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X-Men ’97: ecco come moriva il Professor X nella serie animata originale

Dopo la conferma della nuova serie animata Marvel X-Men ’97 come diretta continuazione del successo degli anni ’90 X-Men: The Animated Series, una domanda era nella mente di tutti: verrà affrontato il destino del Professor X?

La première di X-Men ’97, composta da due episodi, ha rivelato il nuovo status quo della squadra di supereroi mutanti dopo l’apparente scomparsa del loro leader, Charles Xavier, con gli X-Men in varie fasi di scompiglio e dolore. 

Come è morto il Professor X in X-Men: The Animated Series?

X-Men: The Animated Series si è conclusa nel 1997 dopo cinque stagioni e 76 episodi. 

Il finale, intitolato “Il giorno della laurea”, mostrava gli eventi del summit sulle relazioni tra umani e mutanti. 

In quell’occasione, Charles Xavier, sostenitore della cooperazione tra le due parti, fu attaccato dall’ex agente dell’NSA Henry Gyrich, un sostenitore dei mutanti. Gyrich ha sparato al Professor X con un disgregatore di energia che lo ha lasciato in coma.

Sul letto di morte, gli X-Men si rivolgono a Magneto con questa notizia, che accetta di fermare la sua rivolta mutante e di venire in aiuto del suo vecchio amico. Con l’aiuto di Magneto, il Professor X riuscì a inviare un messaggio telepatico alla sua amata Lilandra, l’imperatrice aliena dell’Impero Shi’ar. 

Lilandra arrivò con la promessa di poter salvare la vita del Professor X, ma per farlo avrebbe dovuto lasciare la Terra e tornare sul pianeta natale degli Shi’ar per essere curato. La serie si conclude con l’addio degli X-Men al loro leader, senza la certezza di poterlo rivedere.

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