back to top

Suicide Squad: Kill the Justice League – qualche impressione sull’Alpha Test

Suicide Squad: Kill the Justice League è a poche settimane dall’uscita e segna il ritorno del famoso Rocksteady Studios del franchise di Batman: Arkham dopo quasi nove anni.

A causa di un bombardamento di review, purtroppo negativo, da parte dell’utenza, la casa di sviluppo ha deciso di revocare l’NDA dando così la possibilità, a tutti, di esprimere i propri feedback sul titolo.

È davvero un pessimo gioco?

Suicide Squad: Kill the Justice League non è sicuramente riuscito a lasciare un segno sui giocatori che hanno avuto modo di partecipare all’Alpha, e molti ipotizzano che sarà uno dei giochi che potrebbe chiudere i battenti entro l’anno. Come già detto poco sopra, la fase closed di prova del gioco non ha ricevuto recensioni favorevoli da parte dei giocatori e da parte dei giornalisti.

Suicide Squad: Kill the Justice League

D’altro canto, non per andare contro corrente, sia chiaro, non mi è affatto dispiaciuto. I personaggi sono fantastici e il gameplay è divertente nel breve tempo in cui l’ho giocato, ovviamente restano dubbi su quanto a lungo riuscirà a mantenere l’attenzione della gente e se il gioco sarà in grado di evitare gli stessi errori di altri giochi con servizio live.

Ironia… quando serve

I personaggi giocabili sono quattro: Deadshot, Harley Quinn, Captain Boomerang e King Shark, tutti con un carattere ben definito che vanno sempre a cercare l’ironia anche quando non ce n’è bisogno. Questi quattro maldestri eroi, hanno tutti equipaggiamenti diversi – qui tocca fare un piccolo excursus su quello che è la dinamica dei comandi: punto dolente, forse, del gameplay.

Le azioni, anche i semplici spostamenti (con rampino o altro) sono dettati da specifici tasti da premere, ovviamente anche il combattimento ha la stessa modalità. La problematica fondamentale è che ci sono davvero troppi tasti. Sicuramente, una volta presa la dovuta confidenza, non sarà più un problema, ma, almeno su PC con tastiera, i comandi mi sono sembrati davvero complessi ed intricati (anche solo da ricordare) – per niente intuitivi.

Detto questo, punto necessario da esaminare, nel piccolo sprazzo di gioco che sono riuscito a giocare, la trama è incentrata su una Metropolis, devastata dal villain Brainiac, che cerca aiuto nella Justice League ma, purtroppo, alcuni di loro vengono soggiogati dal potere mentale dell’essere più intelligente della DC. All’interno dell’Alpha Test abbiamo visto Flash, Wonder Woman e un Lanterna Verde che, con i suoi poteri, cerca di uccidere i membri della Suicide Squad. Il nostro scopo sarà quello di sconfiggere Brainiac e, stando agli ordini iniziali ricevuti dalla squadra di antieroi più incoerente che c’è, ad uccidere tutti i membri della Lega di ormai ex-eroi.

Possiamo veramente salvare Metropolis?

Questo è un bel punto di forza perché ribalta totalmente il classico canone dei videogiochi con supereroi, dove stavolta sono un gruppo eterogeneo e scoppiettante di antieroi a dover salvare la città da quelli che fino a quel momento erano i protettori della Giustizia; se aggiungiamo il fatto che il team della Suicide Squad è un’accozzaglia di personalità divergenti e poco incline a seguire gli ordini sarà interessante, divertente e che terrà l’attenzione alta vedere come riusciranno a portate a termine la missione.

Per quanto riguarda le lamentele registrate sulla grafica di Suicide Squad: Kill the Justice League, mi sento di dire che se fosse stata diversa avrebbe fatto perdere una grossa parte dell’appeal del gioco; il comparto grafico mantiene il DNA di Rocksteady già visto nella serie di Batman: Arkham con la sensazione di familiarità e di continuità con quella serie (da notare che la storia si svolge dopo gli eventi finali di Batman: Arkham Knight) che piace perché ti fa sentire a “casa” ed in ogni caso e di ottimo livello e ben calibrata per questo gioco.

Sul comparto multiplayer rimando a quando avrò la versione completa del gioco: nell’Alpha ho avuto poche possibilità di usarle, solo in un paio di situazioni si sono uniti alla mia sessione altri giocatori e, per quel poco che ho visto, il sistema sembra cavarsela bene.

Continuate a seguirci su Nerdpool.it per non perdervi altre notizie e recensioni a tema videoludico!

CORRELATI