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Il Signore degli Anelli, la creatura più terrificante non era Smaug

Nonostante le dimensioni terrificanti di Smaug, il drago non era nemmeno lontanamente la creatura più grande che abbia mai vagato per la Terra di Mezzo ne Il Signore degli Anelli.

Ne Il Signore degli Anelli, la Terra di Mezzo non è estranea a creature enormi. Dal Balrog di Moria a Shelob a Mordor, il mondo di Tokien è pieno di enormi mostruosità che terrorizzano chi è abbastanza sfortunato da incrociare il loro cammino. Una di queste creature è il drago Smaug, che si è preso Erebor e tutto il suo oro dai Nani con relativa facilità. Nonostante le dimensioni gargantuesche di Smaug, il drago non era nemmeno lontanamente la creatura più grande che abbia mai vagato per la Terra di Mezzo, poiché un altro membro della sua specie si aggiudica questo trofeo con una vittoria schiacciante.

Lo Hobbit non fornisce mai una dimensione specifica per Smaug. Tuttavia, dai disegni e dagli appunti di J.R.R. Tolkien, si presume che la rappresentazione del drago nella trilogia di Peter Jackson sia piuttosto accurata. Smaug era in grado di entrare nella porta di Erebor, ma era anche abbastanza grande da distruggere la maggior parte della città di Lake quando cadde a causa di una pallottola. Essendo uno dei pochi draghi rimasti nella Terra di Mezzo, è lecito supporre che Smaug fosse il drago più grande a vagare per il mondo durante la vita di Bilbo. Tuttavia, attraverso la storia della Terra di Mezzo riportata nel Silmarillion, è chiaro che Smaug sarebbe apparso poco più di un roditore in confronto ad Ancalagon il Nero.

Il Signore degli Anelli di Tolkien non si limita alla sola trilogia del titolo: al contrario, l’universo narrativo della Terra di Mezzo è estremamente vasto e culturalmente vario. Innumerevoli eventi si sono succeduti nel corso della storia, dividendo la linea temporale in Prima, Seconda, Terza e Quarta Era. Sebbene la maggior parte dei draghi sia apparsa durante la Prima Era, queste creature malevole sono rimaste parte del discorso interno per migliaia di anni dopo. I draghi sono disponibili in un’ampia gamma di forme e dimensioni; alcuni dei primi erano addirittura vermi senza ali. Tutto sommato, però, solo un drago del Signore degli Anelli merita la distinzione di essere il più grande.

I draghi creati da Morgoth

Durante la Prima Era della Terra di Mezzo, il Signore Oscuro Morgoth diffuse il terrore in tutta la terra nel tentativo di governare tutta la Terra di Mezzo. Pur avendo gli stessi obiettivi e le stesse ambizioni di Sauron, Morgoth era molto più potente e rappresentava una minaccia ancora maggiore per il mondo. Durante il suo regno, Morgoth allevò una serie di creature ed entità ignobili, le più forti delle quali erano i draghi. Il primo drago creato da Morgoth era noto come Glaurung, un verme senza ali in grado di ipnotizzare uomini ed elfi. Ha un ruolo fondamentale durante la Prima Era, in particolare nel tragico viaggio dell’eroe di Túrin Turambar.

I draghi che seguirono Glaurung possedevano la capacità di volare. Sebbene i draghi nominati nella storia siano solo quattro, tutti sono in grado di sputare un fuoco così caldo che avrebbe potuto sciogliere tutti gli Anelli del Potere, tranne l’Unico Anello. Per fortuna Smaug è stato ucciso molto prima degli eventi de Il Signore degli Anelli, perché molto probabilmente si sarebbe alleato con Sauron e avrebbe reso quasi impossibile il viaggio di Frodo e Sam. Tuttavia, nonostante l’incomparabile forza, intelligenza e astuzia di Smaug, non poteva reggere il confronto con il drago più grande del Signore degli Anelli.

Questo titolo appartiene ad Ancalagon il Nero, un drago veramente enorme allevato da Morgoth nelle fosse più profonde di Angband. Il suo nome può essere liberamente tradotto con il significato di “tempesta mordente”, un epiteto appropriato per un simile mostro. Nessuno sa nulla delle origini di questa creatura: alcuni fan sostengono che Ancalagon potrebbe essere stato un Maia trasfigurato, mentre altri suggeriscono che sia nato dalla sporcizia del mondo stesso. Comunque sia, non c’è dubbio che Ancalagon fosse l’arma più temibile e formidabile di Morgoth. Secondo Gandalf, tuttavia, “nemmeno Ancalagon il Nero… avrebbe potuto danneggiare l’Unico Anello, l’Anello che governa, perché quello è stato creato da Sauron stesso”. Pertanto, i poteri del drago sono chiaramente limitati.

Ancalagon avrebbe sovrastato Smaug

L’altezza precisa di Ancalagon non viene mai indicata. Tuttavia, viene descritto come “alto come una montagna” e in grado di oscurare il cielo quando volava sopra di noi. Così, gli Uomini e gli Elfi non ebbero scampo mentre il drago distruggeva le loro terre e mandava in rovina i loro eserciti. Ancalagon il Nero fece la sua prima apparizione durante la Guerra dell’Ira, una serie di battaglie che avrebbero segnato la fine del regno malevolo di Morgoth sulla Terra di Mezzo. Quando gli eserciti dei Valar sopraffecero le moltitudini dell’Oscuro Signore, questi decise di giocare la sua mossa finale: la liberazione dei draghi da Angband.

Guidati da Ancalagon, i draghi hanno portato scompiglio tra le forze dei Valar, costringendo le Aquile a intervenire. Thorondor, capo delle Aquile e antenato di Gwaihir, combatté i draghi alati nel cielo con l’aiuto di Eärendil. Il signore degli elfi arrivò “splendente di fiamme bianche”, uccise “Ancalagon il Nero, il più potente della schiera dei draghi, e lo gettò dal cielo”. In seguito Ancalagon “si abbatté sulle torri di Thangorodrim, che si spezzarono nella sua rovina”. In altre parole, era abbastanza grande da distruggere le tre montagne vulcaniche costruite da Morgoth e il paesaggio circostante. Thangorodrim era alto come minimo migliaia di metri, il che rende Ancalagon esponenzialmente più grande di Smaug.

Il corpo senza vita di Smaug aveva le dimensioni giuste per distruggere la città di Esgaroth, quindi non era esattamente una bestia piccola. Nel frattempo, la caduta di Ancalagon riuscì a terraformare un’enorme porzione di terra, cambiando presumibilmente la geografia dell’area per sempre. Tutti questi dettagli fanno sembrare la Prima Era un periodo terribile per essere vivi.

Fortunatamente, però, le mostruosità della Terra di Mezzo si sono affievolite col tempo. E, con la sconfitta di Sauron e l’inizio dell’Era degli Uomini, i giganti del mondo sarebbero apparentemente scomparsi del tutto. Detto questo, i fan ricordano ancora le parole minacciose di Gandalf: “Molto, molto al di sotto degli abissi dei Nani, il mondo è rosicchiato da cose senza nome. Nemmeno Sauron le conosce. Sono più antiche di lui”. Potrebbe esserci un mostro antico che supera persino Ancalagon il Nero.

FONTECBR

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