back to top

Marvel: X of Swords – gli scrittori rispondono alle domande dei fan

Il grande crossover degli X-Men di quest’anno, X of Swords, partirà la prossima settimana con X of Swords: Creation #1. Per prepararci al’evento, i team creativi che hanno lavorato sulla storia hanno risposto ad alcune domande dei fan, rivelando dettagli molto interessanti.

Durante un Q&A con i fan su AIPT Comics, qualcuno ha rimarcato come la cover di Mark Brooks possa suggerire che solo un piccolo gruppo di personaggi giocherà un ruolo importante nell’evento. Gerry Duggan, l’autore di Marauders, ha risposto ironicamente dicendo che “sono 80 anni che vi prendiamo in giro sulle copertine. Rilassatevi e godetevi la lettura.”

Jordan White, l’editor delle testate mutanti, ha affermato che “solo i fan degli X-Men vedono 20 personaggi con delle spade in mano e possono chiedersi perché non siano presenti tutti gli altri. Ci saranno TANTISSIMI personaggi coinvolti nel crossover, e non sono solo gli spadaccini a essere importanti.”

Benjamin Percy, scrittore di Wolverine X-Force, ha continuato così: “un’altra cosa da aggiungere è che i fan degli X-Men dovranno abituarsi a tanti nuovi personaggi che li sconvolgeranno. La nostra scatola dei giochi si sta ampliando numero dopo numero.”

Leah Williams, autrice di X-Factor, si è mostrata d’accordo con Percy: “ho cercato d’istinto di rispondere alle parole di Ben con un centinaio di emoji. Questo è un documento di Google Drive.”

Altri fan hanno chiesto come sia stato deciso a chi affidare le 10 spade.

Vita Ayala ha risposto per prima: “Devo essere sincera, mi ricordo solo di aver cantato ‘Tempesta, Tempesta, TEMPESTA’ per un po’ sbattendo sul tavolo. Sono sicura che ci siano state tante altre ragioni, ma ero scatenata e forse gli altri mi hanno accontentata…”

Leah Williams: “Penso che Tempesta fosse inclusa comunque–sapevamo tutti che la scelta giusta fosse mettere una spada in mano a Tempesta, in qualsiasi modo.”

Jordan White: “Sto provando a pensare se qualcuno abbia proposto qualche nome che alla fine è stato scartato, ma non me ne vengono in mente. Durante il nostro incontro al C2E2 abbiamo elaborato la lista finale, arrivando a delineare i 10 spadaccini. Ce ne sono uno/due che pensavo di includere ma che sono stati scartati…ma ci sono state delle buone ragioni per decidere di usarli in altre maniere.”

Benjamin Percy: “Bè, io non ho mai avuto dubbi. Dovevano esserci delle spade Muramasa nella storia”, riferendosi alla spada che brandisce Wolverine.

Jonathan Hickman ha risposto con un aneddoto divertente: “Quando dovevamo prendere l’aereo per tornare da O’Hare e l’agitazione stava iniziando a diffondersi tra di noi, camminavo verso l’imbarco e c’era una di quelle sedie massaggianti e la tipa lì vicino indossava una tuta protettiva completa. Quindi, mi sono avvicinato e le ho chiesto se la tuta fosse per proteggere lei o me? Mi ha risposto che era per proteggere entrambi. Ora, lo vuoi un massaggio? Le ho detto di sì ed è stato strano ma forte, e quando mi ha chiesto cosa facessi per lavoro, dopo averla pagata, le ho detto che stavo scrivendo una storia con delle spade. Mi ha detto di andarmene. Il suo cognome era Pogg.” Ovviamente si sta riferendo a Pogg-ur-Pogg, uno degli spadaccini di Arakko.

X of Swords: Creation #1 di Jonathan Hickman, Tini Howard e Pepe Larraz, sarà in vendita dal 23 settembre.

Continuate a seguirci, qui su NerdPool.it, per non perdervi le prossime novità legate al mondo Marvel Comics.

Viacbr

CORRELATI