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Gli Horcrux di Lord Voldemort: Harry Potter

Un Horcrux è un oggetto che contiene un frammento dell'anima di un mago oscuro, utilizzato per ottenere l'immortalità. La sua creazione è un procedimento atroce. Scopriamo insieme tutti gli Horcrux di Lord Voldemort.

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Harry James Potter (nato il 31 luglio 1980) è un mago inglese mezzosangue e uno dei più famosi maghi dei tempi moderni. Figlio unico di James e Lily Potter (Evans), la nascita di Harry fu funestata da una profezia che indicava lui stesso o Neville Paciock come colui che avrebbe avuto il potere di sconfiggere Lord Voldemort, il più potente e temuto mago oscuro del mondo. Dopo che metà della profezia fu riferita a Voldemort, per gentile concessione di Severus Piton, Harry fu scelto come bersaglio a causa delle sue numerose somiglianze con il Signore Oscuro. Questo fece sì che la famiglia Potter si nascondesse.

Voldemort fece il suo primo tentativo di aggirare la profezia quando Harry aveva un anno e tre mesi. Durante questo tentativo, uccise i genitori di Harry mentre cercavano di proteggerlo, ma questo tentativo fallito di uccidere Harry portò alla prima caduta di Voldemort. Questa caduta segnò la fine della Prima Guerra dei Maghi e fece sì che Harry fosse d’ora in poi conosciuto come “il ragazzo che visse”, poiché era l’unico sopravvissuto noto alla Maledizione dell’Uccisione grazie alla protezione magica offerta dal sacrificio amorevole di sua madre. In conformità con i termini della profezia, questo attentato alla sua vita ha anche stabilito che è lui, e non Neville, la nemesi di Voldemort.

Una conseguenza del sacrificio di Lily fu che il figlio orfano dovette essere cresciuto dall’unica parente consanguinea rimasta, la zia babbana Petunia Dursley e suo marito, lo zio Vernon Dursley. Mentre era affidato alle loro cure, sarebbe stato protetto da Lord Voldemort grazie all’incantesimo del Legame di Sangue che Albus Silente gli aveva imposto. Questo potente incantesimo lo avrebbe protetto finché non fosse diventato maggiorenne o non avesse più chiamato casa la zia. A causa del risentimento di Petunia nei confronti della sorella e delle sue capacità magiche, Harry crebbe maltrattato e trascurato.

Poco prima dell’undicesimo compleanno di Harry, ci furono diversi tentativi da parte della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts di inviargli una lettera che lo invitasse non solo a venire a Hogwarts, ma anche a spiegare la sua eredità magica. Anche se Vernon Dursley decise di lasciare temporaneamente la loro residenza al numero 4 di Privet Drive per evitare le lettere, i suoi tentativi furono alla fine inutili. Il giorno del suo undicesimo compleanno, Harry apprese da Rubeus Hagrid di essere un mago. Rubeus Hagrid portò Harry dalla famiglia Dursley il giorno successivo a Diagon Alley. Qui Harry ritirò parte del suo denaro dalla Banca dei Maghi Gringotts, dove Hagrid comprò la civetta bianca come la neve di Harry, Edvige. Mentre si trovava a Diagon Alley, Harry si procurò anche il materiale scolastico (cioè i libri da Flourish and Blotts, gli abiti da Madam Malkin’s Robes for All Occasions e l’attrezzatura per le pozioni da Slug & Jiggers Apothecary).

Harry ha iniziato a frequentare Hogwarts nel 1991. Il Cappello di Smistamento disse a Harry che sarebbe stato bene nella Casa Serpeverde, ma Harry disse “non Serpeverde”. Il Cappello ascoltò la richiesta e smistò il giovane mago nella Casa di Grifondoro. A scuola, Harry divenne il migliore amico di Ron Weasley e Hermione Granger. Fu anche il più giovane Cercatore del secolo, entrando nella squadra della Casa al primo anno quando Minerva McGranitt lo presentò a Oliver Wood, all’epoca capitano di Quidditch di Grifondoro. In seguito, al sesto anno, divenne il capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro, vincendo due Coppe di Quidditch. Durante la scuola, Harry dimostrò anche uno straordinario talento nella Difesa contro le Arti Oscure.

