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Burn The Witch #0.8 ep.1 – Recensione

L'anime tratto dal manga di Tite Kubo!

Disponibile su Crunchyroll dal 29 Dicembre 2023, Burn The Witch #0.8 è il one-shot prequel del manga omonimo di Tite Kubo (Bleach). L’anime è animato dallo Studio Colorido, il team Yamahitsuji e Tatsuro Kawano tornano a dirigere l’adattamento come per l’anime da 3 episodi del 2020.

Noel Niihashi e Nini Sprangle sono due streghe della Natural Dragon Management Agency della sede dei Wing Bind situati nel Reverse London. Coloro che vivono a Reverse London hanno la capacità di vedere le creature soprannaturali, come i dragoni. Noel e Nini devono promuovere la coesistenza tra le creature soprannaturali e gli umani, costrette talvolta a uccidere esseri malvagi.

Burn The Witch e il suo world-buiding

Ambientato nello stesso mondo di Bleach, Burn The Witch #0.8 è un buon anime fantasy dove i fan affezionati alla prima opera citata potranno sentirsi a loro agio senza però ritrovare molte atmosfere dark appartenenti al caro manga e anime. Infatti, nei primi episodi pubblicati nel 2020, negli ultimi minuti dell’ultima puntata vediamo il collegamento Occidentale tra la Reverse London e la Soul Society. Troveremo però lo stesso stile che ha sempre differenziato Tite Kubo, e questo va a favore della serie che avrebbe tutto il potenziale per diventare un anime stagionale. Troveremo anche tanto umorismo e reference appartenenti a Bleach. Una maggiore continuity sarebbe stata interessante da trovare, e magari invece di concentrarsi sul prequel, sarebbe stato meglio trovare un seguito alle avventure già viste nell’anime del 2020.

Le protagoniste Noel Niihashi e Nini Sprangcole.

Draghi e Streghe

Se i primi sono destinati ad essere uccisi dalle streghe della Wing Bind, le seconde hanno anche la capacità di instaurare rapporti pacifici con loro come nel caso dell’antagonista che abbiamo conosciuto nel 2020, ciò fa da ponte a un futuro differente e più vasto per il mondo della Reverse London, dove Noel e Nini competono per fare sempre più soldi e punti. Infatti, in questo nuovo episodio esploriamo di più le diverse specie di draghi e il rapporto che hanno con streghe e umani, o ad esempio la categoria a cui appartiene Balgo: un Dragonclad. Di certo sarebbe un buono spunto per far avere più contatti con maggiori entità soprannaturali a Noel e Nina, l’una molto diversa dall’altra ma dotate di un buon potenziale per evolversi insieme alla trama, che seppur buona, si è dimostrata in questo episodio abbastanza ripetitiva con le puntate del 2020. Nonostante ciò, Burn The Witch #0.8 ha tutto il potenziale per diventare un anime stagionale.

E voi avete già visto Burn The Witch #0.8? Cosa ne pensate? Fateci sapere tutto nei commenti e continuate a seguirci!

Ambientato nello stesso mondo di Bleach, Burn The Witch è un buon anime fantasy dove i fan affezionati alla prima opera citata potranno sentirsi a loro agio senza però ritrovare molte atmosfere dark appartenenti al caro manga e anime. Infatti, nei primi episodi pubblicati nel 2020, negli ultimi minuti dell'ultima puntata vediamo il collegamento Occidentale tra la Reverse London e la Soul Society. Troveremo però lo stesso stile che ha sempre differenziato Tite Kubo, e questo va a favore dell'anime che avrebbe tutto il potenziale per diventare un anime stagionale. Troveremo anche tanto umorismo e reference appartenenti a Bleach. Una maggiore continuity sarebbe stata interessante da trovare, e magari invece di concentrarsi sul prequel, sarebbe stato meglio trovare un seguito alle avventure già viste nell'anime del 2020.

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