in aramaico. Mai.

Valutazione finale: Outriders merita?

Dopo le ore passate sul gioco, siamo pronti a darvi la nostra valutazione. La meccanica di gioco, simile per molti aspetti a The Division 2, ci è piaciuta. Quel non poter saltare a piacimento, o arrampicarsi ovunque, tuttavia, ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca – complice anche il fatto che a volte, per spostarsi da un riparo all’altro, bisogna ripetere il comando più di una volta.

Le abilità e lo sviluppo di esse, così come del proprio equipaggiamento, rendono il gioco interessante. Non aspettatevi chissà che tipi di armi, ma sappiate che potrete modificarle a piacimento, il che le renderà meno “prevedibili e scontate”. Meno canoniche, diciamo.

La grafica è uno dei punti di forza di Outriders, ed in questo Square Enix ci ha abituato più che bene.

La campagna, e la storia in sé, non sono nulla di nuovo nel mondo dei videogames, ma non per questo non ci si può godere la stessa rivisitata in questo nuovo scenario. Le Spedizioni vi permetteranno di fermare,successivamente equipaggiamento migliore ad ogni round,aumentandone la difficoltà a piacimento.

Alcune cutscenes ci hanno infastidito (soffrendo di alcuni piccoli bug). È un problema che sicuramente verrà risolto con le correzioni del caso, ma per il momento ci lascia un po’ perplessi.

Fiduciosi che anche i server verranno sistemati, ci sentiamo di consigliare questo gioco agli amanti di giochi come The Division, Destiny, Borderlands, per godersi una nuova nuova esperienza sul pianeta Enoch. Fatevi rapire da questa avventura evocativa, e divertitevi nei panni del vostro Outrider, sperimentando le varie classi presenti.

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Outriders è decisamente un bel titolo, che è riuscito a trasmetterci quel senso di appartenenza fin da subito. Certo, non è il titolo più originale di sempre, con dinamiche similari ad altri shooter GDR multiplayer, però ha una propria anima e potrà arricchirsi sempre più nel corso dei mesi. Un punto di partenza più che ottimo, da avere, specialmente se si è amanti del genere. Outriders: la nostra recensione dello sparatutto di Square Enix!