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Swamp Thing: lo sceneggiatore rivela i piani della seconda stagione prima della cancellazione

Il co-sceneggiatore di  Swamp ThingGary Dauberman, ha recentemente rivelato i piani per la seconda stagione dello show DC Universe prima che fosse cancellato.

Durante la promozione di Annabelle Goes Home , lo sceneggiatore e produttore esecutivo Gary Dauberman ha discusso di come la seconda stagione di Swamp Thing sarebbe stata molto più strana. Nonostante abbia ricevuto recensioni stellari e elogi per i suoi elementi horror, Swamp Thing è stato cancellato dopo solo una stagione a causa di alcune divergenze creative e sopratutto per problemi di budget.

Parlando in modo sincero con ComicBookMovie.com, lo scrittore di Swamp Thing ha discusso di come lo spettacolo sia stato uno sforzo creativo congiunto con il collega showrunner Mark Verheiden ed è nato dall’amore collettivo per il lavoro di Alan Moore.

Mi è stato spezzato il cuore con l’annullamento. Lo spettacolo è nato dall’amore per il materiale originale perché io e Mark abbiamo davvero amato i fumetti, in particolare la run di Alan Moore. È uno dei miei eroi, ovviamente. Davvero, tutte le persone coinvolte si sono semplicemente innamorate del materiale di partenza e dei personaggi e penso che lo si sia visto negli episodi. Penso che se sei interessato a come sarebbero state le altre stagioni, puoi tornare al materiale originale per capirlo.

Lo scrittore di Swamp Thing ha continuato discutendo di come la seconda stagione avrebbe avuto altri elementi horror, aumentando il fattore di stranezza generale dello show.

La prima stagione è molto simile a un film in cui c’è un inizio, una metà e una fine, ed è una storia raccontata nel corso di dieci episodi e ciò che mi è piaciuto molto dei fumetti è che c’è un lupo mannaro in un ospedale e cose del genere, quindi avremmo avuto episodi come un’antologia con storie autonome. La palude è molto il lavandino della cucina del terrore soprannaturale e, come sai, puoi entrare in diversi sottogeneri dell’orrore con quello, e non vedevo davvero l’ora di esplorarlo nella seconda stagione ed entrare in alcuni dei racconti horror più contorti dei fumetti successivi. Sarebbe diventato più strano. Per le persone che non conoscono il personaggio, la prima stagione stava dicendo alla gente di cosa trattava Swamp-Thing, ma la seconda sarebbe stata più incentrata sulle idee più profonde, contorte, più strane e grossolane.

È un vero peccato che Swamp Thing sia stato cancellato, in quanto era uno dei pochi spettacoli di supereroi nel pantheon di DC che si è sinceramente appoggiato a elementi horror. Inoltre, ora sappiamo che la seconda stagione si sarebbe concentrata su episodi più indipendenti, che avrebbero permesso ai creatori di giocare di più con il formato generale e la natura dello spettacolo.

Swamp Thing in Italia

Dopo Doom Patrol, anche Swamp Thing sbarca su Amazon Prime Video. La serie tv di DC Universe prodotta da James Wan (Aquaman) sarà disponibile sulla piattaforma streaming di Amazon a partire dal 2 dicembre.

Sinossi:

Abby Arcane indaga su quello che sembra essere un micidiale virus nato dalla palude in una piccola città della Louisiana, per poi scoprire che la palude racchiude segreti mistici e terrificanti.

La serie è prodotta da James Wan e ideata da Gary Dauberman e Mark Verheiden, e vede nel suo cast Crystal Reed, Andy Bean, Derek Mears, Will Patton, Virginia Madsen, Henderson Wade, Maria Stern e Jeryl Prescott.

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