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Harry Potter 20° anniversario: Perché J.K. Rowling non c’era in “Ritorno a Hogwarts”?

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Quando è uscito lo speciale sulla riunione per l’anniversario di Harry Potter, Harry Potter 20° Anniversario: Ritorno a Hogwarts, fu un evento epocale per i fan del franchise in tutto il mondo. Uscito il 1° gennaio 2022 su Max (allora chiamato HBO Max), lo speciale celebrava il 20° anniversario del primo capitolo della saga cinematografica, Harry Potter e la Pietra Filosofale. Si trattava anche del primo contenuto legato a Harry Potter rilasciato dopo i Doni della Morte Parte 2 che non fosse un film di Animali Fantastici.

Il 20° anniversario di Harry Potter ha visto i tre attori principali del franchise, Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson, molti dei membri veterani del cast principale, il produttore David Heyman e i quattro registi dei film tornare per parlare delle loro esperienze e dei ricordi più cari che hanno avuto durante la lavorazione dell’epica serie. Dai filmati dietro le quinte alle conversazioni intime tra amici, lo speciale ha avuto molte rivelazioni interessanti ed è stato un evento incredibilmente emozionante per i fan della serie. Tuttavia, c’era una persona importante che era notevolmente assente dallo speciale: J.K. Rowling, l’autrice della serie di Harry Potter.

J.K. Rowling non voleva partecipare allo speciale per l’anniversario di Harry Potter

J.K. Rowling non ha partecipato allo speciale per l’anniversario di Harry Potter: la sua unica apparizione in Ritorno a Hogwarts è costituita da 30 secondi di filmati d’archivio tratti da interviste rilasciate nel 2019. Si è ipotizzato che il motivo dell’assenza della Rowling fosse dovuto alle sue opinioni anti-trans condivise online, che hanno scatenato una massiccia reazione contro l’autrice.

Tuttavia, è stato rivelato che la Rowling era stata invitata a partecipare allo speciale per l’anniversario di Harry Potter, ma ha declinato l’invito e ha dichiarato che i filmati d’archivio che la ritraevano erano sufficienti. Secondo un’intervista rilasciata a Graham Norton su Virgin Radio UK, la Rowling ha dichiarato: “Pensavo che si parlasse più dei film che dei libri, giustamente, e che l’anniversario fosse incentrato su questo. Nessuno mi ha detto di non farlo… Mi è stato chiesto di farlo e ho deciso di non farlo”. (via Deadline).

Cosa ha detto il cast di Harry Potter sulle polemiche della Rowling?

Molti membri del cast di Harry Potter si sono espressi pubblicamente contro i commenti della Rowling sulla comunità trans. Per esempio, Bonnie Wright, che ha interpretato Ginny Weasley, ha scritto in un tweet del 2020: “Se Harry Potter è stato una fonte di amore e di appartenenza per voi, quell’amore è infinito ed è lì da prendere senza giudizio o domande. Le transessuali sono donne. Ti vedo e ti amo, Bonnie x”. Tuttavia, altri membri del cast di Harry Potter, come l’attrice di Luna Lovegood Evanna Lynch, hanno difeso la Rowling, chiedendo ai critici di mostrarle più grazia.

Nonostante le polemiche sulle opinioni di J.K. Rowling, molti membri del cast di Harry Potter hanno continuato a sostenere pubblicamente i fan trans della serie, in particolare lo stesso Harry Potter, Daniel Radcliffe. In una dichiarazione rilasciata a The Trevor Project, Radcliffe ha scritto: “Se credete che un particolare personaggio sia trans, non binario, o gender fluid, o che sia gay o bisessuale; se avete trovato qualcosa in queste storie che vi ha colpito e aiutato in qualsiasi momento della vostra vita, allora è una cosa che riguarda voi e il libro che avete letto, ed è sacra”. (via The Trevor Project). Sono questi personaggi, e gli attori che danno loro vita, a rendere Harry Potter così speciale per i fan.

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