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Gli Anelli del Potere rivelano le origini malvagie dell’arma più oscura

The Rings of Power di Prime Video mostra diverse armi potenti, ma la spada malvagia trovata da Theo ha implicazioni oscure legate a Sauron.

Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit sono pieni di armi fantastiche. Spade come Glamdring e Orcrist sono ben documentate come armi antiche e famose. Allo stesso modo, la spada di Aragon ne Il Ritorno del Re si chiamava Anduril. Essendo un cimelio númenóreano, simboleggiava la sua regalità e il suo diritto al trono di Gondor. Non tutte le armi più belle erano però spade; Gimli trovò l’ascia di Durin l’Impassibile a Moria e la usò per il resto della trilogia originale.

Quanto segue contiene spoiler per Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere Stagione 1, Episodio 4, “La Grande Onda”, ora in streaming su Prime Video.

I primi episodi di The Rings of Power di Prime Video hanno preso spunto da ISDA per mettere in risalto alcune armi esclusive della serie. Ispirato ai Due Alberi di Valinor, il pugnale di Galadriel è stato in primo piano nel materiale di marketing de Gli Anelli del Potere. È stata vista anche la lancia Aeglos di Gil-galad. Tuttavia, l’arma più interessante della serie è la lama malvagia che Theo ha trovato nelle Terre del Sud.

Nella stagione 1, episodio 1, “L’ombra del passato”, Theo e il suo amico Rowan hanno trovato una misteriosa elsa di spada sotto il granaio di Waldreg. Anche se le sue origini e il suo proprietario originario non erano chiari, l’arma emanava immediatamente vibrazioni malvagie perché aveva il sigillo di Mordor di Sauron inciso su di essa. Questo ha fatto capire che la spada rappresentava il risveglio dei mali che erano rimasti sopiti nella Terra di Mezzo per secoli. La sua stessa presenza lasciava agli spettatori un senso di presagio.

Nei due episodi successivi, l’elsa della spada è stata utile a Theo. La usò più di una volta per respingere un Orco in attacco e scoprì che il pezzo non era una semplice elsa. Quando veniva toccato dal sangue, bruciava e fumava e una lama appariva dal nulla. Vedendo ciò, molti fan credettero che Theo sarebbe diventato uno dei Nazgul o uno dei malvagi servitori di Sauron. L’episodio 4 della stagione 1, “La Grande Onda”, ha rafforzato questa ipotesi accennando alle origini malvagie della spada.

Quando Theo ha usato la spada per difendersi nell’episodio “La grande onda”, l’Orco che l’ha attaccata l’ha riconosciuta. In effetti, gli Orchi stavano cercando proprio l’elsa di quella spada. Hanno parlato del fatto che il loro padrone, probabilmente l’Elfo Caduto Adar, si sarebbe arrabbiato se fossero tornati senza l’elsa in loro possesso. Se il fatto che l’elsa potesse evocare una lama dal sangue non sembrava abbastanza malvagio, evidentemente aveva un significato storico per i cattivi o poteri importanti al di là di quanto già visto.

L’elsa della spada è stata nuovamente menzionata quando Waldreg ha affrontato Theo per averla presa dal suo granaio. Egli afferma qualcosa come: “È un potere. Realizzata per i nostri antenati dalla mano del suo stesso padrone. Un bellissimo servitore. Colui che era perduto, ma che ritornerà”. C’era molto in quelle parole. Un “bellissimo servitore” forse si riferisce alla forma Annatar di Sauron, dato che gli antenati di Waldreg furono accolti dal Maia caduto. La grammatica di Waldreg è leggermente ambigua, quindi potrebbe essere stato Morgoth o Sauron a forgiare la lama malvagia.

In ogni caso, era un dono per il capo degli Uomini malvagi delle Terre del Sud. E il fatto che Waldreg avesse ancora la lama indicava la sua eredità oscura e le sue cattive intenzioni, soprattutto quando disse a Theo di prepararsi a ciò che stava per accadere. Se Theo non abbandona la lama, sembra davvero destinato a cadere in balia di Sauron. Ma ora gli spettatori de Gli Anelli del Potere hanno un’idea molto più precisa del perché la spada sia così importante che tutti ne vogliono letteralmente un pezzo.

Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere viene trasmesso il venerdì su Prime Video.

FONTECBR

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