Creato dallo scrittore Stan Lee e disegnato da Steve Ditko, dal lontano 1962, apparso per la prima volta nella collana Amazing Fantasy, con una breve storia che riuscì a fargli avere una testata propria l’anno successivo con The Amazing Spider-Man, che ci accompagna ancora, il famoso “Uomo-Ragno” ha saputo conquistare il pubblico con tutto il suo carisma e pungente personalità che lo contraddistingue. In questo articolo, esploreremo insieme i costumi del nostro amichevole Spider-Man di quartiere!
Spider-Man Noir
Dalla serie a fumetti pubblicata da Marvel Comics dal 2009 al 2010, Spider-Man Noir racconta ciò che accade a uno Spider-Man anni ’30. Titolo esterno al classico Marvel Universe, diede il via alla creazione di un universo “parallelo”, detto Marvel Noir.
Realizzato in Kevlar, resistente a proiettili ed esplosioni, con una maschera realizzata con copricapo e occhiali da aviatore (utilizzati dallo zio durante la Grande Guerra), fa anche utilizzo di di diverse armi da fuoco: un revolver e un fucile mitragliatore per ferire (o uccidere, dato che a differenza dell’originale, questo Spider-Man non si fa problemi a eliminare i propri nemici), possiede anche una grande rete di contatti e informatori in tutte le gang.
Black Suit Spider-Man
Sicuramente uno dei costumi più affascinanti e famosi di Spider-Man. Prima che il parassita vada da Eddy Broke per diventare Venom, si sorregge “sulle spalle” di Peter Parker, facendogli ottenere un look decisamente più dark e da “cattivo ragazzo”. Uno dei costumi più amati dai lettori dei fumetti, cartoni e anche dagli amanti del cinema, come nel film Spider-Man 3, diretto da Sam Raimi; Inoltre, non tutti sanno che Venom fu creato partendo proprio da questo concept, probabilmente perché il costume nero dà l’idea di un supereroe che ha perso la speranza, una specie di anti-eroe che segue delle regole tutte sue, o non le segue affatto…
Scarlet Spider
Comparso per la prima volta nel 1994, creato da Terry Kavanagh ai testi e Steven Butler ai disegni, pubblicato dalla Marvel Comics, fece la sua prima apparizione nella prima serie di Web of Spider-Man n.118. Il suo costume venne disegnato da Tom Lyle, l’identità di Scarlet Spider venne utilizzata da due personaggi: Ben Reilly e Peter Parker (mentre Ben prendeva il posto di Peter, che era in carcere), Joseph “Joe” Wade, un gruppo di tre cloni Michael “Mike” Ian Van Patrick, che lavoravano per l’iniziativa dei Vendicatori e Kaine.
Ben Reilly fu il primo Scarlet Spider, un clone di Spider-Man creato dallo Sciacallo, il quale voleva combattere e sconfiggere l’originale, ma poiché Ben Reilly e Peter Parker condividevano gli stessi ricordi, si confusero nella battaglia. Il nome del primo è dovuto a una combinazione tra il nome di battesimo dello zio di Peter e il nome da nubile di sua zia.
La forza e i poteri dello Spider-Man di Ben sono identici a quelli di Peter, come i “sensi di ragno”, tranne che per i “lancia-ragnatele”, i quali sono artificiali rispetto agli originali e che permettono di sparare aculei soporiferi e sfere di ragnatela espansiva super avvolgente.
Ultimate Spider-Man di Miles Morales
Appare per la prima volta nell’Ultimate Spider-Man nel 2011 e da lì, piano piano viene considerato uno degli Spider-Man più futuristici dopo che Peter Parker perde la vita nella saga La morte di Spider-Man, neutralizzato da Osborn e Sinister six. Ideato da Brian Bendis e disegnato da Sara Pichelli, introdotto nell’universo Ultimate, è il quinto personaggio che assume l’identità segreta di Peter dopo Miguel O’Hara, Ben Reilly, Gerald Drew e, appunto, Peter Parker. Miles è il primo afro-americano a rivestire i panni di Spider-Man e il secondo personaggio dalle origini ispaniche dopo Miguel O’Hara, protagonista di Spider-Man 2099.
Morso da un ragno geneticamente modificato, noto come esemplare 42, leggermente diverso da quello che conferì i poteri a Peter, Miles possiede abilità simili a quelle dello Spider-Man originale, tra cui forza, agilità e riflessi, e i sensi di ragno che lo avvertono del pericolo con una sensazione di ronzio nella testa. Ma, il suo senso di ragno funziona un po’ diversamente da quello di Peter, poiché lo avverte solo del pericolo immediato. E’ in grado anche di mimetizzarsi, estendendo questa abilità anche agli indumenti che indossa, e con il “Venom Strike” può paralizzare temporaneamente quasi chiunque con un solo tocco.
Miles indossa il costume che gli è stato regalato dallo S.H.I.E.L.D, e inizialmente usava i lancia-ragnatele di Peter Parker donati da May Parker. Successivamente ne ricevette una nuova serie dallo S.H.I.E.L.D..
