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Disney Libri (Giunti) presenta: Talenti di Classe, primo volume della Collana Graphic Stories

È in arrivo in libreria Talenti di Classe – Le (dis)avventure di un giovane papero, il primo volume della collana Graphic Stories, edito da Giunti, che sbarca in Italia dopo essere stato presentato in altri 7 Paesi europei.

  • Collana: Graphic Stories
  • Copertina: brossura con alette
  • effetto lucido e opaco
  • Formato: 15,2 x 20,4 cm
  • Pagine: 224 pagine
  • Prezzo: € 9,90
  • In vendita dal 5 gennaio 2021

Frutto della penna di Jimmy Gownley, pluripremiato autore, nominato anche a numerosi premi Eisner, e della matita di Jay P. Fosgitt, Talenti di Classe inaugura per Disney il genere delle graphic stories, una modalità narrativa che integra sapientemente la graphic novel con il racconto illustrato.

Si tratta di uno stile narrativo avvincente che, attraverso l’alternarsi dei due linguaggi, coinvolge e conquista pagina dopo pagina i giovani lettori tra i 7 e i 10 anni (ma non solo!), per dare vita a un racconto divertente, dalla comicità surreale, che vede protagonisti i beniamini Disney, capeggiati dal giovane
Donald, in età adolescenziale. Le vignette a fumetti si accompagnano armoniosamente al testo corredato da illustrazioni inchiostrate in bianco e nero alternate a pennellate di colore.

Nell’edizione italiana, il volume vanta la prefazione del prof. Paolo Bosisio, docente universitario, regista, attore ed ex preside nella vita oltre che interprete del personaggio omonimo nella celebre serie TV Il Collegio. Qui rivela tutta l’esperienza professionale che lo ha portato, nel corso della lunga carriera scolastica, a intuire e incoraggiare i talenti incontrati nel suo percorso. Dispenserà utili consigli, invitando i lettori a non scoraggiarsi, soprattutto quando non si è ancora certi di avere “della stoffa”. In tutti noi infatti c’è un talento, anche il più improbabile, come quello di Paperino che, incoraggiato dalla passione, dalla determinazione e da chi crede in te, come gli amici, è in grado di portarti molto lontano.

In Talenti di Classe, il giovane Paperino è alle prese con un’avventura rocambolesca e ricca di sorprese, allo scopo di salvare la fattoria di Nonna Papera che è stata pignorata. Per riuscirci, deve iscriversi a una scuola nuova di zecca, la D.R.I.P. Academy, una struttura d’eccellenza per ragazzi brillanti, motivo di orgoglio per la città. L’Academy è però altamente selettiva e richiede talenti unici e particolari: il giovane Paperino,
purtroppo, non è proprio il candidato ideale… Grazie a un errore fortuito e “sentimentale”, con l’aiuto dell’amica Dolly, segretamente innamorata di lui, Paperino riuscirà ad accedere al prestigioso istituto, millantando uno strano e improbabile talento, unico nel suo genere e tutto da dimostrare: il garagarissimo. Proprio il garagarissimo, con l’aiuto dei nuovi compagni di classe, si rivelerà la chiave di successo dell’avventura di Paperino alla D.R.I.P. Academy e l’inizio di una nuova e straordinaria storia di amicizia.

Accanto al giovane Paperino, in questa avvincente ed esilarante avventura troviamo tutta la banda Disney in versione “young”, oltre agli adulti Zio Paperone e Nonna Papera. Tra battute, sketch, colpi di scena, i lettori potranno anche riflettere su un tema di grande attualità: la scoperta e la valorizzazione del proprio talento e della propria unicità.

Come nel racconto Disney, anche tra i più giovani il talento è un argomento molto sentito e vissuto. Infatti, secondo una ricerca qualitativa condotta in Italia, Germania e Olanda da Kids International su un target di ragazzini tra i 7 e 10 anni, il tema del talento emerge come di grande attualità, tanto da essere considerato aspirazionale. Viene ritenuto “una passione innata”, una risorsa che “va scoperta e coltivata”, “qualcosa di individuale, un dono naturale, che va allenato e sviluppato”, ma che “ha bisogno di qualcuno per essere espresso”. Non solo. Presso questo giovane pubblico, è sempre più frequente il link al mondo televisivo e social del “talent”, che comporta la necessità dell’utilità del talento stesso: esso deve servire a qualcosa, non è mai fine a sé stesso. Inoltre, riconoscono l’importanza di scuole per scoprire e accrescere il proprio personale dono.

“Nel racconto, il garagarissimo è il talento così particolare e improbabile di Paperino, attorno al quale ruota buona parte della vicenda: per farlo emergere ci vorranno passione, entusiasmo, tenacia e il supporto e la condivisione del gruppo degli amici, proprio come ci dicono anche i ragazzini della nostra ricerca – spiega Veronica Di Lisio, Direttore editoriale Disney Libri per Giunti. Penso che, in un’epoca così complessa come quella che stiamo vivendo, sia significativo che i ragazzi abbiano a cuore un tema come quello del talento, dell’espressione di sé e della propria unicità. La protratta assenza da scuola e la DaD di questo periodo hanno fatto riscoprire nei ragazzi il valore del luogo scolastico, non solo come occasione aggregante di amicizie, ma anche come il posto dove si cresce. Avere riportato Paperino ai tempi della scuola, diventa un’occasione di immedesimazione tra le storie della D.R.I.P. Academy e quelle scolastiche dei nostri lettori. E per i nostri ragazzi, noi adulti abbiamo una grande responsabilità: quella di accendere in loro il desiderio, essere credibili nella testimonianza delle nostre stesse passioni e accompagnarli nella ricerca della loro singolarità. Più buio c’è, più si deve cercare il lumicino che brilla e noi adulti dobbiamo intuirlo nei giovani e incoraggiarlo. Con Talenti di Classe ci auguriamo di poter offrire un momento di svago e divertimento e, al tempo stesso, un allegro spunto di riflessione per piccoli e grandi”.

Come sostiene il prof. Paolo Bosisio, nella prefazione del volume, è fondamentale incoraggiare nei lettori la fiducia in sé stessi: “Sono convinto che tutti abbiano, se non una vocazione, almeno un talento… Magari un talento nascosto, un talento improbabile o poco comprensibile, ma un talento lo abbiamo tutti. Questo significa che anche il talento, che a qualcuno può sembrare troppo semplice o persino inutile, nel giusto contesto, diventa un punto di forza per esprimere il meglio di noi stessi… Bisogna ricordarsi che non si vince (e non si perde) senza prima lottare. E se ci riesce Paperino, non vogliamo riuscirci noi?”.

L’uscita di Talenti di Classe sarà accompagnata inoltre da un lancio digital sui canali social Giunti, che vedranno anche contributi diretti del prof. Bosisio, oltre alla partecipazione attiva dei giovani lettori e delle loro famiglie.

Talenti di Classe – Le (dis)avventure di un giovane papero è in vendita dal 5 gennaio al prezzo di € 9,90.

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