back to top

Lost Words: Beyond the Page – la recensione!

Oggi analizzeremo un gioco molto particolare, si tratta di Lost Words: Beyond the Page. La trama di questo titolo è scritta da Rhianna Pratchett, che con la sua fantasia è riuscita a dimostrare che è possibile raccontare una storia, così come si farebbe all’interno di un libro. La scrittrice è legata fortemente al mondo dei videogiochi, essendo autrice di fumetti come Tomb Raider: The Beginning, e della mini serie Mirror’s Edge.

La vera magia di Lost Words: Beyond the Page sta nel riuscire a sfruttare a pieno la potenza delle parole, un concetto semplice ma allo stesso tempo complesso, giocando. La storia si suddivide su due piani, uno reale ed uno fantasy. La struttura del gioco è creata in maniera molto dettagliata in tutti i punti, con un linguaggio mirato a pieno nel contesto.

Lost Words: Beyond the Page Recensione

La storia

La storia di Lost Words: Beyond the Page è quella di una ragazzina di nome Izzy, che sta per vivere il tragico lutto della nonna alla quale è fortemente legata. È proprio qui che la scrittura fa da àncora aiutando ad esorcizzare le proprie paure ed incertezze. Tutte le emozioni difficili da esternare, così, saltano fuori. Perciò cosa c’è di meglio se non un diario? Izzy inizia a scriverlo, raccontando tutte le avventure vissute con la nonna, con la quale ha questo profondo legame. Scrive tutto ciò che ha imparato stando al suo fianco, ma non solo. All’interno troviamo anche alcune storie fantastiche, dedicate proprio alla nonna, dopo che è stata ricoverata in ospedale.

La storia inventata da Izzy (e quindi dal giocatore, grazie alle sue scelte) parla di una ragazza che vive nel mondo di Estoria, un reame pacifico e governato dalle leggi della natura. La protagonista di Lost Words: Beyond the Page dovrà proteggere il suo villaggio da una grave catastrofe, che la coinvolgerà in un viaggio molto particolare. Qui capirà l’importanza delle cose, delle persone, e come spesso accade, sarà il viaggio ad essere più importante, rispetto alla meta stessa.

Lost Words: Beyond the Page Recensione

Gameplay

Il gioco in sé è molto più di un platform, poiché l’avventura mistica della protagonista è come una tela pittorica in movimento. Grazie anche alle musiche profonde che ci fanno immergere in questo fantastico mondo, si avrà la possibilità di legarsi al disagio che la piccola Izzy sta vivendo. Lost Words: Beyond the Page gioca moltissimo con le parole scritte all’interno del diario, con gli effetti visivi originali, ed alcuni enigmi molto raffinati. La protagonista nel corso dell’avventura, può usare un libro magico per interagire con l’ambiente, usando le parole: ad esempio distruggendo con delle rocce, riparare con i ponti caduti e bruciare per accendere delle torce, e così via. Ricordando alla lontana il gioco To the Moon, la narrazione supera ogni altro aspetto, rendendo il gioco pieno di emozioni, che quasi dispiace mettere la parola fine.

Lost Words: Beyond the Page è un titolo interessante che riesce a travolgere in pieno. Sfruttando l’uso di semplicità e parole riesce a ricreare avventure significative e piene di emozioni, arrivando dentro ognuno di noi. La parte più apprezzata è quella di aver creato un gioco che si avvicina, seppur tristemente, a ciò che molti vivono nella realtà.

Avete già provato Lost Words: Beyond the Page? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su NerdPool.it! Fate un salto anche sul nostro canale Twitch per non perdere fantastiche sessioni di gioco con tutti i titoli del momento!

CORRELATI