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Batman/Giudice Dredd: Vendetta e Giudizio – Recensione

Batman e il Giudice Dredd: due personaggi che hanno fatto della lotta al crimine la loro ragione di vita. Il primo combatte in una Gotham City a noi quasi contemporanea, il secondo nella futuristica Mega-City One. Ma se Bruce Wayne si è imposto un limite da non superare nella sua caccia ai criminali, Dredd è invece l’emblema della società del suo tempo, fredda e spietata.

Cosa succede quando due personaggi come loro si incontrano? Il volume Batman/Giudice Dredd: Vendetta e Giudizio, pubblicato da Panini Comics, contiene quattro storie con i due protagonisti e una quinta con un altro celebre cacciatore di taglie del mondo DC. Scopriamole insieme…

GIUDIZIO SU GOTHAM

Il primo incontro è datato febbraio 1992, con i testi di Alan Grant e John Wagner (autori anche di tutte le altre storie) e i disegni di Simon Bisley. Tramite la cintura dimensionale, Giudice Morte è arrivato a Gotham e sta mietendo le sue prime vittime. Batman lo affronta e durante lo scontro si ritrova catapultato a Mega-City One. Completamente spaesato deve affrontare la minaccia di Macchina Cattiva e, considerato anche lui un criminale, viene arrestato dal Giudice Dredd, deciso a trattenerlo a ogni costo. Nel frattempo, a Gotham, Giudice Morte sta cercando un alleato e, riconoscendo un animo affine nello Spaventapasseri, decide di unirsi a lui. Con l’aiuto della telepate Anderson, Batman dovrà cercare di tornare nella sua città prima che sia troppo tardi per evitare che i due criminali compiano una strage.

Giudizio su Gotham è una storia cruda e violenta che mette bene in luce i tratti caratteristici dei due protagonisti. Dredd è focalizzato sulla sua missione e non vede sfumature, esistono solo persone buone e cattive. Se non rispetti la legge, ti meriti una punizione. Per quanto Bruce ci provi, è impossibile ragionare con lui. Batman, dal canto suo, si dimostra come sempre astuto e ingegnoso, sfruttando ogni mezzo per fuggire dalla sconosciuta città futuristica. Tuttavia, anche se a malincuore, dovranno unire le forze se vogliono sconfiggere Morte e lo Spaventapasseri.

Il tratto sporco e quasi grottesco di Simon Bisley è perfetto nel trasmettere tutta la malvagità dei due villain e gli orrori che sono capaci di commettere, insieme al carattere dei due protagonisti, uomini resi duri e inscalfibili da anni di combattimenti…l’unico modo per sopravvivere in un mondo altrettanto oscuro e spietato.

VENDETTA A GOTHAM

Nel 1994 i due autori, insieme a Cam Kennedy ai disegni, fanno incontrare nuovamente i due personaggi. Stavolta è Dredd a recarsi a Gotham con una missione precisa: combattere contro Batman. Forse il motivo è solo una rivincita personale o c’è altro dietro? Nel frattempo, il Ventriloquo e la sua marionetta Scarface stanno per compiere un omicidio in un teatro.

Questa seconda storia presenta un disegno molto più classico rispetto alla precedente e una trama piuttosto semplice che ruota intorno a un colpo di scena centrale. La parte più interessante è sicuramente quella iniziale, dove vediamo lo scontro violento tra Batman e Dredd, e la vicenda in sé mostra un lato inedito del giudice, che forse non è solo il soldato ligio al dovere che pensavamo.

L’ULTIMO INDOVINELLO

Se la precedente si apriva con una grande scazzottata tra Batman e Dredd, in questa storia i due dovranno unire le forze sin dall’inizio per sopravvivere. Durante una caccia all’Enigmista, Batman si ritrova in un altro pianeta, rinchiuso in una cella insieme ai migliori combattenti di diversi mondi, compreso Dredd. Secondo le regole del gioco, uno di loro è la preda e tutti gli altri devono cercare di ucciderlo. Chi riuscirà a farlo per primo potrà tornare al suo mondo di origine.

Inizia una spietata caccia all’uomo, durante la quale i due protagonisti decidono di unire le forze per cercare di sopravvivere e fuggire dal gioco dell’Imperatore Xero. Con i disegni di Carl Critchlow e Dermot Power si torna a uno stile più simile alla prima miniserie, rendendo al meglio la brutalità degli scontri e l’aspetto bizzarro delle creature presenti nel gioco. L’Ultimo Indovinello è una storia totalmente action, un divertissement degli autori ben riuscito ma nulla di più.

RISATA MORTALE

Questa storia del 1998/99 presenta una trama più elaborata ed è forse la più interessante del volume. Stavolta è Joker a recuperare la cintura dimensionale e a trasferirsi su Mega-City One. Qui inizia a elaborare un piano per risvegliare i quattro Giudici Oscuri, tra cui Morte, e scatenare il panico per le strade della città dove si sta per tenere un grande evento. Diecimila edonisti si stanno recando in una megasfera, dove si rinchiuderanno per dare vita alle loro pulsioni più sfrenate. Grazie alla telepate Anderson, Batman viene informato dei piani della sua nemesi e si reca nel futuro per cercare l’aiuto di Dredd ed evitare che si compia una strage.

Risata Mortale è ambientata per lo più a Mega-City One e questo permette anche ai lettori meno esperti del Giudice Dredd di scoprire ulteriori dettagli sul suo mondo. Oltre a Morte, che già conosciamo, facciamo così la conoscenza degli altri tre Giudici Oscuri, ognuno con il suo aspetto orrendo e tremendi poteri, che usano senza pietà per uccidere qualsiasi persona incontrino. Allo stesso tempo, gli edonisti, con le loro perversioni, sono il perfetto contraltare alla ferrea legge di Dredd e dei suoi colleghi.

PSICO-MOTOCICLISTI VS MUTANTI INFERNALI

Come vi accennavo, nell’ultima storia del volume non è presente Batman, ma Lobo. Lo scorretto e violento cacciatore di taglie, durante un lavoro, si trova a proteggere un mutaforma ricercato da alcuni mutanti di Mega-City One. Lobo esce sconfitto dal primo scontro ma, attraverso la cintura dimensionale, decide di seguirli per capire cosa sta succedendo e ottenere la sua vendetta. Il suo arrivo non passerà inosservato agli occhi del Giudice Dredd, che vuole catturarlo. Inizierà così un violento scontro tra le tre parti, ognuna disposta a tutto per raggiungere il proprio scopo.

Un’avventura scorretta e ricca di azione, come ogni storia dello czarniano, con l’aggiunta del solito Dredd, pronto a scatenarsi contro i criminali della sua città. Una vicenda divertente, che vi farà concludere la lettura del volume con un sorriso, ma che mi è sembrata la più debole tra quelle proposte.


In conclusione, Batman/Giudice Dredd: Vendetta e Giudizio è un volume sicuramente divertente che potrà piacere sia ai fan del giustiziere di Mega-City One che a quelli del Cavaliere Oscuro. Storie molto action che mettono bene in luce alcuni tratti caratteristici dei due protagonisti. Se le avete lette fateci sapere qual è la vostra preferita!

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