Spider-Man 2099
In una versione futuristica di Spider-Man, qui abbiamo Miguel O’Hara, uno dei tanti alter ego nello Spider-Universe, ha un costume davvero degno della sua epoca. Uno dei più accattivanti, partendo dal motivo sulla maschera e sul suo petto simil-teschio, che finisce con dei filamenti fino alle sue braccia, terminando con degli “artigli” ai gomiti.
Infatti, il costume di Miguel O’Hara, differisce abbastanza da quello tipico e dalle sue varianti. E’ in grado di arrampicarsi alle pareti grazie agli artigli retrattili che ha sulle dita e non possiede un “senso di ragno”. La forza, agilità e riflessi sono molto più elevati rispetto al suo predecessore, ed è dotato di una “visione accelerata”, che gli permette di reagire rapidamente agli attacchi, e muoversi molto più velocemente rispetto al normale. E’ anche capace di iniettare con il morso, tramite i canini, un veleno paralizzante. Negli avambracci ha due ghiandole che producono una ragnatela naturale che viene lanciata tramite una contrazione muscolare dal dorso alle mani, differentemente dall’originale Spider-Man che le creava in laboratorio e le lanciava con i bracciali di propria invenzione noti come “lancia-ragnatele”.
Un costume molto avanti per il tempo in cui apparve per la prima volta nel 1992, in Amazing Spider-Man (vol.1) n. 365, praticamente indistruttibile e perfetto. Un vero connubio di stile e funzionalità innovativa, che lo rendono una macchina da guerra capace di mettere in difficoltà sotto ogni aspetto qualsiasi cattivo che gli si pari davanti, oltre al carisma di Miguel O’Hara, che se mettiamo in conto tutti i pregi del costume e la personalità da “eroe tormentato” di questo Spider-Man, risulta sicuramente uno dei più completi e amati dal pubblico.
L’Iron Spider!
Apparsa per la prima volta in The Amazing Spider-Man#529, l’armatura di Iron Spider fu progettata da Joe Quesada. sulla base di uno sketch di Chris Bachalo.
Peter indossava ufficialmente questo costume come Spider-Man, finché lo scrittore J. Michael Straczynski non decise di tornare al più classico dei costumi. Venne utilizzato anche come simbolo per mostrare le lealtà divise del personaggio durante la “Guerra civile” del 2006-2007.
Supportata da un sistema simile a quello di Iron Man di Tony Stark, l’armatura di Iron Spider è dotata di molti gadget tra cui tre bracci di ragno meccanici che possono essere utilizzati per vedere dietro gli angoli (con delle telecamere sulle punte), manipolare indirettamente gli oggetti, e un rivestimento anti-proiettile.
Insomma, l’armatura di Iron-Man versione Uomo Ragno!
Spider-Gwen
La signorina Stacy. E’ lei a portare giustizia nel suo universo alternativo, per le strade di New-York. Ottimi gusti per il costume che indossa. Ideata da Jason Latour e Robbi Rodriguez, il personaggio debuttò in Ai confini del Ragnoverso n.2 come parte della trama del fumetto Ragnoverso (2014-15), che portò poi alla nascita della serie regolare Spider-Gwen, iniziata nel 2015.
Gwen Stacy è una versione proveniente da un universo alternativo sia dell’Uomo Ragno, conosciuta anche come Spdier-Woman o Ghost-Spider, vive sulla Terra-65, dove viene morsa da un ragno radioattivo prendendo il posto di Peter Parker che nella continuity principale diventa l’Uomo-Ragno.
Tra i nemici di Gwen ci sono le versioni di Terra-65 di Matt Murdock e Frank Castle. La personalità e le abilità di Gwen, nonché i conflitti, sono molto simili a quelli di Peter Parker.
Molto fine ed elegante, il costume di Gwen Stacy venne accolto molto bene dal pubblico e dalla critica, apprezzandone il design, molto popolare anche tra i cosplay, e dalla prospettiva femminista. Dalla vita in giù c’è una silhouette nera e snella, in contrasto con la parte superiore bianca e un hoodie che dà molte vibes streetwear. Gwen appare anche in molte serie animate e videogiochi, dove hanno prestato voce al personaggio anche doppiatori e non solo come Laura Bailey, Ashley Johnson, Emily Tennant, Catherine Luciani e Allegra Park. Invece, Hailee Steinfield ha doppiato il personaggio nei film Spider-Man- Un nuovo universo, Across the Spider-Verse e Beyond the Spider-Verse.
Kaine Spider-Man
Creato da Terry Cavanagh (testi) e Steven Butler (disegni), fece la sua prima apparizione in Web of Spider-Man (vol1) n.119 (dicembre 1994) è un clone deforme di Spider-Man. Nato nel laboratorio dello Sciacallo, nel tentativo di clonare Peter Parker, il professor Miles Warren (alias lo sciacallo) ebbe delle difficoltà nella clonazione, e prima di generare il clone perfetto di Spider-Man, creò appunto quello che verrà conosciuto come Kaine; clone difettoso di Spider-Man, vittima della degenerazione cellulare.
