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What If…?: tutti gli easter egg dell’episodio 3 della serie Marvel

Attenzione! Seguono spoiler. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!

Torna il nostro appuntamento settimanale con gli easter egg della nuova serie Marvel What If…?. Nel terzo episodio vediamo un mondo in cui l’Iniziativa Avengers muore ancora prima di nascere. Qualcuno ha preso di mira i futuri membri della squadra e li sta uccidendo uno per uno.

Vediamo insieme i più importanti easter egg dell’episodio. Se ne trovate altri segnalateceli nei commenti e sui nostri social! Partiamo…

IL FAMOSO DISCORSO DI NICK FURY

L’episodio 3 di What If…? inizia con la battuta d’apertura di un classico discorso di Nick Fury. I fan del MCU lo riconosceranno dal film The Avengers, ma What If…? va contro le nostre aspettative visto che Fury viene interrotto da Black Widow, che lo ferma dicendo “lo so, ho già sentito questo discorso.” In un gioco metatestuale, potrebbe benissimo essere uno spettatore scocciato che se lo ricorda a memoria e non vuole perdere tempo a sentire sempre le stesse cose.

I PARALLELISMI CON IRON MAN 2

Ogni episodio di What If…? prende molta ispirazione dai film del MCU che va ad alterare. L’Episodio 3 fa riferimento a Iron Man 2. Tony Stark è seduto in una tavola calda e la scena seguente con Nick Fury è una riproposizione di quello che avviene nel sequel di Iron Man, incluso il dialogo, l’avvelenamento di Tony e l’iniezione di Black Widow. La grande differenza? Stark muore!

MCU FASE 1

Il terzo episodio di What If…? presenta un montaggio che ripercorre alcuni momenti salienti della Fase 1 del MCU. Tony che si guarda allo specchio e che combatte con Whiplash da Iron Man 2, Hulk e gli elicotteri è (probabilmente) il climax di The Incredible Hulk, seguiti poi da immagini di Thor e The Avengers. Si tratta di un modo peculiare di fare un riassunto di cosa sarebbe dovuto accadere con in sottofondo il tema di Avengers.

L’ALCOLISMO DI TONY

L’Osservatore descrive Stark come “qualcuno che deve affrontare i suoi demoni – dentro e fuori.” Si riferisce ai problemi di Tony con l’alcolismo spesso presenti nei fumetti, ma lasciati da parte nel MCU. L’Osservatore conferma così che Stark ha combattuto i suoi demoni in qualche momento vicino ai fatti di Iron Man 2, portando un tratto nuovo del personaggio nel MCU canonico.

ALEXANDER PIERCE

Arrestata con l’accusa di aver ucciso Tony Stark, Black Widow viene portata via per essere interrogata da nientedimeno che Crossbones. Secondo il villain del MCU, l’uomo che vuole interrogarla è “Pierce” – un riferimento a Alexander Pierce (Robert Redford), il Capo dello SHIELD che si sarebbe poi rivelato un agente dormiente dell’HYDRA. Il debutto di Redford nel MCU è arrivato solo con Captain America: The Winter Soldier, ma in questo caso sembra che fosse presente già ai tempi della Fase 1.

OMAGGIO ALLA SCENA DELL’ASCENSORE DI WINTER SOLDIER

Black Widow siede in un furgone circondata dagli uomini di Crossbones in un’atmosfera di totale silenzio. La tensione si rompe quando Natasha inizia a spezzare ossa e l’intera scena è un omaggio alla scena del combattimento di Steve Rogers nell’ascensore da Captain America: The Winter Soldier. Stessi nemici, stesso risultato, diverso Avenger.

“C’ERA UN’IDEA”

Di fronte alla morte di 3 reclute Avengers, Nick Fury sta rivalutando i suoi piani futuri. Quando Coulson cerca di trovare un possibile collegamento tra Stark, Thor e Barton, chiede al suo capo se ha qualche “idea”. Fury risponde dicendo che “c’era un’idea,” andando così a stravolgere la celebre frase e mettendo in evidenza il fallimento dell’Iniziativa Avengers.

