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Saltburn – La recensione

Psicologico e disturbante

Saltburn è un un thriller psicologico, uscito nelle sale cinematografiche nel 2023, ora disponibile sulla piattaforma Prime Video dal 22 dicembre 2023. Scritto e diretto da Emerald Fennell, prodotto da LuckyChap Entertainment e MRC Film. All’interno del cast troveremo volti già noti come quello di Jacob Elordi. Il film ha ottenuto 2 candidature ai Golden Globes, 3 candidature ai Critics Choice Award, 1 candidatura ai CDG Awards, Al Box Office Usa Saltburn ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 6,2 milioni di dollari e 315 mila dollari nel primo weekend.

Qui di seguito il Trailer Ufficiale:

Trama

Oliver Quick è un ragazzo che frequenta l’università di Oxford, ma che purtroppo viene emarginato dai suoi coetanei, non essendo figlio di volti importanti e famiglie facoltose come le loro. Incontrerà Felix Catton, il ragazzo più invidiato dell’università e avrà l’occasione di salvargli la giornata prestandogli la sua bicicletta.

Felix contraccambierà il favore fatto da Oliver, una sera al bar saldando un debito al posto suo, per non farlo sentire in imbarazzo ulteriormente davanti al resto del campus. I due diventeranno amici, Oliver racconterà dei suoi genitori tossicodipendenti e della sua vita difficile.

Per farlo sentire meglio, Felix deciderà di invitare Oliver per il periodo delle vacanze estive, nella sua residenza di famiglia a Saltburn.

Saltburn un film disturbante

Un film che si può definire molto disturbante, più che psicologico o thriller, in quanto la scelta di alcune scene estremamente macabre e addirittura fastidiose per lo spettatore, trasformano una trama da film drammatico/thriller in una trama da film psicologico disturbante.

Il tutto potrebbe rendere difficoltosa la visione per molte persone, che attirate dalla storia, iniziano la visione della pellicola, e troveranno cose che non tutti digeriscono facilmente.

La mancanza di originalità

Nonostante il fatto che attorno a questo film si sia creato molto Hype, e ci siano nomi importanti, il senso di delusione arrivato al termine della pellicola a causa delle grandi aspettative che ruotavano attorno a questo film è tanto.

Volendo escludere le 2-3 scene che rendono il film disturbante, la storia risulta poco originale, nulla di diverso, nulla che non avevamo già visto tante altre volte. L’unico elemento che ha fatto in modo che dopo l’uscita di questa pellicola se ne continuasse a parlare, sono proprio le scene prima citate.

Cast

All’interno del cast troveremo: Oliver Quick (Barry Keoghan), Felix Catton (Jacob Elordi), Elspeth Catton (Rosamund Pike), Venetia (Alison Oliver), Farleigh (Archie Madekwe), Pamela (Carey Mulligan), Michael Gavey (Ewan Mitchell), Sir James (Richard E. Grant).

Un film che si può definire molto disturbante, più che psicologico o thriller, in quanto la scelta di alcune scene estremamente macabre e addirittura fastidiose per lo spettatore, trasformano una trama da film drammatico/thriller in una trama da film psicologico disturbante.

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