back to top

Come James Gunn ha reso Rocket Raccoon il cuore dei Guardiani della Galassia

Quando è uscito Guardiani della Galassia, nessuno si aspettava che Rocket Raccoon diventasse il centro emotivo della squadra, ma è esattamente ciò che James Gunn ha fatto di lui. I primi due film dei Guardiani hanno incluso grandi momenti emotivi con Rocket, come quando permette a Drax di consolarlo e il suo lacrimevole addio a Yondu. Con il trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3 che include frammenti delle origini di Rocket e quelle che sembrano essere alcune grandi scene per il personaggio, sembra che continuerà a giocare un ruolo importante nell’uscita finale della squadra.

Con l’aumentare della familiarità del pubblico con lo stile narrativo di James Gunn, il cuore tenero di Rocket sotto il suo aspetto burbero non sembra più sorprendente come un tempo. Gunn eccelle nel creare simpatia per il diavolo, forse il miglior esempio è il suo lavoro su Peacemaker della DC. Essendo forse il più burbero dei Guardiani a prima vista, Rocket era un candidato privilegiato per un serio sviluppo del personaggio. Fortunatamente, Gunn sembra capire i suoi personaggi e sa esattamente cosa farà sentire il pubblico per loro. Mettendo a frutto questa abilità con Rocket ha contribuito a creare un arco narrativo avvincente che lo ha reso uno dei membri più emotivamente coinvolgenti della squadra.

Rocket è quello che ha mostrato la crescita maggiore tra i GdG

Quando il pubblico ha incontrato Rocket per la prima volta nel Marvel Cinematic Universe, stava criticando un bambino perché aveva bisogno di aiuto. Immediatamente, il pubblico capisce che Rocket ha un certo bagaglio quando si tratta di fidarsi degli altri. Durante il resto della sua prima scena, Rocket insulta Groot per aver bevuto dalla fontana e aver mentito al riguardo, e ride del dolore che provoca a Peter Quill quando gli spara. Con l’avanzare del film, Rocket continua a essere il più riluttante dei Guardiani a fare qualcosa che non vada direttamente a beneficio suo o della squadra. Questo fa sì che la sua decisione di aiutare sia molto più importante di quella di Gamora, che aveva iniziato il film con un obiettivo più altruistico. Quando Groot viene fatto a pezzi alla fine del film, il pubblico può finalmente vedere Rocket vulnerabile mentre piange il suo amico e permette a Drax di accarezzarlo. Questo illustra il motivo per cui Rocket era così riluttante ad aiutare. Non è che non gli importi nulla, ma ha paura di perdere chi gli è vicino.

All’inizio di Guardiani della Galassia Vol. 2, Rocket si era abituato a far parte della squadra, ma non ancora di una famiglia. Era ancora permaloso e Quill lo rimprovera di allontanare attivamente le persone. Nel secondo film è chiaro che la paura di Rocket di perdere i suoi amici si è manifestata in questo comportamento autodistruttivo. Dopo una conversazione a cuore aperto con Yondu e la successiva morte di quest’ultimo, Rocket si rende conto dell’errore commesso. La sua crescita viene portata avanti in Avengers: Infinity War e Endgame, dove lo si vede lavorare a stretto contatto con Thor e i membri dei Vendicatori. Questo è in netto contrasto con la continua immaturità di Peter Quill, che porta al suo famigerato fallimento del piano di Doctor Strange e Iron Man. Con Groot e Drax in gran parte relegati al ruolo di comici e Gamora a fare da spalla, la crescita di Rocket lo fa emergere dalla squadra.

La “tenerezza” di Rocket aiuta il pubblico a entrare in sintonia con lui

Rocket ha un altro chiaro vantaggio quando si tratta di entrare in contatto con il pubblico: il suo design carino. Gli artisti visivi hanno utilizzato un procione, Oreo, come base per l’aspetto di Rocket, per farlo sembrare più simile a un animale reale. La gente ama gli animali, quindi rendere Rocket carino e coccoloso gli fa guadagnare una certa simpatia immediata nonostante la sua natura burbera. L’uso di personaggi animali carini per fare leva sul cuore del pubblico è una tattica che James Gunn ha usato efficacemente in diversi progetti di supereroi. Oltre a Rocket, Gunn ha incluso il topo Sebastian in Suicide Squad, l’aquila Eagly in Peacemaker e il cane Cosmo si unirà ai Guardiani per il Vol. 3. Il legame che il pubblico prova nei confronti di questi personaggi grazie al loro aspetto aiuta a creare scene emotive.

Molte scene emotive di Rocket sono esaltate dal suo aspetto, che gli dà un vantaggio rispetto ai suoi co-protagonisti dei Guardiani. Quando Rocket si arrabbia, gli spettatori vogliono immediatamente confortarlo, mentre quando si comporta da idiota, il suo aspetto lo addolcisce. Il funerale di Yondu è già una scena molto emozionante, ma il piccolo discorso di Rocket e le sue lacrime le danno la spinta in più necessaria per rimanere impressi nel pubblico. Mentre il pianto di un simpatico animale potrebbe sembrare una manipolazione emotiva in un film minore, l’eccellente lavoro di James Gunn sul personaggio di Rocket fa sì che il momento sia autentico.

Guardiani della Galassia Vol. 3 sembra il film di Rocket

Il trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3 ha presentato molte scene importanti per Rocket. Il pubblico ha potuto dare uno sguardo alle sue origini e al suo possibile interesse romantico, Lylla. C’è anche una scena in cui Rocket è circondato da gabbie e da un bagliore bianco etereo che potrebbe essere una scena in cui Rocket affronta finalmente i suoi traumi passati. Anche se il film darà senza dubbio un addio adeguato a tutti i Guardiani, il trailer fa pensare che Gunn stia dedicando a Rocket un’attenzione speciale. Se il film finale sarà fortemente incentrato su Rocket, questo potrebbe consolidare il suo posto come cuore emotivo della serie.

Nel corso delle apparizioni di Guardiani della Galassia nel MCU, James Gunn ha utilizzato l’arco narrativo di Rocket, i suoi sguardi simpatici e i grandi momenti emotivi per trasformare il procione nel centro emotivo della serie. I fan attendono con impazienza l’ultimo film dei Guardiani con l’attuale squadra e sono già in visibilio per l’adorabile cucciolo di Rocket mostrato nel trailer. Il pubblico dovrà aspettare l’anno prossimo per vedere se Rocket continuerà a portare avanti alcuni dei momenti più emozionanti del franchise.

Guardiani della Galassia Vol. 3 uscirà nelle sale il 5 maggio 2023.

FONTECBR

CORRELATI