Nei primi anni divenne ancora più noto per aver protetto la Pietra Filosofale da Voldemort, salvato Ginny Weasley, sorella di Ron, risolto il mistero della Camera dei Segreti, ucciso il basilisco di Salazar Serpeverde e imparato a evocare un Patronus corporeo all’età di tredici anni, che assunse la forma di un cervo. Al quarto anno Harry vinse il Torneo Tremaghi, anche se per partecipare bisognava avere diciassette anni e Harry ne aveva solo quattordici. La competizione si concluse con la tragica morte di Cedric Diggory e il ritorno di Lord Voldemort. Durante l’anno scolastico successivo, sfidando il rigido regime di Dolores Umbridge e del Ministero della Magia contro l’insegnamento della Difesa contro le Arti Oscure e la continua introduzione del nuovo Decreto Didattico, Ronald Weasley e Hermione Granger ebbero l’idea di creare un gruppo illegale di Difesa contro le Arti Oscure chiamato Esercito di Silente. Harry inizialmente era riluttante all’idea, ma gradualmente la apprezzò e alla fine accettò di fondare il gruppo. Combatté anche nella Battaglia del Dipartimento dei Misteri, durante la quale perse il suo padrino, Sirius Black, e la profezia fu distrutta.

Harry ebbe un ruolo significativo in molte altre battaglie della Seconda Guerra dei Maghi. Durante quello che sarebbe stato il suo settimo anno, lui, Ron e Hermione diedero la caccia e distrussero gli Horcrux di Voldemort. Durante la Battaglia di Hogwarts, Harry assiste personalmente alla morte di Severus Piton e Fred Weasley, mentre apprende che anche Remus Lupin, Nymphadora Tonks, Colin Creevey e molti altri sono caduti in battaglia. Incontra Voldemort e quasi si sacrifica, sapendo che questo è l’unico modo per distruggere il frammento dell’anima di Voldemort dentro di lui. Mentre era nel limbo, dopo che Voldemort lo aveva maledetto nella radura della foresta, Silente diede a Harry consigli e informazioni sul Signore Oscuro. Quando gli fu detto che poteva scegliere di vivere o di “andare avanti”, Harry scelse di vivere. Dopo essersi risvegliato, Harry affrontò Voldemort e lo sconfisse una volta per tutte.

Harry era anche noto per essere l’unico Maestro della Morte conosciuto, avendo unito i tre Doni della Morte alla sola età di diciassette anni.

Dopo la guerra, Harry divenne Auror e contribuì a riformare e rivoluzionare il Ministero della Magia. A un certo punto sposò Ginny, dalla quale ebbe tre figli: James Sirius, Albus Severus e Lily Luna. È stato anche nominato padrino di Edward “Teddy” Remus Lupin. Nel 2007, Harry è stato promosso a capo dell’Ufficio degli Auror all’età di 26 anni, e occasionalmente teneva lezioni di Difesa contro le Arti Oscure a Hogwarts. In seguito è stato promosso a capo del Dipartimento di Applicazione della Legge Magica nell’estate del 2020.

Biografia

Stirpe di famiglia

I Potter erano un’antica e ricca famiglia di puro sangue, risalente al patriarca fondatore Linfred di Stinchcombe. A Linfred fu dato il soprannome di “Potterer”, che nel corso degli anni fu cambiato semplicemente in “Potter”. La famiglia assunse il soprannome semplificato come cognome, portando così le generazioni future a chiamarsi Potter.

I Potter discendono anche dalla famiglia Peverell, grazie al matrimonio di Hardwin Potter con Iolanthe Peverell. Sono quindi imparentati con Ignotus Peverell, uno dei tre fratelli che crearono i Doni della Morte, che tramandò il Mantello dell’Invisibilità ai suoi discendenti come cimelio di famiglia. Anche la famiglia Gaunt discendeva dai Peverell attraverso Cadmus Peverell, che trasmise la Pietra della Resurrezione come cimelio di famiglia, incastonata in un anello con sigillo. I Potter erano quindi indirettamente imparentati anche con i Gaunt e, per estensione, con Lord Voldemort.

Prima dell’inizio del XVII secolo, alcuni antenati di Harry emigrarono negli Stati Uniti e mantennero forti legami con il Congresso Magico degli Stati Uniti d’America. Questi legami si svilupparono in seguito al fatto che Abraham Potter era uno dei dodici Auror originali del MACUSA. Questa lontana parentela di Harry è stata scoperta dai genealogisti secoli dopo la morte di Abraham.

I Potter erano imparentati con molte altre famiglie di maghi in Gran Bretagna, soprattutto grazie al matrimonio di Charlus Potter con Dorea Black, che era in effetti la prozia di Sirius Black, padrino di Harry e migliore amico di suo padre, James Potter. È molto probabile che sia Charlus che Dorea fossero strettamente imparentati con Harry.

