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Watchmen: Lindelof parla dello show e di un suo eventuale coinvolgimento in un film di Superman

Uno dei più grandi successi di critica e pubblico del 2019 è stato senz’altro Watchmen. Lo show HBO di Damon Lindelof è ancora tra gli argomenti più in voga quando lo sceneggiatore rilascia delle interviste, e ne ha parlato nuovamente con Comicbook, affrontando anche un suo eventuale coinvolgimento in un nuovo film di Superman.

Lindelof negli scorsi mesi aveva più volte ribadito che non avrebbe fatto una seconda stagione, ma la domanda gli viene posta anche questa volta. Oltre a questo lo sceneggiatore ha parlato di come abbiano voluto differenziare l’opera dal film di Snyder:

Penso che Zack (Snyder) abbia fatto davvero un buon lavoro nell’adattare quei 12 numeri nel film. Quindi abbiamo fatto i nostri nove episodi. Ci sono voluti 30 anni per giustificare una continuazione di Watchmen. Spero che non ne occorrano altri 30… Semplicemente non penso che dovrei essere io a farlo a meno che non abbia le idee molto chiare su come continuare. È immensamente lusinghiero essere in una posizione in cui le persone vogliono di più. Sono stato dall’altra parte, dove ti dicono ‘Sei andato avanti troppo a lungo.’ A meno che non sei costretto a farlo, non penso che dovresti farlo solo perché l’hai fatto una volta con successo.

Nel caso qualcuno dovesse fare una seconda stagione, Lindelof si è reso disponibile per aiutarlo nel passaggio di consegne, ma questo non sembra essere attualmente previsto. Tornando poi sul finale della prima stagione, lo sceneggiatore ha parlato del finale che coinvolge Angela Abar e si è soffermato su quel personaggio:

Allora, non voglio né confermare né negare se Angela abbia o meno ottenuto i poteri del Dr. Manhattan, anche se è palese come abbia voluto fare un tentativo mangiando l’uovo. Ma credo che sia importante tornare ancora una volta all’idea non solo del mito del fumetto ma anche specificatamente a Watchmen, alle storie d’origini di questi personaggi. Vogliamo sapere perché queste persone indossano la maschera. Alcune delle parti più essenziali del testo originale, quelle che noi chiamiamo Vecchio Testamento, spiegano come Rorschach sia diventato Rorschach e come Dr. Manhattan sia appunto diventato Dr. Manhattan. Volevamo fare la stessa cosa con Angela. Se questa intera stagione è fondamentalmente un condotto che porta lei a una scelta finale che potrebbe renderla quasi divina, con potenzialità onnipotenti, abbiamo voluto prima mostrare il suo viaggio verso la comprensione di se stessa, prima di andare o meno oltre se stessa.

Penso che tutti noi siamo nati con una certa spinta. Per Angela, questa spinta è il far rispettare la giustizia e, in definitiva, essere un agente di polizia è qualcosa che arriva di conseguenza, un desiderio ereditato non solo dal nonno ma anche dal padre, che indossava un’uniforme. Questa idea di voler spiegare il costume che indossa, il perché lo indossi e cosa significhi per lei, è parte importante del suo viaggio ed eguale giustificazione del perché sia per lei arrivato il momento di togliersi quel costume e in qualche modo evolvere

Capitolo Superman

Oltre all’argomento Watchmen, Lindelof è stato incalzato anche per un suo coinvolgimento per quanto riguarda un’eventuale film di Superman:

È davvero lusinghiero, l’essere persino considerati per una cosa del genere. Ovviamente trovo che Superman sia lì in cima con Batman, e i due sono praticamente il top in fatto di supereroi. È una prospettiva che intimidisce decisamente. Credo che la sfida principale sarà sempre ‘Cosa significa Superman nel panorama attuale?’. Per un personaggio che, in una cultura che si è ormai inserita nella sfera degli antieroi, come fai spazio a Superman che è un po’ il supereroe originale?

Lindelof ha poi parlato delle idee su Superman che aveva l’amico J. J. Abrams riguardo al film mai realizzato con Colin Farrell e Jude Law:

Molto prima che lavorassi a Lost con J.J. Abrams, lui aveva scritto una sceneggiatura che non è mai stata adattata per tutta una serie di motivi, tra cui credo ci fosse il fatto che Wolfgang Petersen stesse cercando di realizzare la sua versione di Batman vs. Superman. Stavano anche cercando di portare sullo schermo la Justice League. Il tutto prima dell’arrivo di Christopher Nolan e del suo Batman.. Ma non se ne è poi più fatto nulla. J.J. però ha sempre avuto un’ossessione per Superman, e vorrei davvero vedere un film di Superman realizzato da lui. Non credo di avere un’idea di come adattare il personaggio che potrebbe essere migliore di quella.

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