Una storia dolce e delicata sugli spiriti e il loro rapporto con gli esseri umani. Stiamo parlando di Aomanju, la serie manga di Hisae Iwaoka edita da Bao Publishing nella sua collana AIKEN. Una serie con lo stile unico di questa autrice che promette di emozionarci ancora una volta. Di seguito vi parliamo dei primi due volumi di questa serie, continuate a leggerci!
Aomanju: La foresta dove convivono umani e spiriti
Nella misteriosa foresta di Aomanju, se si attraversano olmi centenari e non ci si perde per il vento impetuoso, si giunge ad una piccola casa abitata da diversi spiriti e da un essere umano. Soichi è un ragazzo orfano che aiuta gli spiriti in difficoltà chiedendo in cambio un semplice timbro sulla cartellina che porta sempre appesa al collo. Il suo obbiettivo è di completarla per poter raggiungere un obbiettivo molto importante. Al suo fianco una bella ragazza, Mughi, in realtà spirito di un mughetto un po’ ingenua ma anche si supporto a Soichi. Ma non è il solo spirito che gravita attorno al ragazzo. C’è il gallo Citrino, la saggia Sapienza nella sua immensa libreria, Pietrino, lo spirito di un sassolino e il suo proprietario Yohei.
Aomanju è la foresta degli spiriti di nome e di fatto. Sono loro i protagonisti della storia, dove oggetti materiali ma anche elementi della natura sono rappresentati come spiriti, in modo originale, divertente e variegato tra tradizione e novità. Soichi si sente a suo agio tra di loro, rimasto solo al mondo qui trova quasi una famiglia. Il suo obbiettivo di riempire la sua scheda di timbri viene da uno spirito del vento, la misteriosa Shinako, che gli ha fatto una promessa.
Un obbiettivo che lo spinge ad agire e aiutare il prossimo, non solo gli spiriti, conservando il ricordo del suo passato e le emozioni che gli sono regalate. Attira però anche dei nemici, in particolare Nowaki, uno spirito del vento che vuole incontrare Shinako e per il suo rapporto con Soichi lo odia. Per questo attacca gli spiriti della casa di Aomanju e mette contro altri che finiscono in quel luogo magico. Ma Soichi non si arrende e continua la sua missione non sapendo la verità…
Dopo il primo introduttivo della storia e di questo mondo tra realtà e magia, nel secondo volume di Aomanju si aggiungo nuovi elementi ad indicare il percorso della storia. Shinako rivela a Yohei la verità sulla cartella di Soichi, mentre Nowaki agisce sempre più spietato coinvolgendo innocenti spiriti rovinando l’amicizia che li lega. Troviamo inoltre il bellissimo flashback sul primo incontro di Mughi e Soichi che mostra ancora di più il loro forte rapporto. La storia è piena di sentimenti e tematiche diverse tratte con delicatezza e dolcezza, nello stile di Hisae Iwaoka apprezzato anche nelle altre sue opere. L’elemento magico non è mai mancato nelle sue storie ma qui giunge all’apice mostrando l’anima degli oggetti, con problemi e sentimenti uguali a quelli degli esseri umani. Un invito all’ascolto e all’aiuto dell’altro, al rispetto anche della natura e della sua fragilità che l’uomo rischia di distruggere anche inconsapevolmente.
Aomanju La foresta degli spiriti presenta una serie che inizia bene. All’apparenza non pare nuova in termini di trama, ma in realtà riesce ad essere originale con i suoi diversi spiriti da conoscere e una storia che si dipana pagina dopo pagina senza tralasciare emozioni e ricordi nel quale il lettore può riconoscersi facilmente. Ci si affeziona a Soichi e ai suoi amici spiriti che si vuole vedere come si evolverà il loro rapporto.
Ringraziamo Bao Publishing per averci fornito una copia digitale dei primi due volumi della serie. Vi ricordiamo che Aomanju si compone di 5 volumi totali, già disponibili in italiano. Di Hisae Iwaoka abbiamo recensito anche Fiori di biscotto, L’attesa della felicità e la serie Dosei Maison. Quale opera di questa bravissima mangaka è la vostra preferita? E cosa ne pensate di Aomanju? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguire NerdPool per essere sempre aggiornati sui vostri manga e anime preferiti!