Due membri della famiglia Potter hanno ricoperto cariche nel Wizengamot. Il primo era Ralston Potter e il secondo Henry Potter. Harry ereditò molte ricchezze dai nonni Fleamont ed Eufemia, poiché Fleamont inventò la Pozione per capelli di Sleekeazy, che quadruplicò l’oro di famiglia. Il padre di Harry, James Potter, nacque tardi nella vita della coppia. A quel punto, i suoi genitori erano entrambi anziani (anche per gli standard dei maghi) e lui crebbe in una famiglia piena di attenzioni, tanto da diventare un ragazzo orgoglioso e arrogante. Ma in fondo James era una brava persona.

Al contrario, Lily J. Evans, madre di Harry, era di origine babbana e fu introdotta nel mondo dei maghi grazie all’amicizia con Severus Piton, che viveva nelle vicinanze. La scoperta che Lily era una strega causò una frattura tra lei e la sorella maggiore Petunia, che invidiava le sue capacità.

James e Lily si incontrarono per la prima volta quando frequentarono insieme la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts nel 1971. La loro relazione fu difficile: mentre James era uno studente popolare e un talentuoso giocatore di Quidditch, Lily non era impressionata da lui. Ciò aveva a che fare con la relazione ostile di James con Piton, che stava entrando in contatto con una banda di Serpeverde che aspirava a unirsi ai Mangiamorte.

Al settimo anno, James aveva perso gli aspetti meno gradevoli della sua personalità e fu persino nominato capoclasse, nonostante non fosse stato prefetto. Questo impressionò Lily, che fu nominata Preside, e i due cominciarono a frequentarsi.

La coppia si sposò dopo il diploma, nel 1978, e servì come membro dell’Ordine della Fenice originale al culmine della Prima Guerra Stregata. Hanno sfidato personalmente Voldemort in tre occasioni, la prima delle quali è stata quando hanno rifiutato di unirsi alla sua causa quando ha cercato di reclutarli (forse su richiesta di Piton).

Harry James Potter nacque il 31 luglio 1980 a Godric’s Hollow, nella West Country, in Inghilterra, poche ore dopo il suo futuro compagno di classe Neville Paciock. In quel periodo, fu annunciata ai maghi una profezia riguardante un bambino nato alla fine di luglio con il potere di sconfiggere Voldemort. Il battesimo di Harry fu tranquillo e veloce, con la presenza solo della madre, del padre e di Sirius Black. Harry trascorse la sua infanzia nascosto con i genitori nel cottage dei Potter.

Per il primo compleanno di Harry, Sirius gli comprò una scopa giocattolo. La lettera di Lily a Sirius menzionava che questa scopa era stata il regalo preferito di Harry e che lui aveva rotto un orribile vaso regalato da Petunia e quasi ucciso il loro gatto. Nella lettera, Lily includeva anche una foto di Harry che volava sulla scopa e di James che lo inseguiva. Nella lettera Lily affermava anche che Harry sembrava soddisfatto di sé mentre volava sulla scopa giocattolo. Lily e James hanno anche organizzato un tè di compleanno molto tranquillo. Erano presenti solo loro, Harry e Bathilda Bagshot, che era solita accarezzare il piccolo Harry. I Potter possedevano un gatto, ma non si sa che fine abbia fatto dopo l’attacco di Voldemort.

Quando fu chiaro che Voldemort aveva segnato i Potter per la morte in relazione alla profezia, Albus Silente suggerì loro di usare l’Incanto Fidelius per tenerli al sicuro. Si offrì anche di essere il custode segreto dei Potter, ma i Potter avevano già pianificato di fare di Sirius il loro custode segreto. Su consiglio di Sirius, cambiarono la designazione in Peter Minus, che ritenevano meno sospettoso. Per un terribile scherzo del destino, Minus era una spia dei Mangiamorte e tradì la posizione dei Potter appena una settimana dopo.

Attacco a Godric’s Hollow (1981)

La sera di Halloween del 1981, Lord Voldemort arrivò a Godric’s Hollow e uccise James e Lily. Per primo uccise James, che cercò di distrarre il Signore Oscuro; sfortunatamente, non aveva con sé la bacchetta e fu ucciso immediatamente. Voldemort si avventò quindi su Lily, che morì nel tentativo di proteggere Harry. Il suo sacrificio impedì che la Maledizione dell’Uccisione agisse su Harry, facendo sì che il suo amore per Harry diventasse un ostacolo alla sua protezione. Quando Voldemort tentò la maledizione su Harry, questa si ritorse contro l’incantatore e, invece di uccidere Harry, Voldemort perse tutti i suoi poteri e la sua forma fisica fu cancellata.

