back to top

Baldur’s Gate 3: l’art director vuole vedere più cRPG nel futuro

Dopo le molteplici vittorie ai Golden Joysticks Awards, dove Baldur’s Gate 3 ha conquistato sette premi (Best Storytelling, Best Visual Design, Studio Of The Year, Best Game Community, Best Supporting Performer per il doppiatore di Astarion, PC Game Of The Year e Ultimate Game Of The Year), il Game Director Swen Vincke ha parlato con Gamesradar della vittoria.

L’amministratore delegato di Larian Studios ha espresso la speranza che il successo di Baldur’s Gate 3 possa alimentare un maggiore interesse per il genere degli RPG in futuro.

Siamo sempre stati molto concentrati sulla realizzazione del nostro gioco, e molte persone attribuiscono a questo aspetto perché il gioco è realizzato nel modo in cui volevamo che fosse. Spero quindi che ci saranno altri giochi di tipo cRPG. È una tipologia che mi piace fare e che piace anche a molte persone del settore. Quindi, se questi giochi usciranno e non avranno una storia che già conosciamo, sarà fantastico. Non vedo l’ora di vederli sul mercato.

Lo stesso Vincke ha ammesso che, prima del lancio, lo studio non era del tutto sicuro che esistesse un mercato sufficientemente ampio per un cRPG tripla A dopotutto, un gioco del genere, è il primo del suo settore.
Naturalmente, Baldur’s Gate 3 aveva il notevole vantaggio di essere il terzo titolo del franchise più conosciuto dell’intero genere.

Nel frattempo, gli appassionati del genere vedranno arrivare titoli come Warhammer 40K: Rogue Trader di Owlcat (in uscita il 7 dicembre), Broken Roads di Drop Bear Bytes (posticipato la scorsa settimana all’inizio del 2024) e New Arc Line di Dreamate (in uscita a un certo punto nel 2024).

E voi cosa ne pensate dell’idea di Vincke? i cRPG potranno vivere una nuova epoca d’oro? Fatecelo sapere come sempre qui sotto nello spazio commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it!

CORRELATI