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Gli Anelli del Potere: la nuova missione dei Pelopiedi potrebbe confermare l’identità dello Straniero

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere - Episodio 7 prevede un grande team-up in arrivo che lascia intendere chi potrebbe essere davvero lo Straniero nella Terra di Mezzo.

Uno dei più grandi misteri de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è stato a lungo l’identità dell’Uomo Meteora, alias lo Straniero. Nella prima stagione alcuni pensano che sia Sauron travestito, soprattutto dopo l’atterraggio di fortuna sulla Terra di Mezzo in fiamme. Ha anche aiutato i Pelopiedi mentre si acclimatava in una nuova casa.

Quanto segue contiene spoiler su Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere Stagione 1, Episodio 7, “L’Occhio”, ora in streaming su Prime Video.

È interessante notare che i dubbiosi ritengono che il comportamento dello Straniero sia un depistaggio e che si rivelerà come il Signore Oscuro intenzionato ad avvelenare le terre. Dopo un paio di punti chiave della trama nell’episodio 7, “L’occhio“, tuttavia, sembra che non sia così e che lo Straniero sia davvero eroico. La data in cui verrà rivelata la verità potrebbe essere legata alla nuova missione dei Pelopiedi che, ironia della sorte, fa riferimento agli Hobbit e a un caro amico secoli dopo.

I Pelopiedi degli Anelli del Potere aiutano lo straniero

A parte Nori e Poppy, i Pelopiedi sono rimasti cinici nei confronti dello Straniero. Pensano che abbia un potere distruttivo, ma alcuni ritengono che possa guarire il luogo. Per questo motivo, nel loro nuovo accampamento gli chiedono di curare un albero morto a causa delle macchinazioni di Adar e della nascita di Mordor in tutta la regione.

Purtroppo, questo tentativo si ritorce contro di loro e i Pelopiedi chiedono gentilmente allo Straniero di andarsene. Mentre viene esiliato, è chiaro che Nori soffre, ma gli Hobbit di Porto cambiano idea dopo che il trio mistico dai mantelli bianchi cerca di bruciare la loro carovana. Dopo l’incontro con Nori, si capisce che stanno dando la caccia allo Straniero. Nori e la sua cerchia decidono di trovarlo, ma non si tratta solo di proteggere l’uomo come amico. Vedono anche con sorpresa che ha guarito i morti in giro e ora credono che sia una parte non ufficiale della loro famiglia.

Gli Anelli del Potere potrebbero far entrare in gioco Gandalf

Certo, gli investigatori non credevano che lo Straniero potesse essere Gandalf, perché lo show non si sincronizzava con la linea temporale del Mago Grigio dei libri di J. R. R. Tolkien. Gli Anelli del Potere, tuttavia, ha modificato il materiale di partenza, ed è per questo che alcuni teorici hanno pensato che lo Straniero fosse Gandalf stesso, data la sua barba, il suo linguaggio unico e il modo in cui appariva spaventato ma tranquillo. A rafforzare la possibilità che lo Straniero sia ufficialmente Gandalf, però, è il concetto di una Compagnia, come quella che ora ha Nori.

Questo sviluppo fa pensare a quando Gandalf organizzò la Compagnia di Frodo, credendo facilmente che il gruppo, guidato dagli Hobbit, potesse portare a termine un compito importante come bruciare l’Unico Anello sul Monte Fato. Molti sottovalutarono gli Hobbit, ma Gandalf non lo fece, e questo risale anche alle sue avventure con Bilbo Baggins. Per qualche motivo, non ha mai avuto problemi a riporre fiducia negli Hobbit, anche di fronte a difficoltà insormontabili. Quindi, il seme di questo legame che durerà tutta la vita potrebbe essere il modo in cui i Pelopiedi, piccoli ma coraggiosi, lo soccorrono.

La missione di Nori potrebbe essere un capitolo nascosto della storia di Gandalf. Vederli aiutarlo a sconfiggere i tre maghi malvagi riaffermerebbe il motivo per cui lo Straniero è diventato un Gandalf che considera i Pelopiedi e i loro discendenti dei veri guerrieri, dei piccoli giganti dal cuore epico.

Il finale della stagione 1 di Gli anelli del potere va in onda il 14 ottobre su Prime Video.

FONTECBR

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