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She-Hulk: spiegato il finale dell’episodio 7

Attenzione! Seguono spoiler. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!

Sono rimasti solo due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, ma la prima stagione non si sta certo risparmiando quando si tratta di raccontare la storia di Jennifer Walters / She-Hulk (Tatiana Maslany). L’origine non convenzionale di Jen come supereroe si è manifestata in modi affascinanti nel corso della stagione, soprattutto quando ha saputo bilanciare la sua vita di donna single e di avvocato di alto profilo. Nel settimo episodio di questa settimana, tutto questo si è risolto in modo sorprendente, con un finale che potrebbe essere fonte di problemi per Jen.

L’episodio vede Jen alle prese con la sua nascente storia d’amore con Josh (Trevor Salter), conosciuto durante il matrimonio di una sua amica la settimana precedente. Dopo che i due sono usciti insieme e si sono messi insieme, Josh ha iniziato a non rispondere ai messaggi di Jen, cosa che l’ha resa incredibilmente frustrata e distratta, soprattutto quando ha dovuto recarsi al nord per visitare il centro benessere gestito da Emil Blonsky/Abominio (Tim Roth). Una volta che Jen ha iniziato a legare con alcuni degli eclettici personaggi in costume, questi l’hanno convinta a dare priorità a se stessa e a cancellare il numero di Josh dal suo telefono.

La scena finale dell’episodio mostra perché questa è stata una buona idea, tornando al momento in cui Jen e Josh si sono incontrati per la prima volta e rivelando che lui è in realtà un membro dell’Intelligencia, l’oscuro forum online che ha minacciato di morte She-Hulk. Dopo aver copiato in modalità wireless tutti i dati sul telefono di Jen, Josh manda un messaggio all’inafferrabile “HulkKing”, di cui si era parlato alla fine dell’episodio della scorsa settimana, e invia una serie di emoji che indicano che ha ottenuto un campione del suo sangue.

Questa rivelazione getta decisamente una nuova luce sui precedenti momenti insieme di Jen e Josh e inasprisce ulteriormente l’inevitabile conflitto tra Jen e l’Intelligenza.

Chi è l’Intelligencia nei fumetti Marvel?


Creati da Jeff Parker e Paul Pelletier in Fall of the Hulks: Alpha #1, l’Intelligencia è un gruppo di supercriminali tra i più intelligenti della storia della Marvel, che lavorano insieme per provocare il male a beneficio di tutti loro. Dopo essersi inizialmente formata e sciolta, si è riunita dopo gli eventi di World War Hulk, guidata da MODOK e dal Leader. Il loro obiettivo nella lotta contro Hulk era quello di creare un proprio essere potente attraverso le radiazioni gamma e cosmiche, e il loro lavoro ha portato alla creazione di Red She-Hulk, A-Bomb e Amadeus Cho.

Questo si collega direttamente a She-Hulk nella miniserie She-Hulks del 2010, che vede Jen e Lyra / She-Hulk, la futura figlia di Bruce e Thundra proveniente da un’altra Terra del multiverso devastata dalla guerra, dare la caccia ai membri dell’Intelligencia e consegnarli alla giustizia.

In base all’episodio 6, sembra proprio che She-Hulk stia ricontestualizzando l’Intelligencia come una sorta di gruppo di “attivisti per i diritti degli uomini”, il che dà allo show un altro sbocco per affrontare il sessismo e la misoginia che Jen deve affrontare. Ora, c’è da chiedersi se alcune delle scene precedentemente inquietanti dello show, come il tentativo della Wrecking Crew di rubare il sangue di Jen e l’inquietante attrazione di Todd (John Bass) per She-Hulk, possano essere legate anche all’Intelligencia.

Dopotutto, sia la scena della Wrecking Crew che quella di Todd hanno messo in evidenza i momenti di imbarazzo e disagio di Jen in quanto supereroe donna, tra i commenti di Todd e quelli della Wrecking Crew che l’accusano di “ostentare i suoi poteri” per il solo fatto di essere sotto gli occhi di tutti. Con Samuel Sterns / The Leader (Tim Blake Nelson) che ha appena confermato di essere il grande cattivo del prossimo film Captain America: New World Order, dovremo aspettare per vedere se anche lui potrà essere coinvolto.

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