Questo difetto lo portò a odiare un altro clone di Spider-Man ovvero Ben Reilly (Scarlet Spider-Man). L’odio nutrito per Ben, porterà Kaine verso la strada del vero Spider-Man durante la saga del clone.
Kaine ha un costume bicolore, molto semplice e dalla linea slanciata, con colori opposti dal collo in su, e possiede varie abilità sovrumane. Essendo un clone di Spider-Man, molti dei suoi poteri sono simili ai suoi, ma sono stati modificati a causa della degenerazione di cui soffriva. Dopo essere guarito dalla mutazione in Tarantula e dalla degenerazione cellulare, i suoi poteri aumentano e quando abbraccia l’Altro, assume nuove abilità.
Kaine, come Spider-Man, possiede poteri come: la forza e velocità sovrumana, un’elevata resistenza grazie alla sua muscolatura; agilità, equilibrio e coordinazione sorprendenti poiché potenziate a livelli oltre i limiti fisici umani. E oltre ad essere immune alla telepatia, Kaine può creare un allineamento psichico con ragni e insetti, ma non può comunicare con loro direttamente o comandarli. Kaine quando è sotto pressione, può anche trasformarsi in un mostruoso aracnide controllato dall’Altro. L’immunità al senso di ragno invece è dovuta alla condivisione dello stesso DNA con Spider-Man.
Superior Spider-Man
Quando il Doctor Octopus, in fin di vita, scambia la sua mente con quella di Spider-Man, poiché successivamente allo scontro, Peter inserisce nella mente del rivale i propri ricordi che lo fanno di conseguenza redimere. Trovandosi a riflettere sui suoi nuovi poteri, il Dottor Octopus giura a Peter di continuare a combattere il male, ma a differenza del primo Spider-Man, questo è molto più violento e scontroso, e anche se il sindaco di New York lo apprezza, i Vendicatori sembrano perplessi. Questo nuovo Spider-Man lotterà inoltre contro i rimasugli nella mente di Peter Parker che tenta di riprendere possesso del suo corpo, e disporrà di alcuni nuovi poteri come degli artigli estraibili.
Il costume di Superior Spider-Man possiede inoltre dei bracciali in grado di sparare laser, e un visore che permette di zoommare e delle braccia meccaniche molto simili a quelle vecchie ma molto più snelle e a mo’ di ragno.
Spider-Man Manga
Da non confondere con lo Spider-Man del Mandaverse, questa è una versione dell’Uomo Ragno realizzata da Ryoichi Ikegami nel 1970 (autore del più conosciuto Sanctuary), ma la trama differisce da quella originale così come il nome di Peter Parker viene cambiato in Yu Komori.
Una particolarità del suo costume è che il suo lancia-ragnatele spara appunto delle ragnatele sintetiche con solo il dito medio anziché della classica versione in cui Peter le spara attraverso il medio e l’anulare. Per il resto, il costume è identico a quello originale e anche lui ha acquisito i suoi poteri tramite il morso di un ragno radioattivo.
Lo Spider-Man Originale!
Arriviamo ora al nostro Spider-Man originale, l’intramontabile classico costume di Peter Parker.
Con abilità sovrumane derivate da mutazioni dovute al morso di un ragno radioattivo, fin dalle storie di Ditko, Spider-Man ha avuto capacità come arrampicarsi sui muri, forza, velocità, equilibrio e un “senso di ragno” che lo avverte del pericolo.
Il suo costume originale è il più famoso e ciò che lo ha reso riconoscibile da chiunque; infatti, se si chiede a una persona qualunque di descrivere Spider-Man, inizieranno ad elencare il rosso in contrasto allo sfolgorante blu, uno stemma con un ragno piazzato al centro del petto e della schiena, contornato da ragnatele su tutto il resto del corpo. Per non parlare della maschera, anch’essa piena di ragnatele e con due “occhi da ragno” stilizzati, al centro bianchi e con margini neri, che rendono il suo sguardo accattivante ed estremamente attento, superando così lo stie di design di molti altri supereroi, pur essendo uno dei più classici, ma più amati dal pubblico e dalla critica.
Inoltre, Peter non produce ragnatela organica dal suo corpo, ma ha abbastanza conoscenza riguardo la materia della chimica da poter creare una sostanza simile alla ragnatela sia come arma contro i suoi avversari, che per spostarsi. Oltre a ciò, qui vi parliamo dell’evoluzione di Spider-Man, un articolo molto interessante dove esplorerete tanti lati del nostro amato Spidey!
I costumi di Spider-Man sono tanti e la maggior parte di loro ha segnato la storia del fumetto, cominciando da quello originale, ma ognuno di loro ha delle caratteristiche interessanti da osservare e analizzare come noi abbiamo fatto con questi design.
E voi ne avete uno preferito? Fateci sapere tutto nei commenti e continuate a seguirci per rimanere aggiornati!
