Dopo averci trasportati nel mondo della musica e degli idol, Atsushi Kamijo ci riporta negli anni ’80 con una storia di crescita personale e di libertà. Parliamo di Sex, un manga in 4 volumi proposto da Saldapress che non lascia indifferenti con la potenza dei suoi personaggi, del suo disegno e colori. Scoprite insieme a noi i primi due volumi di questa imperdibile serie!
Free Sex
La giovane Kaho è in gita ad Okinawa, ma invece che godersi il mare ha un’obbiettivo: ritrovare Natsu. Il suo amico d’infanzia si è trasferito su quell’isola 6 anni prima e lei lo vuole incontrare di nuovo. Incontrerà invece Yuki, un ragazzo ribelle e daltonico, amico dei soldati americani della base militare li vicina e di altri tipi non molto raccomandabili… Yuki sembra conoscere Natsu ma non sarà facile per Kaho incontrarlo prima di tornare a casa. Abbiamo però modo di conoscere già in questi primi momenti la protagonista di Sex: spensierata dall’animo animo ribelle ma che sa farsi amare. Un ragazza libera, che guarda poco al sesso creando rapporti con tutti, legami forti come quello con Natsu che supera la distanza temporale e fisica.
Ma per sua fortuna, un anno dopo sono Natsu e Yuki a trasferirsi a Tokyo e iniziano a frequentare la sua scuola. La sua vita non può dirsi più tranquilla, non con loro in giro e con tutte le disavventure che li inseguono, sempre sul filo del rasoio con la legalità. Natsu rimane un po’ sullo sfondo mentre Yuki è attivo e sempre in giro, viene accettato dagli altri due per come è, aiutandolo quando serve. Lui si inserisce nel rapporto tra Kaho e Natsu che i due cercheranno di ri-allacciare nel secondo volume di Sex.
Vogliono tornare come prima, tornare amici o… Difficile definire il loro rapporto, se parlare anche di una componente romantica. In tal senso risulta simile a quello di To-y e Hiderow/Sonoko, anche se meno esplicito dei due, con meno contatto fisico. Credo non si possa escludere che nei successivi volumi potrà esserci un risvolto romantico. Al momento però vediamo un legame fortissimo che li lega e li fa affrontare molte difficoltà.
Yuki crea momenti di tensione con altri teppisti rendendo incredibilmente movimentata la loro vita adolescenziale. Avvincente, spericolata, rimane a suo modo realistica e che rispecchia lo spirito degli anni ‘80. Simile a To-y per questo motivo, per l’ambiente e il forte carisma dei diversi personaggi, il loro stile unico e la loro diversità. Dall’altra Sex si concentra di più sull’evoluzione dei personaggi, racconta la loro emotività, la loro ricerca di una propria strada, di libertà senza costrizioni ed etichette che la società impone. Palpabile il loro desiderio di esprimersi, in maniera forse al limite ma che li rende vivi e palpabili.
Lo vediamo anche nei disegni e di come esprimono la freschezza dei personaggi dei loro volti, la spontaneità che li caratterizza e i colori. Legandosi al fatto che Yuki non distingue il colori vediamo molte tavole che li rappresenta, che danno un tocco unico ai volumi e a quest’opera che mostra la forza espressiva e narrativa di Atsushi Kamijo. Impossibile non rimanere colpiti e visto il finale e l’introduzione di nuovo personaggio che si intrometterà in questo terzetto che ci ha subito conquistato. Forse perché in maniera strana ci riconosciamo in loro e nei loro desideri e vogliamo vederli realizzarsi a modo loro.
Ringraziamo Saldapress per averci fornito i volumi 1 e 2 di Sex. L’opera si compone di 4 volumi totali già disponibili. Abbiamo recensito tutti i volumi della precedente opera di Atsushi Kamijo, To-y qui, non perdetevela! E voi quale serie avete preferito e perché? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguire Nerd Pool per essere sempre aggiornati sui vostri manga e anime preferiti!