Voldemort fu salvato dalla morte grazie ai cinque Horcrux che aveva creato fino a quel momento, tra cui il suo diario, l’anello di Gaunt, il medaglione di Serpeverde, la coppa di Tassorosso e il diadema di Ravenclaw. In seguito fu incluso anche Harry stesso, perché un pezzo dell’anima instabile di Voldemort si agganciò all’unico essere vivente presente. Questo gli conferì alcune delle abilità di Voldemort, come la capacità di parlare la lingua parigina. Questo evento rese Harry l’unica persona sopravvissuta alla Maledizione dell’Uccisione, dandogli così il titolo di “ragazzo che visse”. La maledizione fallita gli ha lasciato una cicatrice a forma di saetta sulla fronte, che lo ha reso uguale a Voldemort. La cicatrice sarebbe stata sia una rovina che una benedizione per Harry negli anni a venire, poiché apriva un collegamento telepatico tra lui e Lord Voldemort, dando a ciascuno una certa consapevolezza dei pensieri dell’altro.

Rubeus Hagrid salvò Harry dalla casa, parzialmente distrutta dalla maledizione assassina di Voldemort, e ricevette da Albus Silente l’ordine preciso di portarlo dagli zii. Mentre Hagrid si allontana, viene intercettato da Sirius Black, un amico intimo dei Potter, che lo prega di consegnargli il bambino, in quanto tutore prescelto in caso di morte di James e Lily. Hagrid rifiutò, dicendo che aveva l’ordine di Silente di portare Harry dai suoi parenti. Sirius cedette a malincuore e diede a Hagrid la sua motocicletta volante per portare Harry a Privet Drive, e partì per trovare Minus, che in seguito finse la sua morte e incastrò Sirius per la sua morte e quella di dodici Babbani.

Hagrid consegnò Harry a Silente nella tarda serata del 1° novembre 1981. Silente lasciò una lettera di spiegazioni alla famiglia che viveva nella casa, i Dursley, che non volevano prendersi cura di Harry.

Il 1° settembre 1984, Albus Silente menzionò il nome di Harry Potter alla festa di inizio anno agli abitanti di Hogwarts, dicendo loro che era al sicuro e che quando sarebbe stato abbastanza grande, anche lui avrebbe frequentato Hogwarts.

Etimologia

Harry è la forma medio inglese del nome Henry, derivato dal nome germanico Heinrich, dalle parole heim, che significa “casa”, e ric, che significa “potere, sovrano”. È stato un nome molto popolare nel mondo anglosassone per secoli. Harry può anche essere una forma diminutiva del nome Harold, dall’antico nome inglese Hereweald, che significa “capo dell’esercito”. È stato il nome di cinque re di Norvegia, tre re di Danimarca e due re d’Inghilterra. In un’intervista J. K. Rowling ha dichiarato che “Harry” è sempre stato uno dei suoi nomi maschili preferiti e che se sua figlia fosse stata un figlio maschio lo avrebbe chiamato “Harry”, anche se poi avrebbe dovuto inventare un nome diverso per i libri perché “sarebbe stato troppo crudele chiamarlo come mio figlio”. [Nell’universo è possibile che sia stato chiamato come Henry Potter, soprannominato “Harry”, che era il nonno di James e il bisnonno di Harry.

Il nome “James” è entrato nella lingua inglese dalla variante francese del nome tardo latino Iacomus, una variante dialettale di Iacobus, dal greco del Nuovo Testamento Ἰάκωβος (Iakōbos), dall’ebraico יעקב (Yaʻaqov, da cui il nome Giacobbe), che significa “tiene il tallone” (nel racconto della Genesi, Giacobbe nacque afferrando il tallone del fratello gemello Esaù e in seguito acquistò la sua primogenitura). James è il secondo nome di Harry, James era il nome di suo padre ed è anche il nome del suo primo figlio.

Potter è un cognome molto comune di origine inglese e si riferisce tradizionalmente all’occupazione di fabbricare ceramiche. La Potter Box è un modello per prendere decisioni etiche sviluppato dall’Università di Harvard. J. K. Rowling ha anche commentato che questo nome le è piaciuto fin dall’infanzia, dato che una famiglia che viveva vicino a lei portava questo cognome che era anche afroamericano, il terreno acquistato dal mago e dove viveva Potter si chiamava “Potter Place”.

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