STANLEY’S PIZZA

Black Widow nota un’uniforme di “Stanley’s Pizza” nell’ufficio di Betty Ross alla Culver University, deducendo che Bruce Banner deve essere nei paraggi. Stanley’s Pizza è il luogo in cui Banner lavora mentre si nasconde dalle autorità in The Incredible HulkWhat If…? usa lo stesso esatto logo della pizzeria. Si può anche notare come “Stanley’s Pizza” fosse già di per sé un easter egg nel 2008 – un gioco sul nome di “Stan Lee.”

I PARALLELISMI CON THE INCREDIBLE HULK

Mercoledì è il turno di The Incredible Hulk, così What If…? ricrea diverse scene chiave dal film in solitaria del personaggio. Banner attaccato mentre attraversa il corridoio con le vetrate alla Culver University, il Generale Ross che svuota un caricatore a distanza ravvicinata su Hulk (invece di Emil Blonsky), Betty che arriva a soccorrere Banner e Hulk che lancia camion in aria quasi per divertimento sono alcune delle scene che abbiamo già visto in maniera simile sul grande schermo.

IL DISTRUTTORE E I TRE GUERRIERI

Nell’armata asgardiana che Loki porta sulla Terra è presente anche un Distruttore, la creatura magica che Chris Hemsworth combatte nel primo Thor. Al fianco di Loki ci sono anche Lady Sif e i Tre Guerrieri, anche se il personaggio di Jamie Alexander è l’unico a parlare. Il Distruttore ha anche il compito di fare da guardia alla base di ghiaccio di Loki.

LA PASSWORD DI COULSON

Black Widow ha bisogno di una password per poter rintracciare i file sull’Iniziativa Avengers e Coulson è l’unico che potrebbe condividerla con lei. Scopriamo così che la password di Phil è “#SteveSteveSteveIHeartSteve0704.” Continua così una gag già presente in The Avengers che dimostrava anche quanto Coulson fosse un fan di Captain America. Inoltre il numero “0704” è anche il giorno di compleanno di Steve Rogers, il 4 luglio.

IL CERCAPERSONE DI CAPTAIN MARVEL

A corto di Avengers, Fury pensa di chiamare Carol Danvers usando il cercapersone ricevuto da lei alla fine di Captain Marvel. Visto che quegli eventi si sono svolti negli anni ’90, non sono modificati da ciò che accade in What If…?. Quando si è scoperta l’esistenza del cercapersone nel film con Brie Larson del 2019, molti fan si sono chiesti perché Fury non abbia contattato Carol prima, ad esempio quando la Terra era attaccata da Loki o da Ultron.

LA MISSIONE ODESSA

Il confronto finale tra “Nick Fury” e un impazzito Hank Pym svela il VERO punto di divergenza in questo episodio di What If…? – la morte di Hope van Dyne. Secondo Fury, la figlia di Hank e Janet (interpretata da Evangeline Lilly nel MCU) è morta durante una missione dello SHIELD vicino Odessa, in Ucraina. Il riferimento è a Captain America: The Winter Soldier, quando Black Widow ricorda un incontro con Winter Soldier. Natasha racconta a Steve Rogers della sua missione per portare fuori dall’Iran un congegno nucleare, fallita a causa di Winter Soldier che uccise lo scienziato nelle mire della Vedova.

In What If…?, Hope van Dyne potrebbe aver preso il posto di questo scienziato misterioso, diventando così l’ingegnere che Black Widow non è riuscita a salvare a Odessa.

“DOVE SI COMBATTE?”

Pur avendo perso cinque soldati, Nick Fury vuole portare avanti la sua idea, scongelando Steve Rogers e chiamando finalmente Carol Danvers. Danvers compare così alle spalle di Fury, chiedendo “dove si combatte?“, frase che ricorda la sua risposta al cercapersone nella scena dopo i titoli di coda in Captain Marvel, ovvero “dov’è Fury?“.

IL RITORNO DEGLI ATTORI

What If…? ha fatto tornare in scena (anche se in forma cartoonesca) Hayley Atwell, Sebastian Stan e Michael Rooker, così come Chadwick Boseman. L’episodio 3, tuttavia, è quello con il maggior numero di ritorni, visto che abbiamo Samuel L. Jackson, Clark Gregg, Jeremy Renner, Mark Ruffalo, Tom Hiddleston e Michael Douglas. Frank Grillo è tornato a fare la voce di Crossbones e Jaime Alexander quella di Lady Sif.

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