La più grande retcon della storia di One Piece è stata resa ancora più interessante dalla rivelazione che Shanks, l’uomo che ha messo Luffy sulla strada per diventare un pirata, è sempre stato a conoscenza del segreto del frutto del diavolo Gum Gum. I fan avevano già ipotizzato che quando Shanks aveva rubato il Frutto del Diavolo al Governo Mondiale sapesse che in realtà era molto più potente e pericoloso, e il manga lo ha chiaramente confermato, cambiando per sempre il rapporto tra Luffy e Shanks.
Nel primo capitolo di One Piece, un ragazzino di nome Luffy mangia accidentalmente un Frutto del Diavolo che Shanks e la sua ciurma di pirati avevano recentemente rubato, ottenendo i poteri di un corpo di gomma, grazie al Gum Gum, un Frutto del Diavolo di tipo Paramecia. I Paramecia sono considerati i frutti del diavolo meno potenti rispetto ai Logia basati sugli elementi o ai più rari, gli Zoan mitici. Venticinque anni dopo, il manga ha rivelato in modo scioccante che Luffy ha effettivamente mangiato uno Zoan mitico collegato a una misteriosa figura chiamata “Dio Sole Nika”, che veniva venerato dagli schiavi nell’antichità. Il Governo Mondiale, spaventato da questo Frutto del Diavolo, ha cercato di nasconderne l’esistenza cambiandone il nome, ma non è riuscito ad entrarne in possesso. L’ultima volta che ci hanno provato, Shanks lo ha rubato, lasciando intendere che si trattava solo di una coincidenza e che non era a conoscenza delle sue vere origini.
Shanks era consapevole della vera natura del frutto del diavolo di Luffy
Il capitolo #1054 di One Piece conferma che Shanks sapeva molto di più di quanto trapelato finora. Un breve flashback mostra i pirati di Shanks che attaccano la nave del Governo Mondiale che trasporta il Frutto del Diavolo, pur sapendo che è protetta dai potenti agenti speciali dell’agenzia CP9. La sequenza mostra persino un membro del CP9 che si interroga sull’attacco di Shanks, in quanto il Frutto del Diavolo “ti trasforma semplicemente in gomma”. Il flashback lascia trapelare un ulteriore indizio sulle reali intenzioni di Shanks, mostrando il pirata sorridere poco prima di perdere un braccio per proteggere Luffy da un mostro marino (cosa avvenuta nel capitolo #1), come se sapesse che il suo sacrificio era necessario per permettere al ragazzo di compiere il suo destino.
Questo capitolo conferma ciò che i fan già sospettavano, ovvero che Shanks era a conoscenza del segreto del Gom Gom. Questo spiegherebbe anche perché ha riposto così tanta fiducia in Luffy, un ragazzino proveniente da un villaggio sconosciuto dell’East Blue, da lasciargli il suo bene più prezioso, il cappello di paglia appartenuto al Re dei Pirati, Gol D. Roger. Nika è ricordato come un liberatore che portava sorrisi ovunque andasse, e questo Frutto del Diavolo è stato mangiato, otto secoli fa, dal misterioso Joy Boy, di cui Luffy è ora considerato il successore. Il Governo Mondiale teme l’eredità di Nika perché potrebbe rovesciare l’ordine tirannico che ha stabilito. Se Shanks è a conoscenza di tutto questo, è solo un’altra conferma che è uno dei personaggi chiave della serie, che possiede le risposte a molti dei suoi misteri.
La relazione tra Shanks e Luffy è ancora più profonda di quanto sembri
C’è una domanda più sinistra che rimane da risolvere: se Shanks abbia effettivamente permesso a Luffy di trovare il Frutto del Diavolo perché era consapevole del destino del ragazzo come uno degli eredi della “Volontà di D.”, i nemici giurati dei Draghi Celestiali. Considerando che Shanks ha recentemente dichiarato la sua intenzione di andare a reclamare il tesoro di One Piece, è molto probabile che queste domande troveranno risposta quando lui e Luffy si incontreranno di nuovo, ma questa volta da rivali.
