Il secondo numero di “Batman Who Laughs” è il fumetto più venduto di gennaio negli Stati Uniti, mentre la Marvel è in testa per le vendite complessive.
Dopo la flessione delle vendite registrate a fine 2018 che sta portando le case editrici a licenziamenti e cambi di rotta nella distribuzione dei propri prodotti, il mese di gennaio ha visto segnali di ripresa.
TOP 10 FUMETTI
Il fumetto più venduto è stato il secondo numero di “Batman Who Laughs” di Scott Snyder con 117.000 copie; la Marvel ha trovato spazio sul podio con gli esordi delle nuove testate di Captain Marvel e Guardians of the Galaxy. DC Comics e Marvel hanno diviso equamente le prime 10 posizioni con 5 comics a testa.
- 1° Batman Who Laughs #2
- 2° Captain Marvel #1
- 3° Guardians of the Galaxy #1
- 4° Conan The Barbarian #1
- 5° Amazing Spider-Man #14
- 6° Batman #62
- 7° Batman #63
- 8° Heroes in Crisis #4
- 9° Heroes in Crisi #5
- 10° Friendly Neighborhood Spider-Man #1
TOP 10 GRAPHIC NOVEL
Anche qui la Marvel piazza ben 5 titoli, ma a spuntarla è ancora Batman con il volume Dark Nights: Metal. La Dark Horse piazza al sesto posto il terzo volume di Black Hammer, mentre al settimo si inserisce l’Image grazie al primo numero di
Farmhand.
- 1° Dark Nights: Metal
- 2° The Infinity Gauntlet
- 3° The Life of Captain Marvel
- 4° Star Wars: Darth Vader: Dark Lord of The Sith vol.4: Fortress Vader
- 5° Cosmic Ghost Rider: Baby Thanos Must Die
- 6° Black Hammer vol.3: Age of Doom Part 1
- 7° Farmhand vol.1
- 8° Dark Days: The Road To Metal
- 9° Batman: White Knight
- 10° Spider-Geddon: Edge of Spider-Geddon
Marvel sempre avanti per guadagni e fumetti venduti
La Marvel anche in questo inizio 2019 è la casa editrice con le percentuali migliori: 39.24% per guadagni e 41.29% per fumetti venduti, dove c’è da registrare solo una piccola flessione nelle vendite. Cala molto la Image che si ferma al 7.56% e 7.77%; Molto bene la Dark Horse che balza davanti a IDW Publishing e Boom! Studios.
Per quanto riguarda la DC Comics, si è registrata una perdita di circa 2 punti percentuali che hanno portato al 29.70% di dollari guadagnati, mentre per i fumetti venduti c’è stata una leggera ripresa di due punti con il 33.39%.