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Secret Invasion: la recensione del 5 episodio, tra una minaccia mai palesata e segreti svelati

Anche la quinta puntata di Secret Invasion ci ha consegnato eventi importanti per il futuro del Marvel Cinematic Universe. Il quinto episodio, però, non riesce a far progredire la trama, quella incentrata sul piano di Gravik, che vuole scatenare la Terza Guerra Mondiale.

Sembra che questo piano sia stato accantonato, e dopo gli avvenimenti nel finale della quarta puntata, sembra che il capo degli Skrull ribelli abbia adesso un solo obiettivo, realizzare il suo Super Skrull. Questo è probabilmente il vero obiettivo di Gravik, in quanto sembra voler dominare la razza umana attraverso quel potere.

Secret Invasion, scontro da “far west” nell’episodio finale, dov’è l’invasione?

Sembra che l’Invasione Segreta decantata dalla serie, abbia avuto un intoppo durante gli ultimi due episodi, in quanto non si fanno accenni ad altri Skrull infiltrati nel mondo. Ora Gravik, ha inoltre cambiato il piano, conquistare la Terra per gli Skrull, ma con i poteri del Super Skrull, e non scatenando la Terza Guerra Mondiale, come ha cercato di fare fino alla scorsa puntata.

Sicuramente questo quinto episodio ci ha regalato grandi momenti, soprattutto clamorose rivelazioni, che svelano il vero obiettivo del capo degli Skrull ribelli, il “Raccolto”. Questo siero è un mix di DNA degli Avengers, raccolti da degli inflitrati durante i diversi scontro dei protettori della Terra e nascosto da Nick Fury. Qui si scoprono le carte, e capiamo che Gravik ha sempre cercato questo siero per diventare imbattibile e conquistare così il potere.

Questa rivelazione ha certamente i suoi risvolti importanti, soprattutto per il futuro dell’MCU, ma c’è anche da sottolineare che ha drasticamente cambiato l’obiettivo di Gravik. Fino a questo momento, infatti, gli Skrull ribelli stavano cercando di scatenare la guerra tra uomini, senza riuscirci, quando il vero obiettivo era un altro.

Gli avvenimenti della puntata, faranno in modo che nel sesto ed ultimo episodio della serie ci potrebbe uno scontro all’ultimo sangue, stile “Far West”, proprio nello stile di Sergio Leone. Se dovesse accadere un scontro 1 contro 1 tra Gravik e Fury, si potrebbe perdere quel senso di Invasione, quello che era effettivamente Secret Invasion all’inizio.

Sonya Falsworth e G’iah, Emilia Clarke ed Olivia Colman in grande forma

Non solo Samuel L. Jackson, ma anche le due grande protagoniste al femminile stanno spiccando alla grande in Secret Invasion. La serie ha infatti fatto esordire G’iah, il personaggio di Emilia Clarke nell’ MCU, che in questa serie apprende i potere del Super Skrull. Aggiungerei alla Clarke, anche la grande interpretazione di Olivia Colman.

La sua Sonya Falsworth è sorprendente e fuori dagli schermi, un Nick Fury al femminile, che ci ha regalato grandi momenti, soprattutto in alcune scene proprio con Fury. Da qui sembra che tra i due ci sia un po’ di alchimia e che si conoscano da tanto tempo. Le probabilità che rivedremo la Colman in futuri prodotti della Marvel potrebbero sicuramente prendere quota.

Così come quelle di Emilia Clarke. La sua Skrull è superlativa e dal carattere forte. Qui si ritroverà a prendere il posto del padre, Talos, che Gravik ha ucciso proprio nella scorsa puntata. Il comandante degli Skrull alleati si è sacrificato per salvare il presidente degli Stati Uniti, ed ha aiutato Fury a portarlo in salvo. Durante le colluttazioni proprio il presidente ne rimane ferito, ed un soldato trova ed uccide Talos. Quel soldato era Gravik appena trasformato.

Secret Invasion: quale futuro per Gravik?

Se c’è una cosa che si ricorderà di Secret Invasion sarà Gravik. Il villain è ben caratterizzato e sicuramente è crudele e senza scrupoli, a tal punto da uccidere i suoi sottoposti a sangue freddo, anche solo per una parola fuori posto. Probabilmente la serie getterà le basi per i prossimi anni dell’MCU, iniziando da The Marvels, fino ad arrivare a Avengers: Secret Wars.

Un film che attendo parecchio, per vedere in che modo e quali attori riusciranno ad inserire soprattutto se questo Gravik tornerà o sarà una minaccia passeggera, lasciando il passo ad un nuovo cattivo. La crudeltà e la potenza del comandate degli Skrull è sottolineata molto in questo episodio, ma con il ritorno del Nick Fury che tutti conosciamo lo scontro non sarà impari.

Ancora dobbiamo vedere i poteri del Super Skrull utilizzati al 100%, ma anche in questa puntata ne abbiamo avuto un assaggio. Speriamo di poterne vedere la piena potenza proprio nel sesto ed ultimo episodio.

Una serie che potrebbe regalarci soddisfazioni, con un finale di grande impatto, ma si potrebbe anche verificare l’esatto opposto, ovvero che il finale deluda molti fan, come molte delle serie precedenti, facendo rimanere troppe domande ancora senza risposta.

Voi che ne pensate? Vi è piaciuta la quinta puntata di Secret Invasion? Fatecelo sapere con un commento.

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